Carabinieri
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Cronaca

Resistenza a pubblico ufficiale, un arresto a Barletta

I fatti risalgono all'8 settembre scorso

Nella serata dell'8 settembre scorso, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Barletta, con il supporto operativo del personale specializzato della C.I.O. dell'11° Reggimento Carabinieri "Puglia", hanno arrestato in flagranza di reato un uomo classe '85, di origini marocchine, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, per resistenza a Pubblico Ufficiale. Il giorno successivo, il Giudice per le Indagini Preliminari - su richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Trani - ha convalidato l'arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere.

L'intervento è scaturito da una segnalazione giunta al 112 da parte del gestore di un ristorante del centro cittadino, che aveva richiesto l'immediato intervento delle forze dell'ordine per la presenza di un individuo in evidente stato di alterazione psico-fisica. L'uomo, dopo essersi introdotto nella cucina del locale e aver rivolto frasi minacciose e senza senso al personale presente, era stato allontanato, ma aveva continuato a creare disordini nella sala, colpendo a calci e pugni una vetrata interna.

Poco dopo, l'uomo si era impossessato di un coltello ed era fuggito per le vie del centro storico, dove in quel momento si stava svolgendo il Corteo Storico della Disfida, creando ulteriore allarme tra i cittadini. Immediatamente attivati, i Carabinieri hanno avviato le ricerche e sono riusciti a rintracciarlo in breve tempo. Nel corso del controllo, l'individuo ha opposto resistenza, arrivando ad aggredire fisicamente i militari e a proferire minacce di morte nei loro confronti.

Grazie al tempestivo intervento delle pattuglie, la situazione è stata riportata alla calma e l'uomo è stato bloccato.

È importante sottolineare che l'eventuale responsabilità del soggetto dovrà essere accertata con sentenza definitiva, valendo, fino ad allora, la presunzione di non colpevolezza.
  • Polizia di Stato
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