Barletta ad Acquaviva col pensiero a Giulianova

Con ancora con l'amaro in bocca per il beffardo pareggio nella semifinale di andata di Coppa Italia contro il Giulianova, il Barletta si appresta a rituffarsi in campionato, nell'ambito della 36esima e terzultima giornata della stagione regolare di Eccellenza pugliese. Avversario dei biancorossi, domani pomeriggio alle 15:00, quell'Atletico Acquaviva che, a proposito di gol beffa presi in pieno recupero, è stata quest'anno la prima squadra ad uscire indenne dall'inferno del Puttilli, grazie alla rete siglata al 94' da Bongermino.

Naturalmente, e fuori da ogni inutile ipocrisia, la testa del Barletta di Pasquale De Candia sarà inevitabilmente indirizzata al dentro o fuori di mercoledì a Giulianova. Un'occasione più che ghiotta per un Atletico Acquaviva non certo in un momento esaltante, di provare a blindare la propria posizione nella griglia playoff.

L'Atletico Acquaviva del barlettano trapiantato a Trani Cosimo Damiano Leonino - che non vince da tre gare (1-0 a Massafra), e che al "Giammaria" non centra i tre punti dal 2 febbraio - dovrebbe schierarsi a grandi linee con lo stesso modulo e quasi con gli stessi uomini della partita di andata, con Bozzi tra i pali, la linea difensiva a quattro composta da Di Cillo a destra, Di Fino e Lovero (o Taal) centrali, e Asselti esterno basso a sinistra, con l'ex Barletta Ronny Bonasia come prima alternativa. A centrocampo capitan Gernone, coadiuvato da Cannone e Marasciulo, mentre in avanti il tridente mobile composto da Guglielmi, Novelli e dal bomber Bongermino.

Per quanto riguarda invece il Barletta, come già accennato, l'approssimarsi del "redde rationem" di coppa del Rubens Fadini di Giulianova dovrebbe con ogni probabilità spingere De Candia a varare un massiccio turnover.

Detto di Atletico Acquaviva-Barletta, per quel che riguarda la già citata griglia playoff, la domenica di Eccellenza pugliese dovrebbe sulla carta sorridere al Galatina secondo in classifica, ma reduce dal clamoroso tonfo interno contro il Ginosa. Ginosa che tra l'altro proverà a sgambettare anche il Bisceglie, che a sua volta è reduce dalla dolorosa sconfitta del "Ventura" contro il Bitonto. Bitonto che invece saggerà le residue velleità di secondo posto della Polimnia. Se la vedrà invece in casa con il Massafra il Canosa di mister Vincenzo Lanotte, appena reduce dall'imprevisto controsorpasso ai danni del Bisceglie.

Per quanto poi riguarda la gran bagarre tra salvezza e play out, che coinvolge a vario titolo ben dieci squadre, la terz'ultima di campionato vede in calendario ben cinque scontri diretti, a partire da quelli sulla carta equilibratissimi tra Unione Calcio Bisceglie e Atletico Racale, Gallipoli e Foggia Incedit, fino a quelli un po più sbilanciati come Novoli-Corato, Nuova Spinazzola-Brilla Campi e Manduria-Arboris Belli.