Calcio, la Top 11 della ventisettesima giornata del campionato di Prima Divisione, girone B

Decimo appuntamento stagionale, nono in questo 2011, con Top 11, un'esclusiva targata Barlettalife che propone la squadra dei peggiori calciatori della giornata appena trascorsa nel campionato di Prima Divisione, girone B. Giornata importante per l'economia del campionato, segnata dalla ormai definitiva spaccatura in due tronconi tra le squadre che nutrono speranze di promozione, fino alla Lucchese, e tra le squadre che lottano per non retrocedere, dal Pisa in giù. La formazione top di questa settimana vede sugli scudi la Juve Stabia, che schiaccia in casa l'Andria dell'ormai ex tecnico Papagni. Gli 11 Top di questi giorni si schierano con un offensivo 3-4-3.

Difende i pali della porta della Top 11 Barlettalife Pier Graziano detto "Ghigo" Gori, in forza alla Nocerina, che è risultato decisivo nello scontro con la Ternana. L'ex Benevento è uno dei protagonisti della stagione super dei Molossi, ormai con più di un piede nella serie cadetta.

Difesa a 3 quella della Top Barlettalife, con due esterni di fascia e un centrale che compongono una difesa di esperienza. Al centro della difesa spicca Daniele Gregori, capitano storico del Foligno autore di una prestazione super a pochi giorni dal suo ritorno in campo dopo aver vinto la sua battaglia più grande, quella contro il cancro.

Sugli esterni ottime le prestazioni di Giammarco Frezza, esterno sinistro del Barletta, che contro il Taranto ha disputato una delle sue migliori partite stagionali, offrendo una buona prova sia nella fase difensiva che in quella propulsiva.

Chiude la Top 11 Barlettalife un altro terzino con spiccate doti offensive, Stefano Di Cuonzo, esterno difensivo in forza alle vespe gialloblu. La Juve Stabia schiaccia un Andria minuscolo anche grazie alla prestazione dell'ex Catanzaro, che ancora una volta sta disputando un ottimo campionato.

Centrocampo folto quello della Top 11 Barlettalife, formato da 4 giocatori che uniscono spada e fioretto nel costruire le fortune delle rispettive compagini. Apre la linea mediana Alessandro Moro dell'Andria Bat. Nonostante la brutta prestazione dei suoi compagni, il centrocampista centrale friulano, reduce dall'esperienza in quel di Gallipoli in serie B e da una lunga serie di acciacchi, è riuscito a segnare un bel gol, riaccendendo le speranze della squadra pugliese, anche se è ugualmente arrivata l'ennesima sconfitta per gli uomini di Papagni.

Anche Ciro Danucci trova posto in questo centrocampo d'esperienza. In forza alle vespe stabiesi, l'ex Taranto ha disputato una partita impeccabile contro l'Andria, dimostrando tutte le sue doti in una partita davvero perfetta per la Juve Stabia, che ormai punta senza mezzi termini al doppio salto di categoria in due anni.

L'elemento di fantasia di questo centrocampo è Luis Gabriel Sacilotto della Virtus Lanciano, autore di una prestazione da incorniciare che ha permesso ai suoi di battere l'agguerrita Siracusa e di scavalcarla nella corsa playoff. La partita del brasiliano coincide con un rilancio dei rossoneri in classifica, in attesa degli ultimi turni in cui si delineeranno gli scenari per la promozione.

Si chiude in biancorosso la linea mediana Top di Barlettalife. Il protagonista designato è Giacomo Zappacosta. L'ex Pescara, arrivato a Barletta durante il mercato di riparazione, si è reso protagonista di una partita perfetta, in cui è stato osannato dal pubblico di casa per i suoi continui interventi. Peccato per la sua sostituzione dovuta ad un colpo che lo ha messo ko al 50'.

Attacco d'alta quota quello di questa domenica. Al Top ci sono infatti attaccanti che stanno contribuendo in maniera forte al rilancio delle proprie squadre verso zone alte della classifica. Come al solito grande protagonista è il foggiano Marco Sau. L'ex cagliaritano, autore dell'ennesima doppietta stagionale, sta trascinando il Foggia verso l'olimpo della serie, contribuendo anche domenica alla sconfitta dell'Atletico Roma.

Al centro dell'attacco Maikol Negro, uno dei simboli della stagione straripante dei molossi di Nocera Inferiore. L'attaccante è stato l'autore della rete decisiva che ha permesso alla Nocerina di superare anche la Ternana, allungando la striscia dei risultati positivi. Negro, arrivato a Nocera in punta di piedi, si sta rivelando un elemento molto importante per l'economia del gioco molosso, attirando su di sé le attenzioni di molti club di serie A e B.

Chiude l'attacco Top di Barlettalife Diego Albadoro. Il 21enne attaccante in forza alla Juve Stabia ma di proprietà del Bari, ha siglato la doppietta che ha permesso alle vespe di battere senza troppi grattacapi l'Andria e di ergersi al terzo posto in classifica, chiudendo il trittico di napoletane al comando del Girone B della Prima Divisione.

Come di consueto, la Top 11 targata Barlettalife si chiude con il miglior allenatore della giornata e con il miglior fischietto.

La palma di miglior tecnico spetta ancora una volta al boemo Zdenek Zeman, che sta ricostruendo la vecchia Zemanlandia a Foggia con giovani promesse del calcio italiano. I giovani rossoneri rispondono bene ai dettami di Zeman, che sta portando la squadra ai vertici della classifica di un girone non certo facile.

Miglior arbitro della giornata è il signor Pairetto della sezione di Nichelino. Figlio d'arte, il fischietto siciliano, dopo le recenti critiche, ha arbitrato al meglio una sfida difficile almeno sulla carta, come rischiava di essere Foggia-Atletico Roma, scrollandosi di dosso le accuse di essere un fischietto poco inglese.

Top 11 Barlettalife (3-4-3): Gori (Nocerina); Di Cuonzo (Juve Stabia), Gregori (Foligno), Frezza (Barletta); Sacilotto (Virtus Lanciano), Danucci (Juve Stabia), Zappacosta (Barletta), Moro (Andria); Albadoro (Juve Stabia), Negro (Nocerina), Sau (Foggia). Allenatore: Zeman (Foggia)

Miglior Arbitro di giornata: signor Pairetto della sezione di Nichelino