
Calcio
Le mani di Nicola Dibitonto nella promozione in A della Cremonese
Per l'ex portiere barlettano, oggi preparatore dei portieri, si tratta del secondo salto in massima serie dopo quello con il Monza
Barletta - martedì 3 giugno 2025
16.28
Dopo Monza, Cremona. Ancora una volta ai playoff, e ancora una volta nel ruolo di preparatore dei portieri all'interno dello staff tecnico con a capo mister Giovanni Stroppa.
Ed è così che l'ex numero uno del Barletta della Serie B Nicola Dibitonto conquista con la Cremonese, la sua seconda promozione in Serie A a tre anni di distanza dalla prima, ottenuta con il Monza di Berlusconi e Galliani, nel ruolo di preparatore dei portieri delal compagine grigiorossa lombarda.
Serie A che Nicola Dibitonto ebbe già modo di conoscere da calciatore, quando dopo l'esaltante campionato di Serie B con il Barletta nella stagione 1989/90, approdò nella massima serie con la maglia del Cagliari, nel ruolo di vice di Mario Ielpo, agli ordini niente meno che di Sir Claudio Ranieri, tecnico che riportò i sardi in Serie A dopo il periodo buio di fine anni Ottanta.
Un risultato, quello ottenuto da Nicola Dibitonto nelle vesti di guida per Fulignati e compagni (dopo esserlo già stato per l'attuale portiere della Juventus Michele Di Gregorio), frutto di serietà, passione e competenza, oltre che della grande fiducia riposta in Dibitonto da Giovanni Stroppa, uno dei mister più preparati in circolazione, ma che per un motivo o per un altro non ha ancora avuto l'occasione di mostrare il suo indubbio valore a livelli più alti.
A lui, e ovviamente a Nicola Dibitonto, va il nostro più grande in bocca al lupo affinchè riescano a mostrare tutto il loro valore anche nella massima serie nazionale.
Ed è così che l'ex numero uno del Barletta della Serie B Nicola Dibitonto conquista con la Cremonese, la sua seconda promozione in Serie A a tre anni di distanza dalla prima, ottenuta con il Monza di Berlusconi e Galliani, nel ruolo di preparatore dei portieri delal compagine grigiorossa lombarda.
Serie A che Nicola Dibitonto ebbe già modo di conoscere da calciatore, quando dopo l'esaltante campionato di Serie B con il Barletta nella stagione 1989/90, approdò nella massima serie con la maglia del Cagliari, nel ruolo di vice di Mario Ielpo, agli ordini niente meno che di Sir Claudio Ranieri, tecnico che riportò i sardi in Serie A dopo il periodo buio di fine anni Ottanta.
Un risultato, quello ottenuto da Nicola Dibitonto nelle vesti di guida per Fulignati e compagni (dopo esserlo già stato per l'attuale portiere della Juventus Michele Di Gregorio), frutto di serietà, passione e competenza, oltre che della grande fiducia riposta in Dibitonto da Giovanni Stroppa, uno dei mister più preparati in circolazione, ma che per un motivo o per un altro non ha ancora avuto l'occasione di mostrare il suo indubbio valore a livelli più alti.
A lui, e ovviamente a Nicola Dibitonto, va il nostro più grande in bocca al lupo affinchè riescano a mostrare tutto il loro valore anche nella massima serie nazionale.