Ratti in città, detto (a BarlettaViva) e fatto

Almeno tre ratti in via Barberini attorno ai giardini nei pressi di via Gentileschi. Così questa mattina il grido di disagio della nostra lettrice Elvira; grido che sarebbe stato bisbiglio se non fossero stati tanti i muri di gomma che da lunedì si sono elevati di fronte alla giusta richiesta di controllo. Ma quale è stato il problema lamentato da Elvira? Quello di non poter vivere la città come cittadini che in comunità cercano di risolvere i problemi e non come dipendenti di un'oscura società di controllo che distilla piccoli aiuti truccati da burocrazia.

I fatti ci appaiono così. Quattro giorni di passione ad osservare ratti che saltellavano, ad inviare segnalazioni, a cercare di fotografare i roditori poco fotogenici, a rimbalzare da un ufficio all'altro. Poi succede che una segnalazione al nostro giornale sembra fare più paura del grido di un cittadino un cittadino e ci viene da pensare a una macchina pubblica forte con i deboli e debole con i forti.

Censurabili le non risposte date dalla burocrazia alla nostra lettrice ma istantanea la risposta della Bar.S.A. che ha subito sanato la problematica. Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? Non sappiamo. La città è davvero abbandonata a sé stessa, ma alcune azioni fanno ben sperare per il futuro. Usando un gergo medico diremmo che il malato è moribondo, che le cure sono buone sperando che non sia l'autopsia a dirci molto di più.

Volevo esprimere il mio profondo ringraziamento per aver quest'oggi ascoltato il mio grido di denuncia.

Mi sono semplicemente fatta portavoce di un ennesimo episodio di disagio registrato in questo quartiere, disagio già più volte sottolineato da mio padre, Dottor Gennaro Memoli, che ama e rispetta questa terra come sua natia e che con amore e dedizione si è impegnato e si impegna da 20 anni per fare in modo che questo quartiere emerga, diventando più efficiente, più bello, ma soprattutto più sicuro, superando in questo modo la definizione che vede i quartieri periferici poco sicuri e belli. Oltre mio padre volevo anche esprimere il mio ringraziamento alla redazione giornalistica di BarlettaViva.it, che ha accolto con tempismo e disponibilità la mia denuncia, e volevo infine esprimere il mio ringraziamento all'operatore Bar.S.A. che prontamente è intervenuto per l'operazione di bonifica della zona.

Barletta è una città splendida e i suoi cittadini con i quali ci relazioniamo quotidianamente sono delle persone eccezionali, ma tanto è ancora il lavoro da fare, tutti insieme, per fare in modo che anche laddove vi siano delle lacune politico-amministrative, sia il senso civico dei cittadini a permettere alla città e ai suoi singoli quartieri di uscire dalla condizione di degrado e abbandono come quella registrata negli ultimi anni. In questo modo forse tutto sarebbe più semplice o per lo meno più bello e pulito.Grazie.

[Elvira Memoli]