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La città
14 anni dal crollo di via Roma, la città ricorda le vittime
Presenti familiari e istituzioni per ricordare le cinque donne che persero la vita il 3 ottobre 2011
Barletta - venerdì 3 ottobre 2025
12.47
Sono state ricordate oggi, venerdì 3 ottobre 2025, le cinque vittime del crollo dell'edificio di via Roma, rimasto impresso nella memoria collettiva come una delle pagine più dolorose della storia della città. Antonella Zaza, Matilde Doronzo, Tina Ceci, Giovanna Sardaro e la 14enne Maria Cinquepalmi persero la vita in modo tragico e straziante sotto le macerie dell'edificio crollato quattordici anni fa, il 3 ottobre del 2011.
La cerimonia commemorativa si è tenuta alle ore 12.00 in corrispondenza del luogo della tragedia. Le autorità istituzionali del territorio hanno espresso vicinanza alle famiglie e deposto un omaggio floreale davanti all'area dove prima sorgeva l'edificio. Alle ore 12.21, ora esatta del disastro, un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime.
"Innanzitutto dopo tutto quello che è accaduto ci sono stati provvedimenti penali e anche delle risarcitorie per i parenti delle vittime. Adesso si sta pensando a quale destinazione dare questo luogo. Noi pensiamo a un giardino in modo da colorare questo brutto luogo con un po' di verde" ha detto il vicesindaco Gennaro Cefola.
La cerimonia non è stata solo un atto di memoria, ma anche un momento di riflessione sul valore della sicurezza e sulla necessità di garantire che tragedie simili non abbiano a ripetersi.
La cerimonia commemorativa si è tenuta alle ore 12.00 in corrispondenza del luogo della tragedia. Le autorità istituzionali del territorio hanno espresso vicinanza alle famiglie e deposto un omaggio floreale davanti all'area dove prima sorgeva l'edificio. Alle ore 12.21, ora esatta del disastro, un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime.
"Innanzitutto dopo tutto quello che è accaduto ci sono stati provvedimenti penali e anche delle risarcitorie per i parenti delle vittime. Adesso si sta pensando a quale destinazione dare questo luogo. Noi pensiamo a un giardino in modo da colorare questo brutto luogo con un po' di verde" ha detto il vicesindaco Gennaro Cefola.
La cerimonia non è stata solo un atto di memoria, ma anche un momento di riflessione sul valore della sicurezza e sulla necessità di garantire che tragedie simili non abbiano a ripetersi.
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