La città
“Tableux Vivants”: i quadri prendono vita a Palazzo della Marra
L'iniziativa in occasione del quinto compleanno dell’associazione "Divine del Sud"
Barletta - lunedì 2 ottobre 2023
10.26
L'atrio interno del Palazzo della Marra si è trasformato ieri sera in una galleria artistica molto speciale per l'iniziativa "Tableux Vivants", mostra d'arte vivente in cui i soggetti dei dipinti esposti hanno preso vita nelle sembianze reali di modelle e modelli vestiti con abiti scenografici.
Sfortunatamente nel corso dell'evento un blackout ha spento temporaneamente le luci del palazzo storico, ma questo non ha scoraggiato i partecipanti che hanno interagito con le interpreti dei dipinti. Ed ecco che entrano in scena "Vampiros", "La fille à la Fenetre" e ancora "Colazione in giardino" con riproposizione della tavola imbandita per la colazione e una rappresentazione di "Ritratto di donna". Troviamo anche "La sarta Gioconda", quadro che vede la Gioconda alle prese con macchina da cucire mentre confeziona abiti. Ogni quadro ha raccontato la sua storia, la storia di una donna, che con la collaborazione dell'artista che l'ha ideato ha creato un insieme di racconti e suggestioni imperdibili.
Sono stati sette gli artisti che hanno esposto le proprie opere, diversi i modelli speciali e i professionisti che hanno rappresentato varie creazioni artistiche. Da "La Gioconda" rivisitata in chiave autobiografica dalla stilista Charmelle, a "La fille à la fenetre" del maestro Francesco Gentile, passando dai capolavori di De Nittis come "Colazione in giardino" di un anonimo artista e "Leontine", dipinta dalla professoressa Antonella Palmitessa.
Spazio anche all'arte moderna del maestro Vito Gurrado con Vampires, a Kataos con "La mia Canosa" e Ricarda Guantario con "Reflection". Una festa tra inclusione ed esclusività, resa possibile grazie all'attenta sensibilità dell'amministrazione comunale che ha patrocinato l'evento insieme a Provincia e Regione. L'evento è stato fortemente voluto da Francesca Rodolfo, presidente dell'associazione "Divine del Sud", che ha ringraziato l'amministrazione comunale per aver patrocinato l'evento.
"Divine del Sud" è una realtà che si occupa di persone oncologiche, in carrozzina, con sindrome di down, vittime di violenza, straniere, valorizzando ciascuno secondo le proprie potenzialità. Sono stati proprio loro i protagonisti dell'evento dal titolo "Tableaux Vivants, l'arte di indossare l'Arte.. E come per magia i quadri prendono vita nelle stanze di Palazzo della Marra, già scrigno delle opere di Giuseppe De Nittis.
«I quadri che hanno preso vita a Palazzo Della Marra a Barletta sono stati un'emozione forte per i nostri ragazzi speciali, è stato un evento di straordinaria bellezza per gli intervenuti, regalato alla città in occasione del 5^ compleanno di Divine Del Sud - ha detto la presidente Francesca Rodolfo - l'inclusione è entrata prepotente nelle opere d'arte, con i Tableaux Vivants, curati con particolari precisi e minuziosi, rendendo possibile l'arte di indossare l'Arte. Parola d'ordine: resilienza, dove gli inconvenienti diventano risorsa e anche un piccolo black out ci ha aiutati a brillare di più».
Per festeggiare il traguardo raggiunto, immancabile brindisi e torta di compleanno. In aggiunta, a ogni partecipante è stata donata un'orchidea bianca come omaggio floreale. Una serata d'arte, dunque, nella fantastica cornice dell'atrio del palazzo storico barlettano, a cielo aperto, sotto le stelle.
Sfortunatamente nel corso dell'evento un blackout ha spento temporaneamente le luci del palazzo storico, ma questo non ha scoraggiato i partecipanti che hanno interagito con le interpreti dei dipinti. Ed ecco che entrano in scena "Vampiros", "La fille à la Fenetre" e ancora "Colazione in giardino" con riproposizione della tavola imbandita per la colazione e una rappresentazione di "Ritratto di donna". Troviamo anche "La sarta Gioconda", quadro che vede la Gioconda alle prese con macchina da cucire mentre confeziona abiti. Ogni quadro ha raccontato la sua storia, la storia di una donna, che con la collaborazione dell'artista che l'ha ideato ha creato un insieme di racconti e suggestioni imperdibili.
Sono stati sette gli artisti che hanno esposto le proprie opere, diversi i modelli speciali e i professionisti che hanno rappresentato varie creazioni artistiche. Da "La Gioconda" rivisitata in chiave autobiografica dalla stilista Charmelle, a "La fille à la fenetre" del maestro Francesco Gentile, passando dai capolavori di De Nittis come "Colazione in giardino" di un anonimo artista e "Leontine", dipinta dalla professoressa Antonella Palmitessa.
Spazio anche all'arte moderna del maestro Vito Gurrado con Vampires, a Kataos con "La mia Canosa" e Ricarda Guantario con "Reflection". Una festa tra inclusione ed esclusività, resa possibile grazie all'attenta sensibilità dell'amministrazione comunale che ha patrocinato l'evento insieme a Provincia e Regione. L'evento è stato fortemente voluto da Francesca Rodolfo, presidente dell'associazione "Divine del Sud", che ha ringraziato l'amministrazione comunale per aver patrocinato l'evento.
"Divine del Sud" è una realtà che si occupa di persone oncologiche, in carrozzina, con sindrome di down, vittime di violenza, straniere, valorizzando ciascuno secondo le proprie potenzialità. Sono stati proprio loro i protagonisti dell'evento dal titolo "Tableaux Vivants, l'arte di indossare l'Arte.. E come per magia i quadri prendono vita nelle stanze di Palazzo della Marra, già scrigno delle opere di Giuseppe De Nittis.
«I quadri che hanno preso vita a Palazzo Della Marra a Barletta sono stati un'emozione forte per i nostri ragazzi speciali, è stato un evento di straordinaria bellezza per gli intervenuti, regalato alla città in occasione del 5^ compleanno di Divine Del Sud - ha detto la presidente Francesca Rodolfo - l'inclusione è entrata prepotente nelle opere d'arte, con i Tableaux Vivants, curati con particolari precisi e minuziosi, rendendo possibile l'arte di indossare l'Arte. Parola d'ordine: resilienza, dove gli inconvenienti diventano risorsa e anche un piccolo black out ci ha aiutati a brillare di più».
Per festeggiare il traguardo raggiunto, immancabile brindisi e torta di compleanno. In aggiunta, a ogni partecipante è stata donata un'orchidea bianca come omaggio floreale. Una serata d'arte, dunque, nella fantastica cornice dell'atrio del palazzo storico barlettano, a cielo aperto, sotto le stelle.