Provincia Bat
Provincia Bat
Eventi

Turismo nella Bat: un evergreen da pianificare e promuovere

Il focus propositivo di stamane

L'auditorium "P.Mennea" dell'Istituto "Cassandro" di Barletta ha ospitato stamattina un consesso di esperti in ambito territoriale e turistico. Certo, se fosse mancata la storia, adesso non avrebbe avuto tanto senso parlare di turismo; il punto è che la nostra provincia trabocca di storia, di mitologia e di tracce. Su queste tracce c'è bisogno di progettare, fare sistema e produrre un'offerta turistica integrata con i principi dell'arte, della new economy e della cultura sociale.

«Siamo ancora a un primo livello di imprenditoria turistica nella nostra provincia-afferma il presidente Bat Francesco Ventola-ma è un livello che avanza giorno per giorno. Anni fa, eravamo una provincia con un centinaio di posti letto e pochissime guide turistiche registrate; ora possiamo vantare più di 1000 posti letto e un'ufficializzazione della figura professionale di guida». Si aggancia all'argomento il consigliere regionale Franco Pastore: «Con la nuova disciplina votata dal nostro consiglio sulla regolamentazione giuridica degli operatoti turistici, fare la guida non è più un'opera di volontariato, ma diventa una figura professionale riconosciuta, legata a diritti e doveri deontologici». A queste parole si rifà l'assessore al Mediterraneo, Cultura, Turismo della regione Puglia Grazia Godelli: «Con la legge regionale sulla disciplina delle guide turistiche, abbiamo in mano un forte strumento per combattere l'abusivismo. Si tratta di un problema occupazionale che, anche se ancora legato alla precarietà, deve almeno essere in grado di offrire al turista una guida preparata e qualificata. Una guida poco professionale veicola un'immagine distorta del territorio visitato».

Il punto su Barletta lo fa Giusy Caroppo, assessore alla cultura: «Nel registro regionale, Barletta configura come città d'arte, con un'economia prevalentemente turistica; per rendere ancor più vivida questa immagine, il mio assessorato e quello alle attività produttive stanno cercando di mettere al servizio di tutti una mappa policentrica di tutti i luoghi d'interesse della città, di restaurare i siti archeologici abbandonati come Canne della Battaglia, di ripristinare la Disfida di Barletta in chiave contemporanea (i giorni dedicati saranno dal 13 al 16 febbraio), di valorizzare commercialmente tutte quelle attività orientate proprio al turista. A tal proposito, stiamo implementando uno sportello adiacente al centro I.A.T. al quale il turista può affacciarsi per disporre di informazioni utili e curiosità sull'offerta culturale e commerciale della città. Inoltre, è previsto un progetto S.A.C. (sistema ambientale culturale),in cui sarà coinvolto il sito di Canne della Battaglia ai fini di una sua rivalutazione storica».

Ma come è possibile venire a conoscenza delle bellezze di un territorio e visitarle fisicamente? Internet è la risposta. E' grazie alla rete che il turista di oggi è più informato ed esigente, e funge da stimolo alle attività turistiche che devono essere sempre più trasversali, flessibili, integrate e connesse. Se una meta turistica non esiste sul web, non esiste. Si esce quindi dall'ottica municipale e ci si immerge in una dimensione internazionale ed estremamente competitiva. Il 20% delle prenotazioni per visitare la nostra regione viene effettuato on line: questo significa comparazione dei prezzi migliori, spostamenti più economici grazie ai voli low cost, maggiore spesa e fruizione dei servizi erogati a terra. La logica vuole che se le spese logistiche di un viaggio sono minime, il turista conserva un potere d'acquisto superiore, le micro attività di ricezione (B&B, ristoranti, pub, discoteche, lidi) vengono avvantaggiate, le attività d'intrattenimento ben recepite e i soggiorni prolungati. C'è da dire anche che la nostra regione è l'unica a poter vantare flussi di visitatori fuori dall'alta stagione e questo è un fattore di grande importanza per chi pianifica l'offerta, un'offerta che può essere spalmata su un arco temporale annuale, il che non è poco. La Puglia gode della storia imperiale che affascina le popolazioni nordiche; la sua posizione è strategica per chi ama la natura e il mare (tutto da rivedere a Barletta); il suo cibo è il simbolo della dieta mediterranea. Tutto questo patrimonio fa innescare un meccanismo geniale di promozione della nostra regione in tutto il mondo, in quanto luogo dove il trinomio cultura-natura-benessere è possibile. I turisti stranieri aumentano: questo dato permette la riqualificazione dell'approccio della guida che, oltre a competenze contenutistiche, deve avere padronanza di altre lingue e alta creatività. Deve portare la voce di un territorio apparentemente muto, ma fortemente simbolico; anche se nell'era tecnologica, è il turista stesso a giudicare e a determinare la reputazione del luogo visitato.

Il turismo è l'unica costante, tra tante variabili economiche, a non subire la de-territorializzazione globale; è il versante su cui spazio e tempo non sono prescindibili perché ne costituiscono i fondamenti. Il locale, in ottica turistica, ha una sua assoluta sopravvivenza nei circuiti internazionali e fare sistema con i territori circostanti significa far arrivare il turismo al passo successivo: da business si trasforma in leisure. Questo primo incontro ha disegnato la situazione attuale e quella potenzialmente futura, con l'auspicio che Bat possa essere anche acronimo di una buona accoglienza turistica.
  • Provincia Barletta-Andria-Trani
  • Politiche per il turismo
Altri contenuti a tema
Le consigliere di parità della provincia Bat: «Solidarietà a Raffaella Piccolo» Le consigliere di parità della provincia Bat: «Solidarietà a Raffaella Piccolo» La nota di Rosa D'Alterio e Maddalena Petronelli
Consiglio provinciale, assegnate le deleghe di supporto a Lodispoto Consiglio provinciale, assegnate le deleghe di supporto a Lodispoto L'andriese Lorenzo Marchio Rossi e lo spinazzolese Di Noia i vice-presidenti
Calabrese e Tupputi eletti al consiglio provinciale, gli auguri di Cannito Calabrese e Tupputi eletti al consiglio provinciale, gli auguri di Cannito «Saranno loro a rappresentare Barletta tra i banchi della nostra Provincia»
Eletto il nuovo consiglio provinciale della Bat Eletto il nuovo consiglio provinciale della Bat Ci sono anche i barlettani Rosa Tupputi e Gennaro Calabrese
Elezioni provinciali Bat, consegnate le liste: si rinnova il consiglio Elezioni provinciali Bat, consegnate le liste: si rinnova il consiglio Tra i candidati alla carica di consigliere provinciale i barlettani Gennaro Calabrese e Rosa Tupputi
15 Barletta capoluogo unico di provincia, «Noi non ci ritiriamo» Barletta capoluogo unico di provincia, «Noi non ci ritiriamo» Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso per la "Provincia di Barletta". Interviene la Base del Comitato di Lotta Barletta Provincia
Il presidente della Bat Bernardo Lodispoto saluta il questore uscente Roberto Pellicone Il presidente della Bat Bernardo Lodispoto saluta il questore uscente Roberto Pellicone «Lascia un segno tangibile nella nostra comunità»
Cozzoli: «Ringrazio Lodispoto ma rinuncio per rispetto dei consiglieri» Cozzoli: «Ringrazio Lodispoto ma rinuncio per rispetto dei consiglieri» Rimessa la delega a Patrimonio e Bilancio
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.