Riapre lo stadio Puttilli: il Barletta torna a casa

Cari tifosi biancorossi, cari sportivi barlettani, alla luce dell'esito positivo del sopralluogo svolto dalla Commissione provinciale sui pubblici spettacoli ci sarebbe davvero da pronunciare la formula "nuntiovobis gaudium magnum: habemus stadium Puttilli!"

Ci scusino i devoti di mater ecclesia per il nostro fin troppo ardito accostare miserie terrene quali la riapertura dopo 2687 giorni del maggior impianto sportivo della città di Barletta alla proclamazione di un nuovo Papa, ma davvero non troviamo formula più adatta per descrivere la tanto sospirata fine di sette anni di agonia, umiliazioni, prese in giro, servizi di Striscia la Notizia e di vera e propria diaspora di tifosi del Barletta ora sugli spalti del già fatiscente Manzi-Chiapulin, ora in quel di Canosa.

Lo stadio Cosimo Puttilli riaprirà ufficialmente i battenti sabato 10 settembre con il Mennea Day: la kermesse di atletica leggera per giovani e giovanissimi organizzata dal Gruppo Sportivo AVIS, giunta già alla terza edizione.

Il Mennea Day costituirà il vero e proprio battesimo per il nuovo Puttilli e soprattutto per quella pista di atletica a suo modo "inaugurata" nell'ormai lontano 2017 dalla ormai celebre corsetta di Matteo Renzi.

Tuttavia il clou è inevitabilmente previsto per domenica 11 settembre, quando finalmente al Puttillifarà il suo ritorno il Barletta calcio, accompagnato dalla carica di 1600 e oltre abbonati, in occasione del match valevole per la seconda giornata del campionato di Serie D che lo vedrà opposto al Molfetta.

La riapertura del Puttilli riguarderà al momento la tribuna e le curve, mentre per ciò che concerne il settore distinti ci sarà da attendere l'ultimazione dei lavori resisi necessari dopo l'ormai famoso e famigerato sopralluogo dello scorso maggio da parte dei tecnici della Lega di Serie D.

Certo, come nella migliore tradizione dell'impiantistica sportiva barlettana, quella del Puttilli sarà una riapertura monca, ma pur sempre una riapertura. Ed oggettivamente dopo sette anni è già qualcosa.