Tragedia in via Roma, sen. Messina: «Dividiamo con i parenti il peso del lacerante dolore»

«Alle 12.21 del 3 ottobre di otto anni fa un indelebile dramma si consumò nella nostra città. Il crollo della palazzina di via Roma portò con sé la vita di cinque donne, lasciandosi dietro solo macerie e disperazione. Matilde, Antonella, Giovanna e Tina, quattro indefesse lavoratrici e la piccola Maria, che per una fatale coincidenza si trovava proprio lì, nell'opificio dei suoi genitori - scrive la sen. Assuntela Messina».

«Di quel triste giorno commemoriamo il lutto di una tragedia che non deve ripetersi, una inaccettabile disgrazia che ha colpito Barletta. E nel farlo è indispensabile che ci si fermi un attimo a riflettere sulla responsabilità di tutti, delle autorità pubbliche come dei soggetti privati, della comunità nel suo complesso, nel mantenere lo sguardo sempre vigile quando si parla di sicurezza delle persone.
Solo attraverso un'ampia azione di prevenzione e attenzione comune possiamo evitare l'insopportabile ripetersi di tali eventi.

Il mio pensiero va ai familiari delle vittime e alla comunità barlettana nella sua interezza, per continuare a dividere con loro il peso di questo lacerante dolore e per vivere la forza di un impegno che si traduca in scelte nette e incontrovertibili. Nella profonda convinzione che la Memoria è un atto morale che si ripete».