Politica
Lavori in via Roma, intervengono Coalizione Civica e Movimento 5 Stelle
La nota congiunta di Luca Savella, Carmine Doronzo e Michela Diviccaro
Barletta - lunedì 29 aprile 2024
1.19 Comunicato Stampa
Il gruppo politico "Coalizione Civica", con le sue iscritte e i i suoi iscritti e il consigliere comunale Carmine Doronzo e la consigliera Michela Diviccaro e il "Gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle", con i suoi iscritti e iscritte ed il suo rappresentante cittadino Luca Savella, in merito alla demolizione del rudere di via Roma, adiacente al luogo del tragico crollo datato 3 ottobre 2011- a causa del quale hanno perso la vita 5 vittime innocenti- ed alla ricostruzione dello stesso; fermamente convinti che l'area in oggetto sia diventata simbolo per tutte le cittadine e i cittadini barlettani, chiedono contestualmente all'amministrazione comunale:
1. La sospensione del Permesso di Costruire per l'edificazione del nuovo fabbricato, valutando un'ipotesi di perequazione con i proprietari degli immobili, consentendo agli stessi di realizzare le volumetrie spettanti in altre zone della città e successiva riqualificazione dell'intera area, dedicando quei luoghi ad un'importante opera pubblica, denominata "Monumento al ricordo di tutte le vittime di malaedilizia".
2. In caso di impossibilità di accordo con i proprietari per uno scambio di volumetrie, chiediamo che l'amministrazione si faccia urgentemente carico di quel vuoto urbano causato dal crollo del 2011 cercando, in tempi brevi e certi, una soluzione progettuale adeguata.
Chiediamo quindi di indire un concorso di idee, aperto a giovani professioniste e professionisti barlettane/i, utile a progettare uno spazio
che segni una traccia indelebile e riqualifichi l'area del crollo, integrandola armoniosamente ai fabbricati adiacenti, siano essi esistenti o
di nuova e futura costruzione. 3. Chiediamo al Sindaco e alla sua amministrazione di chiarire alle cittadine ed ai cittadini barlettani a che
punto sia l'iter di approvazione del PUG. Da ormai troppo tempo- a fronte di continui proclami- non ci sono risposte certe sul tema. Chiediamo un chiarimento in merito, convinti che la pianificazione urbana sia cruciale per lo sviluppo della nostra città. Coalizione Civica e il Movimento 5 stelle sono convinte che il crollo di via Roma, con le sue conseguenze- e i
suoi precedenti in città- debba essere ricordato e servire da monito alla cittadinanza tutta e non può essere dimenticato e insabbiato sotto le stesse cause che lo hanno determinato.
1. La sospensione del Permesso di Costruire per l'edificazione del nuovo fabbricato, valutando un'ipotesi di perequazione con i proprietari degli immobili, consentendo agli stessi di realizzare le volumetrie spettanti in altre zone della città e successiva riqualificazione dell'intera area, dedicando quei luoghi ad un'importante opera pubblica, denominata "Monumento al ricordo di tutte le vittime di malaedilizia".
2. In caso di impossibilità di accordo con i proprietari per uno scambio di volumetrie, chiediamo che l'amministrazione si faccia urgentemente carico di quel vuoto urbano causato dal crollo del 2011 cercando, in tempi brevi e certi, una soluzione progettuale adeguata.
Chiediamo quindi di indire un concorso di idee, aperto a giovani professioniste e professionisti barlettane/i, utile a progettare uno spazio
che segni una traccia indelebile e riqualifichi l'area del crollo, integrandola armoniosamente ai fabbricati adiacenti, siano essi esistenti o
di nuova e futura costruzione. 3. Chiediamo al Sindaco e alla sua amministrazione di chiarire alle cittadine ed ai cittadini barlettani a che
punto sia l'iter di approvazione del PUG. Da ormai troppo tempo- a fronte di continui proclami- non ci sono risposte certe sul tema. Chiediamo un chiarimento in merito, convinti che la pianificazione urbana sia cruciale per lo sviluppo della nostra città. Coalizione Civica e il Movimento 5 stelle sono convinte che il crollo di via Roma, con le sue conseguenze- e i
suoi precedenti in città- debba essere ricordato e servire da monito alla cittadinanza tutta e non può essere dimenticato e insabbiato sotto le stesse cause che lo hanno determinato.