Presentata la mostra “Noi credevamo. Barletta nel turbine del Risorgimento”
Presentata la mostra “Noi credevamo. Barletta nel turbine del Risorgimento”
Turismo

Presentata la mostra “Noi credevamo. Barletta nel turbine del Risorgimento”

Cannito: «patrimonio ricco e prezioso ma spesso sconosciuto ai più”.

"La nostra idea è quella di mettere il patrimonio artistico, storico e culturale di Barletta a disposizione dei cittadini perché lo possano conoscere e apprezzare, a cominciare dai ragazzi e dunque dalle scuole. Si tratta di un patrimonio ricco e prezioso ma spesso sconosciuto ai più". Lo ha detto il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, in occasione della inaugurazione della mostra "Noi credevamo, Barletta nel turbine del Risorgimento", al castello di Barletta, presentata domenica in concomitanza con l'iniziativa dell'ingresso gratuito a musei e luoghi d'arte.

Al convegno introduttivo hanno partecipato anche l'assessore alla Cultura Michele Ciniero, il quale si è soffermato su quanto sia importante puntare sulla Cultura quale risorsa di un territorio da mettere a frutto per la sua crescita sia sociale che economica; la dirigente Santa Scommegna, la quale ha sottolineato quanto questi appuntamenti siano l'occasione per cogliere con il giusto spirito il significato di fruizione del patrimonio artistico – culturale; il professor Antonio Massimo Diviccaro, cui si deve il lavoro di ricerca storica e redazione dei testi che accompagnano la mostra e che ha ribadito come a Barletta gli ideali garibaldini abbiano trovato piena cittadinanza, ricordando come insieme ad altre tre città in Italia, Bari, Como e Varese, fu scelta quale sede di inquadramento e addestramento dei volontari garibaldini per la guerra all'Austria del 1866 e furono quasi 12.000 i ragazzi che furono accolti in città. E' stata inoltre ricordata la figura del giovane medico barlettano Angelo Raffele Lacerenza, fra i protagonisti del Risorgimento italiano.

Prima del taglio del nastro della mostra, che rimarrà allestita fino al 26 maggio 2019, la corale polifonica "Mauro Giuliani", diretta dal M° Pino Cava, ha cantato l'inno di Mameli e l'inno di Garibaldi.
  • Storia
  • Grandi mostre
Altri contenuti a tema
30 Teleferica Margherita di Savoia-Barletta, il racconto di Michele Grimaldi Teleferica Margherita di Savoia-Barletta, il racconto di Michele Grimaldi La nota dello storico e archivista
Il Gran Sole di Hiroshima, 6 agosto 1945 – 6 agosto 2025. Ottant’anni fa la prima bomba atomica Il Gran Sole di Hiroshima, 6 agosto 1945 – 6 agosto 2025. Ottant’anni fa la prima bomba atomica Un approfondimento a cura di Giuseppe Lagrasta, scrittore e saggista
Intitolazione delle vie, il racconto di Michele Grimaldi Intitolazione delle vie, il racconto di Michele Grimaldi La riflessione dello storico e archivista
Strada per Sergio Ramelli, Gioventù nazionale: «Sconcertante strumentalizzazione della sinistra» Strada per Sergio Ramelli, Gioventù nazionale: «Sconcertante strumentalizzazione della sinistra» La nota firmata da Riccardo Alicino
Anthony Albanese, un po’ di Barletta alla guida dell’Australia Anthony Albanese, un po’ di Barletta alla guida dell’Australia Il leader laburista di origini barlettane confermato primo ministro
Barletta e la storia di porta San Leonardo Barletta e la storia di porta San Leonardo Oggi un incontro promosso dalla Società di Storia Patria per la Puglia, Sezione “Salvatore Santeramo” di Barletta
Barletta nel '700: un incontro dedicato alla Pianta Esperti (1793) Barletta nel '700: un incontro dedicato alla Pianta Esperti (1793) Parteciperà la prof.ssa Antonietta Fioravante Esperti
Presentato il volume "Il guanto di sfida del re nel castello di Barletta", Palmitessa: «Amministrazione assente» Presentato il volume "Il guanto di sfida del re nel castello di Barletta", Palmitessa: «Amministrazione assente» «Non si tratta solo di celebrare il passato, ma di costruire il futuro di Barletta su basi solide, valorizzando ciò che ci rende unici»
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.