Sparatoria a Barletta, il commento di Maria Campese

"L'attentato di ieri sera a Barletta al presidente del comitato 167, Giuseppe Di Bari, è di una gravità inaudita. Nell'esprimere la mia totale solidarietà a Giuseppe Di Bari, spero che le indagini siano veloci, che si individui l'autore dell'attentato e che si accerti il movente di tale inquietante gesto". Così la componente della segreteria nazionale di Sinistra Italiana, Maria Campese.

"Il comitato 167 svolge la sua attività in azioni volte a garantire la legalità, a salvaguardare la qualità del contesto urbano, a contrastare l'ulteriore cementificazione di una periferia carente di verde e servizi. Battaglie portate avanti a viso aperto per garantire un futuro alle giovani generazioni in una periferia fortemente compromessa. Il dovere più urgente che abbiamo come comunità è stare al fianco di Giuseppe Di Bari senza se e senza ma, facendo squadra contro coloro che ritengono di poter far tacere le voci critiche che contrastano il malaffare. Questo episodio è il segno che oramai si è superato un limite pericoloso. Solo la mobilitazione delle cittadine e dei cittadini, insieme alla buona politica, può far uscire la nostra città dal fondo in cui è precipitata".