Sistemi Locali del Lavoro, Bat-provincia flop nell'ultimo quinquennio

La Bat in coda ai Sistemi Locali del Lavoro pugliesi nell'ultimo quinquennio: è quanto deriva dal recente rapporto di Euro IDEES sull'andamento dell'occupazione nei 44 SLL regionali. Sono oltre 17mila i posti di lavoro persi, cifre inquietanti per quello che è quello barlettano- che annovera anche Andria, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola, Trani e Trinitapoli- dopo Bari e Taranto, il terzo Sistema Locale del Lavoro della Regione Puglia.

Il rapporto "fotografa" la mappa dei sistemi in base alla loro densità occupazionale nel 2004 e alla dinamica occupazionale tra il 2004-2012, stilata prendendo a riferimento i dati medi regionali. Complessivamente, il mercato pugliese ha registrato dal 2008 al 2013 una perdita di circa 49 mila posti di lavoro (3,8%), 20mila circa nella Bat-provincia e nel SLL di Bisceglie: percentuale che, stando ai dati ISTAT sui posti di lavoro, è destinata ad aumentare tra i distretti di Barletta, Bisceglie e Corato.

Il bilancio su scala regionale propone invece numeri contraddittori: 10 SLL, tra cui spicca Taranto, sono definiti "in via di sviluppo", avendo accresciuto dal 2004 il tasso di occupazione; 8 SLL nel 2004 avevano una densità occupazionale superiore alla media regionale e sono classificati come "in declino" . Barletta fa invece parte dei 15 SLL classificati come "non vitali": un dato che sottolinea come nel 2004 il sistema della nostra città avesse una densità occupazionale inferiore alla media regionale e abbia continuato a perdere occupazione fra il 2004 e il 2012. Il messaggio è chiaro: bisogna fare "sistema" per rientrare nel Sistema.
(Twitter: @GuerraLuca88)