La città

Quelle prostitute nei pressi del Santuario di Barletta

Il coordinatore dell’Idv di Trinitapoli denuncia il fenomeno al sindaco e al prefetto. Michele Cataletti: «Vogliate porre rimedio a questo degrado civico e morale»

A lanciare l'allarme è il coordinatore cittadino dell'Italia dei valori di Trinitapoli, Michele Cataletti in una lettera indirizzata al primo cittadino della città di Barletta, Nicola Maffei e al Prefetto della provincia di Barletta-Andria-Trani: «Transitando per il vostro territorio, precisamente sulla SS 16 bis all'altezza dello svincolo per il Santuario della Madonna dello Sterpeto, ho notato qualcosa di incredibile, qualcosa che mi ha lasciato veramente esterrefatto...»

Nella seconda lettera indirizzata al Prefetto Mario Sessa, Cataletti continua: «La visione sconcia alla quale ho dovuto assistere percorrendo la SS 16 bis verso Trani è di due prostitute che mettevano in bella mostra il proprio corpo coperto solo da biancheria intima succinta, senza nessun pudore. Uno spettacolo sotto gli occhi di tutti coloro che percorrono quella strada, uomini, donne e bambini, "segnalato" dal cartello stradale "Uscita Santuario Madonna dello Sterpeto". Mi ha disturbato talmente tanto. Pertanto ho sentito la necessità di mettere a conoscenza il sindaco di Barletta al quale ho inviato una mail, con allegate le foto, e alla signoria vostra, sperando che vogliate porre rimedio a questo degrado civico e morale. Secondo le recenti normative introdotte dal Ministro per le pari opportunità Mara Carfagna, prostituirsi in privato non è un reato, ma lo è farlo per strada. Per chi sfrutta la prostituzione o la favorisce si va da un minimo di sei mesi ad un massimo di dodici anni di carcere, con ammende che vanno dai 1500 ai 6000 euro.»
  • Nicola Maffei
  • Prostituzione
  • Prefettura
  • Santuario della Madonna dello Sterpeto
Altri contenuti a tema
Nuovo colore e nuova luce per l’effige della Madonna dello Sterpeto a Barletta Nuovo colore e nuova luce per l’effige della Madonna dello Sterpeto a Barletta Volontari restituiscono bellezza all'immagine sul portale che porta al Santuario, con l'intervento della professoressa Antonella Palmitessa
Festività di Pasqua, rafforzate le misure di sicurezza nella Bat Festività di Pasqua, rafforzate le misure di sicurezza nella Bat A stabilirlo il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
Riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica Riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica Tra i temi l'esplosione di una bomba carta nelle vicinanze di un'attività commerciale a Canosa
Progetto S.Pr.INT.2, in Prefettura a Barletta il seminario finale di progetto Progetto S.Pr.INT.2, in Prefettura a Barletta il seminario finale di progetto Saranno illustrati i risultati raggiunti
Domani al Santuario dello Sterpeto l'accoglienza dell’Effige pellegrina della Madonna di Lourdes Domani al Santuario dello Sterpeto l'accoglienza dell’Effige pellegrina della Madonna di Lourdes Il programma completo della Peregrinatio Mariae
Rissa in discoteca a Trani, ferita una ragazza: scattano i sigilli Rissa in discoteca a Trani, ferita una ragazza: scattano i sigilli Ieri nella sede della Prefettura di Barletta si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Il commissario del governo per l'antiracket Nicolò in Prefettura: «Nella Bat le estorsioni ci sono, serve denunciare» Il commissario del governo per l'antiracket Nicolò in Prefettura: «Nella Bat le estorsioni ci sono, serve denunciare» Questa mattina Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
Il commissario del goveno per l'antiracket domani in Prefettura Il commissario del goveno per l'antiracket domani in Prefettura Maria Grazia Nicolò parteciperà al comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.