Fillm
Fillm "La freccia del Sud"-intervista a Michele Conenna
La città

Gambatesa nel film, Michele Conenna nella vita

Intervista sul set della mini serie “Pietro Mennea-la Freccia del Sud”

21 anni, di Ostuni, studente di Scienze della Comunicazione all'Università di Bari, ama lo spettacolo e lo sport, presenta il Meteo in una TV regionale e fermo non sa stare. Incontriamo Michele Conenna sul set del film dedicato a Pietro Mennea, nell'ultima giornata di riprese a Barletta.

Descrivi il tuo personaggio
Dopo Gambatesa piccolo, entro in scena io, Gambatesa grande. Nelle prime scene io e Mennea, essendo compagni di squadra, gareggiamo insieme; successivamente lui parte per andare alle Olimpiadi mondiali di Mosca e proprio ieri abbiamo registrato la scena del ritorno del Campione. Io, Pallamolla e Acquafredda, mentre parliamo tra di noi, ci accorgiamo che sta arrivando una Lancia Fulvia, nella quale c'è Pietro con il padre. Ci precipitiamo da lui per festeggiare il suo ritorno a Barletta. Un' altra scena girata narra della lettura di una lettera che Mennea invia al nostro Mister, in cui racconta che a Roma è preoccupato per il cambio di allenatore; questa lontananza commuove tutti noi, costretti ad allenarci senza lui.

Nella vita reale pratichi sport?
Sono stato Campione regionale di Staffetta e mi divertivo con la Corsa campestre. Il mio era un approccio dilettantistico, quindi ho lasciato non appena mi sono iscritto all'Università.

Come mai Comunicazione? Ti piace lo spettacolo?
Sì, molto. Ho partecipato all'Eredità di Carlo Conti ed è da tempo che lavoro per un'emittente regionale nella quale mi occupo di Meteo e programmi di approfondimento. Collaboro anche per una radio diffusa nelle tre province di Taranto, Brindisi e Lecce. E' questo quello che vorrei fare.

Prima volta su un set?
Come attore sì. Ma ho fatto una comparsa nella mia città nel film "Mia madre" con Bianca Guaccero, sempre per la regia di Ricky Tognazzi.

Quindi questa esperienza ha un collegamento pregresso?
No, in realtà sono venuto a sapere della fiction perché mi informo spesso sulle attività cinematografiche che si svolgono nella mia regione. Quando ho letto i requisiti necessari per partecipare al casting mi sono subito iscritto e sono rimasti contenti della mia presenza scenica. Non avrei mai pensato che mi dessero un ruolo importante come questo. Venerdì 30 maggio mi hanno confermato la parte e mi hanno detto che avremmo registrato tre giorni a Barletta dal 5 giugno. Ho fatto la prova costume martedì e quando mi hanno dato il camerino non ci credevo. E' stato fantastico.

Progetti?
Sì, hanno aperto il casting per la seconda serie di "Braccialetti rossi" e il 26 mi presenterò a Fasano per fare il provino. Speriamo bene.

Com'è girare a Barletta?
I miei occhi possono finalmente confermare quello che le mie orecchie hanno sempre udito su questa città. Barletta è meravigliosa. Giovedì abbiamo girato al Castello e avete uno scenario spettacolare. Vivo in una città sempre affollata di turisti e vedere i giardini vista mare di Barletta mi fa rendere conto di quanto sia bella la nostra regione.

Cosa ha rappresentato per te Mennea?
Un mito. Essere parte della messa in scena dedicata a lui mi rende molto orgoglioso. Inoltre, non appena ho saputo della parte, mi sono documentato meglio sulla sua vita e ho scoperto che lo sport non è stato il suo unico interesse. Immagino che per voi barlettani sia un'istituzione, il fiore all'occhiello di questa città. Anche se in questi due giorni ho notato una Barletta spaccata in due tra orgoglio e critica.

Datti un voto come attore
Guarda non saprei. Certo è che sono conciato malissimo grazie ai costumisti e ai truccatori che sono eccezionali. Sarà che tra scene invernali con cappotto e scene di allenamenti con la canotta sto soffrendo questo splendido sole. Ad ogni modo aspetto di vedermi sul piccolo schermo; la fiction dovrebbe essere pronta in autunno.
  • Intervista
  • Fiction su Pietro Mennea
Altri contenuti a tema
15 Da Barletta a Houston per fare ricerca: l'esperienza di Vincenzo Paolillo Da Barletta a Houston per fare ricerca: l'esperienza di Vincenzo Paolillo L'intervista al ricercatore barlettano, emigrato nel lontano Texas
16 ottobre 1983, Barletta-Bari 2-1: la decide Andrea Telesio 16 ottobre 1983, Barletta-Bari 2-1: la decide Andrea Telesio Intervista esclusiva al protagonista assoluto di una delle pagine storiche del Barletta Calcio
11 L'occhio di un barlettano per immortalare le celebrità L'occhio di un barlettano per immortalare le celebrità Joseph Cardo è stato ospite sabato per l'evento del Rotaract Barletta. Ha firmato prestigiosi servizi fotografici con grandi star
Federica Chisena si racconta: «Il mio futuro alla University of Oklahoma» Federica Chisena si racconta: «Il mio futuro alla University of Oklahoma» La barlettana è un’eccellenza del nostro territorio: ottimi risultati sportivi e tanti successi accademici che la condurranno Oltreoceano
«Barletta come un punto di riferimento per l'eccellenza nell'olio di oliva» «Barletta come un punto di riferimento per l'eccellenza nell'olio di oliva» La nostra città diventa "città dell'olio". Ne parliamo con Michele Paparella, brand manager LÓLIO
Sicurezza e contrasto alla criminalità, intervista al Colonnello Alessandro Andrei Sicurezza e contrasto alla criminalità, intervista al Colonnello Alessandro Andrei Approfondimento con il comandante provinciale dei Carabinieri sulla situazione nella Bat
“Come Lolita Lobosco”, la vita in Commissariato della dirigente Falco “Come Lolita Lobosco”, la vita in Commissariato della dirigente Falco Intervista a Francesca Falco, dirigente del Commissariato di PS di Barletta: «Le donne conferiscono sensibilità alla divisa»
La Bat tra risorse e limiti: il punto con Mario Landriscina, direttore Assoturismo Confesercenti La Bat tra risorse e limiti: il punto con Mario Landriscina, direttore Assoturismo Confesercenti «Purtroppo i numeri relegano la zona della Puglia Imperiale agli ultimi posti dello sviluppo commerciale-imprenditoriale-turistico della nostra regione»
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.