Politica
Consiglio comunale estivo, tra soliti ritardi e problemi cittadini
Quattro interrogazioni fortemente legate a fatti della città
Barletta - sabato 25 luglio 2015
Era prevedibile che accadesse e infatti, nonostante l'orario di inizio fissato per le 15:00, il consiglio comunale che si è svolto ieri, in piena afa estiva, si è composto completamente tra le 16:30 e le 16:40, sollecitando polemiche dal pubblico presente in sala e da alcuni consiglieri più puntuali per questo cronico atteggiamento condiviso da larga parte dei componente dell'assise. L'assenza o il ritardo di alcuni dei membri del consiglio, infatti, non permetteva di raggiungere il numero di legale necessario a deliberare come sottolineato dallo stesso consigliere Cannito.
Il consiglio di ieri verteva principalmente su quattro interrogazioni presentate dai consiglieri Cannito, Maffione, Damato, Marzocca. Il consigliere Cannito ha presentato un'interrogazione avente oggetto la situazione dell'area mercatale di Piazza Di Vittorio (ben più nota ai più come Largo San Nicola). Anarchia commerciale, mancanza di controlli fiscali e problemi di natura igienico-sanitaria sono - a detta dello stesso consigliere - le principale cause della pessima situazione in cui verte la zona. L'interrogazione ha come obiettivo quello di evidenziare e trovare soluzioni per "decongestionare" l'area e metterla in sicurezza. Sono stati messi in luce problemi che si verificherebbero durante particolari situazioni di emergenza, in particolar modo l'accesso delle autoambulanze alla zona, reso difficoltoso dalle numerose attività commerciali presenti durante il mercato (in aggiunta alle 75 già presenti stabilmente). Subito in risposta l'assessore Divincenzo è intervenuto affermando la necessità di ricercare un'area attraverso la quale diminuire la congestione di Piazza Di Vittorio e rimarcando l'attenzione sul problema da parte dell'amministrazione comunale.
Ha rinunciato invece ad esporre la propria interrogazione il consigliere Maffione. Interrogazione che aveva come oggetto la "Xylella fastidiosa" (batterio ritenuto colpevole della situazione di degrado degli ulivi della zona). La consigliera Damato invece ha esposto la grave situazione in cui versa un nucleo familiare che tuttora risiede nella casa di risposo "Regina Margherita". La famiglia si trova nella struttura dal maggio 2012 ad oggi, nonostante l'ospitalità prevista sarebbe stata di dieci giorni. «E' una responsabilità del comune e dei servizi sociali» afferma la consigliera Damato che mette al centro dell'interrogazione l'assenza di provvedimenti verso il nucleo familiare, ospitato nonostante tutto da una struttura che registra forti perdite a livello economico. Pronta la risposta dell'assessore Francabandiera che evidenzia, invece, come gli stessi responsabili dei servizi sociali e un maresciallo della polizia municipale si siano recati sul posto, riscontrando l'assenza di una collaborazione da parte del nucleo familiare.
Ultima interrogazione è stata quella del consigliere Marzocca relativa all'installazione dei sistemi di attraversamento "Safety cross" (di cui avevamo già parlato sulle nostre pagine). La richiesta del consigliere è quella di ampliare la distribuzione di questi sistemi è installarne uno in una zona problematica per la circolazione come quella di Via Achille Bruni. In aggiunta l'assessore Lanotte ha chiarito come Barletta stia cercando di aggiungersi alla lista dei comuni partecipanti all'iniziativa "Pedone Sicuro" patrocinata dalla presidenza della Repubblica. Con questa iniziativa finanziatori esterni potrebbero assicurare l'acquisto e la manutenzione dei "Safety Cross" a costo zero per l'amministrazione comunale.
Il consiglio di ieri verteva principalmente su quattro interrogazioni presentate dai consiglieri Cannito, Maffione, Damato, Marzocca. Il consigliere Cannito ha presentato un'interrogazione avente oggetto la situazione dell'area mercatale di Piazza Di Vittorio (ben più nota ai più come Largo San Nicola). Anarchia commerciale, mancanza di controlli fiscali e problemi di natura igienico-sanitaria sono - a detta dello stesso consigliere - le principale cause della pessima situazione in cui verte la zona. L'interrogazione ha come obiettivo quello di evidenziare e trovare soluzioni per "decongestionare" l'area e metterla in sicurezza. Sono stati messi in luce problemi che si verificherebbero durante particolari situazioni di emergenza, in particolar modo l'accesso delle autoambulanze alla zona, reso difficoltoso dalle numerose attività commerciali presenti durante il mercato (in aggiunta alle 75 già presenti stabilmente). Subito in risposta l'assessore Divincenzo è intervenuto affermando la necessità di ricercare un'area attraverso la quale diminuire la congestione di Piazza Di Vittorio e rimarcando l'attenzione sul problema da parte dell'amministrazione comunale.
Ha rinunciato invece ad esporre la propria interrogazione il consigliere Maffione. Interrogazione che aveva come oggetto la "Xylella fastidiosa" (batterio ritenuto colpevole della situazione di degrado degli ulivi della zona). La consigliera Damato invece ha esposto la grave situazione in cui versa un nucleo familiare che tuttora risiede nella casa di risposo "Regina Margherita". La famiglia si trova nella struttura dal maggio 2012 ad oggi, nonostante l'ospitalità prevista sarebbe stata di dieci giorni. «E' una responsabilità del comune e dei servizi sociali» afferma la consigliera Damato che mette al centro dell'interrogazione l'assenza di provvedimenti verso il nucleo familiare, ospitato nonostante tutto da una struttura che registra forti perdite a livello economico. Pronta la risposta dell'assessore Francabandiera che evidenzia, invece, come gli stessi responsabili dei servizi sociali e un maresciallo della polizia municipale si siano recati sul posto, riscontrando l'assenza di una collaborazione da parte del nucleo familiare.
Ultima interrogazione è stata quella del consigliere Marzocca relativa all'installazione dei sistemi di attraversamento "Safety cross" (di cui avevamo già parlato sulle nostre pagine). La richiesta del consigliere è quella di ampliare la distribuzione di questi sistemi è installarne uno in una zona problematica per la circolazione come quella di Via Achille Bruni. In aggiunta l'assessore Lanotte ha chiarito come Barletta stia cercando di aggiungersi alla lista dei comuni partecipanti all'iniziativa "Pedone Sicuro" patrocinata dalla presidenza della Repubblica. Con questa iniziativa finanziatori esterni potrebbero assicurare l'acquisto e la manutenzione dei "Safety Cross" a costo zero per l'amministrazione comunale.