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Avvisi per la TARI, si cerca chiarezza tra consiglieri e dirigenti

Nessun addebito di responsabilità, «aggiudicataria incolpevole»

Continua a suscitare polemica l'affaire legato al pagamento della TARI, l'ormai famigerata tassa sui servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti che ha scatenato soprattutto nella nostra città ampi malumori, non solo da parte dei cittadini che ancora stentano a "digerire" l'avvio forzato del porta a porta, ma anche dai politici che sono stati tra i primi ad avviare la polemica nei suoi molteplici aspetti.

I consiglieri Mazzarisi e Calabrese, nella loro nota, richiedono al sindaco Cascella anche nella sua veste di Assessore al Bilancio, «di verificare la corretta gestione dell'appalto per la distribuzione degli avvisi ed eventuale responsabilità del servizio postale per il ritardato invio» e concludono scrivendo che «siamo sicuri il Sindaco Cascella, visto il suo senso di lealtà e responsabilità che nutre nei confronti dei suoi concittadini, vorrà accogliere questa nostra richiesta di verifica e prendere i provvedimenti del caso a tutela dell'Ente, qualora se ne accertassero le responsabilità a seguito di doverosa indagine interna».

Chiaro l'intento di rimarcare eventuali responsabilità che tuttavia il dirigente Nigro, in una successiva nota di risposta a Mazzarisi e Calabrese, tempera scrivendo «Il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio in data 9 settembre. Nei successivi 30 giorni sono stati predisposti gli avvisi ed è iniziata la loro distribuzione, nel rispetto della tabella di marcia prestabilita». In tutto ciò non apparirebbe certa la definizione delle suddette responsabilità che non potrebbero tuttavia essere ascritte al vincitore della procedura negoziata per l'affidamento del servizio di predisposizione, stampa, imbustamento e recapito degli avvisi di pagamento della Tari 2014 e tanto ci comunica l'avvocato Capuano, legale dell'amministratore unico della S.r.L. vincitrice.

Egli segnala che, sebbene la sua assistita abbia vinto la procedura in data 24/09 il competente ufficio del Comune di Barletta abbia trasmesso solo in data 17/10 i file con i dati utili per la stampa, dunque oltre i 30 giorni citati dal dirigente e addirittura un giorno dopo la data di scadenza della prima rata di pagamento della TARI . Di seguito la lettera integrale dell'avv. Capuano inviata alla redazione di BarlettaViva e in allegato il documento originale.

Oggetto: Distribuzione avvisi di pagamento TARI 2014

La POST SERVICE S.r.l., in persona dell'amministratore unico e legale rappresentante pro tempore Dibenedetto Serafina, con sede in Barletta alla Via Indipendenza n. 22, a seguito dei comunicati stampa diffusi dall'Amministrazione Comunale e degli interventi a mezzo stampa di alcuni esponenti politici della maggioranza pubblicati nei giorni scorsi in merito ai presunti ritardi nella distribuzione degli avvisi di pagamento della TARI 2014, mi ha incaricato di segnalare e precisare quanto segue.

Ed invero, la mia assistita, dopo aver partecipato alla procedura negoziata per l'affidamento del servizio di predisposizione, stampa, imbustamento e recapito degli avvisi di pagamento della Tari 2014, indetta dal Comune di Barletta soltanto in data 19/09/2014, si aggiudicava la predetta gara d'appalto, risultando l'operatore economico più vantaggioso per l'Amministrazione Comunale.

Tanto avveniva alle ore 13.00 del 24/09/2014 presso il servizio Gare e Appalti del Comune di Barletta allorquando venivano aperti i plichi contenenti le offerte economiche per l'affidamento del suddetto servizio. Tuttavia, soltanto in data 17/10/2014, il competente ufficio del Comune di Barletta trasmetteva telematicamente alla Post Service S.r.l. il file contenente i dati utili per la stampa degli avvisi di pagamento TARI 2014.

E' evidente, quindi, come. alla luce di quanto suddetto, nessun addebito di responsabilità per il ritardo nella distribuzione degli avvisi di pagamento possa esser mosso nei confronti dell'incolpevole aggiudicataria del servizio predetto, atteso che, alla data di scadenza della prima rata di pagamento (16/10/2014), l'Amministrazione Comunale non aveva ancora trasmesso il file contenente i documenti da stampare. Nella speranza di aver chiarito la posizione ed il titolo della mia assistita nella tanto "chiacchierata" vicenda TARI 2014, porgo distinti saluti.

Barletta, il 05/11/2014

Lettera avv. CapuanoTari, facciamo chiarezza
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