Il Trovatore

Partitura 37

Le radici dei Quacerbo

Folk, musica mediterranea, dialetto barlettano. Questi gli ingredienti musicali dei Quacerbo, trio musicale acustico che ha pubblicato il disco "A Fateik", nove storie musicate e cantate in dialetto, con uno sguardo al Mediterraneo. Vado a trovare i Quacerbo in campagna, nel loro trullo, adibito a sala prove, per fare due chiacchiere e ascoltare, seduti in giardino, qualche traccia del loro lavoro discografico.

Formazione:
Luigi Gianfrancesco – chitarre e voce
Nicola Lemma – chitarre
Nico Defazio - percussioni


Perché avete scelto il nome "Quacerbo"?
Luigi:«Il nome deriva dal "coacervo" di persone che si riuniscono in piazza, per discutere di tematiche sociali, le stesse tematiche che affrontiamo nei testi delle nostre canzoni, avvalendoci della ironia e delle storie di vita barlettana».

Quando è nato il gruppo?
Luigi:«il gruppo è nato 3 anni fa, dopo una esperienza di "blues barlettano". Ho incontrato Nicola Lemma, a cui si è aggiunto Nicola Defazio».

Come definireste la vostra musica?
Nicola:«Folk, con venature di cantautorato. Ad esempio, nel brano "Vangtid", esprimiamo un parere sottile sulla nostra classe politica, che definiamo "uomini di legno"».
Luigi:«Nascono da racconti di vita e tematiche sociali. Nel brano "Caterein", si narra la solitudine e l'abbandono di Caterina, una barlettana che soffre per la lontananza del marito, emigrato in America, oppure nel brano "Pataned", dove si narra di un alcolista, che vince una scommessa, ma perde il biglietto vincente ».

Nel brano "Omag- Gino", chi è citato?
Nico:«Il brano è un omaggio al grande Gino Pastore, che ha collaborato al brano».

Cosa vi piace della dimensione "live"?
Nico:«Ci piace la dimensione acustica, che il pubblico apprezza».
Luigi:«Non è facile suonare in altri paesi, a causa del dialetto. Sarebbe più semplice scrivere canzoni in italiano, ma noi vogliamo portare avanti la tradizione musicale barlettana, che è prestigiosa».

Quale sarà il vostro futuro musicale?
Nico:«Abbiamo avuto richieste da parte delle comunità barlettane sparse in Italia e all'estero. Siamo proiettati verso quei concittadini emigrati».

C'è un aneddoto legato al gruppo, che vi spinge a continuare?
Luigi:«C'è stato un momento in cui, sfiduciati dallo scarso riscontro di pubblico, stavamo per mollare il progetto Quacerbo. Un giorno, sulla nostra pagina face book, riceviamo un messaggio di incoraggiamento da parte di un concittadino barlettano, che vive da 40 anni lontano da Barletta e che per motivi di salute non può tornare. Ebbene, questo concittadino aveva ricevuto in regalo dai suoi parenti il nostro disco, e ci ringraziava di poter ascoltare un "pezzo di Barletta". Un uomo senza radici, è un albero tra piantato da un'altra parte».
  • Il Trovatore
  • Musica
  • Barlettanità
  • Intervista
  • Dialetto barlettano
  • Quacerbo
  • Tommaso Francavilla
Il Trovatore

Il Trovatore

Musica e dintorni, l'armonia di Barletta

Indice rubrica
Partitura 40 26 dicembre 2015 Partitura 40
Partitura 39 4 agosto 2015 Partitura 39
Partitura 38 3 maggio 2015 Partitura 38
Partitura 36 28 agosto 2014 Partitura 36
Partitura 35 6 giugno 2014 Partitura 35
Partitura 34 1 marzo 2014 Partitura 34
Partitura 33 15 gennaio 2014 Partitura 33
Partitura 32 4 dicembre 2013 Partitura 32
Altri contenuti a tema
A Barletta ottimi riscontri per la Masterclass di alto perfezionamento in direzione di Coro A Barletta ottimi riscontri per la Masterclass di alto perfezionamento in direzione di Coro Tre giorni di formazione che ha visto la partecipazione di direttori di coro provenienti da diverse province pugliesi e da altre regioni
Francesco Lotoro e la ricerca sulla musica concentrazionaria: «Una missione difficile» Francesco Lotoro e la ricerca sulla musica concentrazionaria: «Una missione difficile» Il suo libro "The Lost Music of Holocaust" è stato tradotto in lingua inglese
Il Coro polifonico "Il Gabbiano" di Barletta al Festival Corale Pugliese Day Il Coro polifonico "Il Gabbiano" di Barletta al Festival Corale Pugliese Day L'evento è in programma a Manfredonia domenica 22 settembre
1 Dopo il brutto episodio di Barletta con Venditti, Cinzia invitata allo Special Festival Dopo il brutto episodio di Barletta con Venditti, Cinzia invitata allo Special Festival Gli insulti dal palco, le scuse, e un possibile incontro. Il papà: «Ci saremo, sarà una festa bellissima»
1 Antonello Venditti a Barletta non riceve solo applausi: il pubblico lo fischia per proteggere un fan Antonello Venditti a Barletta non riceve solo applausi: il pubblico lo fischia per proteggere un fan Il cantante si è mostrato poco tollerante verso una persona con disabilità tra il pubblico
3 Antonello Venditti in tour nella nostra città. «Grazie Barletta, siete meravigliosi» Antonello Venditti in tour nella nostra città. «Grazie Barletta, siete meravigliosi» I suoi più grandi successi sul palco per festeggiare i quarant’anni del suo album
Ermal Meta incanta Barletta: nel fossato del Castello pubblico di ogni età Ermal Meta incanta Barletta: nel fossato del Castello pubblico di ogni età Grande entusiasmo per la tappa barlettana del “Buona Fortuna tour”
Rinviato al 21 settembre il concerto di Skin e Sophie and The Giants Rinviato al 21 settembre il concerto di Skin e Sophie and The Giants La data inizialmente prevista era il 6 agosto
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.