Turismo
Scuola e archeologia a Canne della Battaglia sull'asse Puglia-Abruzzo
Attività congiunta nel ricordo del generale Domenico Ludovico
Barletta - lunedì 8 maggio 2017
11.52 Comunicato Stampa
AAA ovvero aeronautica, archeologia, attualità. Un "rating" distintivo di eccellenza: si presenta così l'innovativo percorso storico-professionale Puglia-Abruzzo per studenti degli istituti superiori, finalizzato anche al migliore interscambio culturale fra le Comunità dei rispettivi Territori, progettato per due intense giornate (lunedì 8 e venerdì 12 maggio) nella prossima settimana da una qualificata piattaforma di realtà istituzionali e scolastiche. Capofila dell'iniziativa (col patrocinio presidenziale della Provincia di Barletta-Andria-Trani), nata nell'ambito del Progetto triennale 2017-2019 di alternanza scuola-lavoro intitolato "Canne della Battaglia da un altro punto di vis(i)ta", è l'omonimo Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, riconosciuta Organizzazione di Volontariato operante dal 1953 nei Beni Culturali con sede a Barletta, in partenariato con il Liceo Scientifico "Carlo Cafiero" di Barletta ed il Val Vibrata College Liceo Scientifico "Gabriele D'Annunzio", Scuola paritaria innovata e potenziata nell'area aeronautica-giuridico-economica di Corropoli, provincia di Teramo, la Fondazione "Mauro Crocetta" di Martinsicuro, l'Archeoclub d'Italia Sede di Canne della Battaglia–Barletta. Affidato all'ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) Gruppo Barletta il dispositivo di sicurezza. L'attività congiunta Puglia-Abruzzo, con particolare riferimento alla condizione post-terremoto vissuta in quest'ultima regione, trae origine e fonte d'ispirazione dal ricordo del generale di squadra aerea Domenico Ludovico (Borbona 1905 – Roma 1991), pluridecorato aviatore nella Seconda guerra mondiale e comandante della Quarta zona aerea territoriale di Bari (oggi Terza regione aerea) dove, negli Anni Cinquanta, rivestendo anche l'incarico di Presidente fondatore dell'originario "Comitato Pro Canne della Battaglia", impiegò i velivoli militari per le prime esplorazioni di aerofotoarcheologia del territorio di Canne della Battaglia, dando così un pionieristico ma notevole impulso tecnico-scientifico alla conoscenza dei luoghi per una loro sempre migliore conoscenza e valorizzazione. Egli ha lasciato una vasta produzione editoriale composta da quattordici titoli a propria firma, con libri sulla tecnologia applicata del volo ed in particolare sulla ricostruzione della famosa Battaglia di Canne, la vittoria-capolavoro di Annibale il 2 agosto 216 avanti Cristo.