
Politica
Basile: «Il PD sfiducia Cascella, ormai stanno insieme solo per convenienza»
«Io che dico la verità sono un rompi c..., e voi cosa siete?»
Barletta - mercoledì 1 giugno 2016
18.12
«L'ennesimo teatrino e delirio di onnipotenza da parte di chi, da anni, male amministra la città di Barletta». E' l'attacco sferrato da Flavio Basile, capogruppo di opposizione della lista civica "Adesso Puoi", a seguito dell'ultimo Consiglio Comunale andato deserto sull'approvazione del Rendiconto di Gestione 2015.
«Ancora una volta il Partito Democratico dimostra di essere il 'cancro' di questa città. L'assenza dei consiglieri PD dalla seduta, con la complice adesione del nuovo gruppo consiliare di Area Popolare, architettata a tavolino dai "Bravi di Renzi e Lucia" di manzoniana memoria, non ha consentito la prosecuzione dei lavori su uno dei provvedimenti più importanti di un'Amministrazione Comunale. L'analisi, la discussione e l'approvazione del Rendiconto hanno un forte valore politico per la maggioranza che governa una città ed è chiaro che 'boicottare' il Consiglio da parte del PD ha rappresentato un chiaro 'avvertimento politico' ed una riconfermata 'sfiducia' nei confronti del Sindaco Cascella e della sua Giunta, della quale lo stesso PD detiene il maggior numero di assessori. Cari concittadini, è tutta una farsa: stanno insieme solo per convenienza! Certo è che il Sindaco Cascella non può continuare a far finta di nulla, non può continuare a sopravvivere senza nulla produrre per la città. Sino ad oggi, giornali alla mano, questa compagine amministrativa si è distinta solo in negativo. Sindaco prenda atto dell'ennesimo schiaffo alla città, dell'ennesima mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini, dell'inconcludenza della sua Giunta, dell'assenza di una maggioranza a suo sostegno. Sindaco, se non è capace, la smetta di prendere in giro la città: si dimetta e dica la verità ai barlettani!".
Basile, inoltre, annuncia querela nei confronti della consigliera Anna Rizzi Francabandiera: «Fotografia chiara di una situazione oramai fuori controllo e senza possibilità di svolta è il nervosismo che si registra tra i più vicini sostenitori del Sindaco. La consigliera, di non so quale partito, Rizzi Francabandiera, nel corso di un mio intervento finale, rivolgeva ingiurie nei miei confronti, dandomi del "rompi c...". Se è "rompi c..." chi dice la verità e chi si sforza di cambiare la città di Barletta, voi cosa siete?".
«Ancora una volta il Partito Democratico dimostra di essere il 'cancro' di questa città. L'assenza dei consiglieri PD dalla seduta, con la complice adesione del nuovo gruppo consiliare di Area Popolare, architettata a tavolino dai "Bravi di Renzi e Lucia" di manzoniana memoria, non ha consentito la prosecuzione dei lavori su uno dei provvedimenti più importanti di un'Amministrazione Comunale. L'analisi, la discussione e l'approvazione del Rendiconto hanno un forte valore politico per la maggioranza che governa una città ed è chiaro che 'boicottare' il Consiglio da parte del PD ha rappresentato un chiaro 'avvertimento politico' ed una riconfermata 'sfiducia' nei confronti del Sindaco Cascella e della sua Giunta, della quale lo stesso PD detiene il maggior numero di assessori. Cari concittadini, è tutta una farsa: stanno insieme solo per convenienza! Certo è che il Sindaco Cascella non può continuare a far finta di nulla, non può continuare a sopravvivere senza nulla produrre per la città. Sino ad oggi, giornali alla mano, questa compagine amministrativa si è distinta solo in negativo. Sindaco prenda atto dell'ennesimo schiaffo alla città, dell'ennesima mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini, dell'inconcludenza della sua Giunta, dell'assenza di una maggioranza a suo sostegno. Sindaco, se non è capace, la smetta di prendere in giro la città: si dimetta e dica la verità ai barlettani!".
Basile, inoltre, annuncia querela nei confronti della consigliera Anna Rizzi Francabandiera: «Fotografia chiara di una situazione oramai fuori controllo e senza possibilità di svolta è il nervosismo che si registra tra i più vicini sostenitori del Sindaco. La consigliera, di non so quale partito, Rizzi Francabandiera, nel corso di un mio intervento finale, rivolgeva ingiurie nei miei confronti, dandomi del "rompi c...". Se è "rompi c..." chi dice la verità e chi si sforza di cambiare la città di Barletta, voi cosa siete?".
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