Nuoto
Nuoto, buoni numeri per il barlettano Cafagna a Riccione
Tre prove nei Campionati Italiani Master nel weekend
Barletta - venerdì 3 luglio 2015
E' andata in archivio con buoni numeri e un bilancio discreto la partecipazione del 32enne barlettano Fedele Cafagna ai Campionati Italiani Master-noti anche come Trofeo Skoda, disputati tra il 25 e il 28 giugno nella cornice dello Stadio del Nuoto di Riccione. L'avventura del nuotatore tesserato per l'Asd Adriatika Nuoto di Ruvo di Puglia-impegnato nella categoria Master 30 maschile-sulla riviera romagnola ha avuto il via giovedì, con il diciannovesimo posto ottenuto nei 100 metri stile Farfalla, archiviati in 1'14''86 e l'accredito pari a 743,12. Il giorno successivo ha invece riservato al 32enne della Città della Disfida i 50 metri Farfalla, portati a termine in 31''65 con l'accredito finale di 787.68. L'ultima prova per Cafagna è maturata nella giornata di sabato, con il 51esimo posto in 1'04'26 nei 100 metri stile Libero e l'accredito equivalente a 802.05.
Dati ed emozioni che rappresentano un tassello di crescita nella carriera del 32enne barlettano, sceso in vasca tra le 8700 presenze complessive riscontrate in quel di Riccione. Tra gli uomini le categorie maggiormente rappresentate sono state la M45 e la M50 che insieme hanno sommato il 32% di tutti gli atleti iscritti (rispettivamente al 15,6% ed al 16,3%), «Potevo fare anche meglio ma sono contento lo stesso, per aver preso parte a un'avventura emozionante e di valore come quella di Riccione -le parole di Cafagna al rientro dalla kermesse romagnola-da parte mia ho dato tutto, cercando di dare il massimo e di confermarmi. Ringrazio lo staff che mi ha seguito fino a questa importante tappa, ora ci prepariamo a proseguire la stagione con la consueta determinazione».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Dati ed emozioni che rappresentano un tassello di crescita nella carriera del 32enne barlettano, sceso in vasca tra le 8700 presenze complessive riscontrate in quel di Riccione. Tra gli uomini le categorie maggiormente rappresentate sono state la M45 e la M50 che insieme hanno sommato il 32% di tutti gli atleti iscritti (rispettivamente al 15,6% ed al 16,3%), «Potevo fare anche meglio ma sono contento lo stesso, per aver preso parte a un'avventura emozionante e di valore come quella di Riccione -le parole di Cafagna al rientro dalla kermesse romagnola-da parte mia ho dato tutto, cercando di dare il massimo e di confermarmi. Ringrazio lo staff che mi ha seguito fino a questa importante tappa, ora ci prepariamo a proseguire la stagione con la consueta determinazione».
(Twitter: @GuerraLuca88)