
Politica
Consiglio Comunale: approvata importante variazione di bilancio e la surroga nel CdA della ASP “Regina Margherita”
Le opposizioni non partecipano per protesta a entrambe le votazioni
Barletta - giovedì 22 maggio 2025
19.24
Il Consiglio Comunale di Barletta ha approvato entrambi i punti calendarizzati per l'assise odierna, e che hanno riguardato nell'ordine: una importante variazione di bilancio, e la surroga del membro dimissionario, all'interno del CdA della ASP "Regina Margherita", Dott. Massimiliano Di Leo, entrato, come noto, a far parte della nuova giunta comunale guidata dal sindaco Cosimo Cannito.
Il primo punto approvato dall'assise ha riguardato, come detto, una importante variazione di bilancio comprendente interventi in diversi ambiti che vanno dal decreto Salva Casa a risorse da destinare all'avvocatura comunale onde limitare il ricorso ai debiti fuori bilancio; dai lavori pubblici al settore welfare; dalle risorse umane, all'ambiente e ad altri capitoli di spesa.
Per la cronaca, il provvedimento è passato con 20 voti a favore, e 7 non votanti, corrispondenti ai consiglieri di opposizione presenti in aula, i quali hanno motivato tale decisione proprio in ragione del mancato spacchettamento del provvedimento in questione e il ricorso ad un'unica maxi variazione di bilancio.
Lo stesso scenario si è più o meno ripetuto a proposito del secondo punto all'ordine del giorno, quello riguardante la surroga di un membro del CdA della Casa di Riposo "Regina Margherita": provvedimento resosi necessario a causa delle dimissioni dal consiglio di amministrazione del Dottor Massimiliano Di Leo.
Motivo del contendere, a detta delle minoranze - che durante la votazione tra i due nominativi in ballo per la surroga sono uscite dall'aula - è stato il mancato ricorso, per quanto riguarda la surroga, alla graduatoria già in essere, quando invece si è optato per un nuovo bando, al quale hanno partecipato in due.
Usciti dall'aula i consiglieri di minoranza, hanno quindi partecipato in venti alla votazione per la nomina del nuovo componente del CdA della ASP "Regina Margherita".
L'esito della votazione ha visto il voto quasi unanime per i Dottor Vito Mascolo, il quale ha ricevuto 18 voti, a fronte di una scheda bianca e una nulla.
Subito dopo si è proceduto all'approvazione della relativa proposta di delibera che ha visto il voto a favore dei 19 consiglieri presenti in aula.
Durante la prima ora di lavori, tradizionalmente dedicata alle domande di attualità, gli argomenti di discussione hanno riguardato:
Il primo punto approvato dall'assise ha riguardato, come detto, una importante variazione di bilancio comprendente interventi in diversi ambiti che vanno dal decreto Salva Casa a risorse da destinare all'avvocatura comunale onde limitare il ricorso ai debiti fuori bilancio; dai lavori pubblici al settore welfare; dalle risorse umane, all'ambiente e ad altri capitoli di spesa.
Per la cronaca, il provvedimento è passato con 20 voti a favore, e 7 non votanti, corrispondenti ai consiglieri di opposizione presenti in aula, i quali hanno motivato tale decisione proprio in ragione del mancato spacchettamento del provvedimento in questione e il ricorso ad un'unica maxi variazione di bilancio.
Lo stesso scenario si è più o meno ripetuto a proposito del secondo punto all'ordine del giorno, quello riguardante la surroga di un membro del CdA della Casa di Riposo "Regina Margherita": provvedimento resosi necessario a causa delle dimissioni dal consiglio di amministrazione del Dottor Massimiliano Di Leo.
Motivo del contendere, a detta delle minoranze - che durante la votazione tra i due nominativi in ballo per la surroga sono uscite dall'aula - è stato il mancato ricorso, per quanto riguarda la surroga, alla graduatoria già in essere, quando invece si è optato per un nuovo bando, al quale hanno partecipato in due.
Usciti dall'aula i consiglieri di minoranza, hanno quindi partecipato in venti alla votazione per la nomina del nuovo componente del CdA della ASP "Regina Margherita".
L'esito della votazione ha visto il voto quasi unanime per i Dottor Vito Mascolo, il quale ha ricevuto 18 voti, a fronte di una scheda bianca e una nulla.
Subito dopo si è proceduto all'approvazione della relativa proposta di delibera che ha visto il voto a favore dei 19 consiglieri presenti in aula.
Durante la prima ora di lavori, tradizionalmente dedicata alle domande di attualità, gli argomenti di discussione hanno riguardato:
- "flop fondi PNRR, speso solo 1,4 % dei fondi ottenuti" (Maria Letizia Rana, Lista Cannito). Quesito a cui ha fornito risposta l'assessore Giuseppe Di Leo, il quale ha fornito numeri aggiornati rispetto a quanto riportato dalla stampa e che parlano di una percentuale di spesa ammontante al 9,91% e di una percentuale del 92% di fondi già impegnata (quindi da spendere);
- "degrado e pericolosità parchi giochi pubblici" (Michela Diviccaro, Coalizione Civica). Quesito al quale ha risposto l'assessore al ramo Concetta Panza, la quale ha edotto l'aula circa le difficoltà finanziarie e burocratiche (non spetta a BarSa le riparazioni, bensì a ditte specializzate) che ostacolano una celere riparazione delle giostrine, spesso vandalizzate;
- "richiesta sospensione sperimentale della pulizia meccanizzata dell'arenile sito in strada Salinelle" (Michela Diviccaro, Coalizione Civica). La risposta a questa domanda è pervenuta dall'assessore Mihaela Albanese, la quale ha manifestato l'intenzione da parte dell'amministrazione, di concerto con BarSa, di disporre cospicue isole ecologiche allo scopo di ridurre le aree dell'arenile soggette alla pulizia meccanizzata;
- "furti automezzi BarSa Spa" (gruppo Partito Democratico). A tale punto ha fornito risposta il sindaco Cannito, il quale, oltre a ribadire la necessità di non fornire particolari che possano potenzialmente intralciare le indagini in corso, ha manifestato l'intenzione di fornire copia delle denunce per furto presentate presso le autorità competenti;
- "presenza presso ex palazzo ENEL di Viale Marconi di una rampa non in quota con il marciapiede" (gruppo Partito Democratico). Domanda alla quale ha dato risposta l'assessore Concetta Panza, la quale ha notiziato l'aula di come l'ufficio manutenzioni ha contattato la ditta interessata, la quale ha dato ampia disponibilità a effettuare il ripristino dello stato dei luoghi e delle condizioni di sicurezza;
- "segnalazioni deposizione materiale giallo-arancio presso Via Misericordia" (gruppo Partito Democratico). Domanda alla quale ha risposto l'assessore Mihaela Albanese, la quale ha illustrato data di come i rilievi di ARPA sulle succitate emissioni sono ora a disposizione della Procura della Repubblica e dell'ASL, e che non appena vi saranno novità in merito sarà cura dell'amministrazione di informare tempestivamente il Consiglio Comunale sugli sviluppi;
- "nuova isola salvagente sul lungomare Pietro Mennea, e relative problematiche di sicurezza" (gruppi PD, Forza Italia e Fratelli d'Italia). Domanda alla quale ha fornito risposta l'assessore Giuseppe Di Leo, il quale ha descritto tali opere come volte a garantire la sicurezza dei pedoni in una zona particolarmente trafficata, illustrandone la perfetta liceità dal punto di vista normativo e di come sia stata installata l'apposita segnaletica verticale, oltre a quella riguardante i lavori in corso;
- "gestione fallimentare dei consorzi di bonifica e l'accanimento fiscale contro gli agricoltori" (Riccardo Memeo, Fratelli d'Italia, Michele Maffione e Giuseppe Dibenedetto, Forza Italia). Domanda alla quale ha fornito risposta il sindaco, il quale ha manifestato l'intenzione di manifestare, attraverso una lettera all'amministrazione regionale, nella persona del presidente Emiliano, sostegno e vicinanza al mondo agricolo;
- "orientamento amministrazione comunale su piano regionale delle coste" (Ruggiero Grimaldi, Lega). Domanda alla quale ha fornito risposta l'assessore Pierpaolo Grimaldi, il quale ha illustrato quanto fatto presente ai titolari dei lidi privati, l'intenzione da parte dell'amministrazione di garantire quanti più spazi per l'accesso alle spiagge libere attrezzate, garantendone una percentuale del 60% delle aree rispetto ai lidi privati.