Ambulanza
Ambulanza
Cronaca

Personale del 118 aggrediti a Natale, Cannito: «Violenza inaccettabile»

Le parole dell'ex sindaco

«Gesti di inaccettabile violenza e inciviltà nei confronti di infermieri, medici, soccorritori e autisti del 118». Di

«La mia totale solidarietà a questi professionisti che lavorano in condizioni di difficoltà, sfiancati non solo dall'emergenza pandemica in corso, ma anche da turni impossibili, da giorni privati alle proprie famiglie, da festività di Natale e Capodanno passate in ambulanza sino ad arrivare alle recenti e spiacevoli aggressioni. A tutto questo si aggiungono i bassi salari, la progressiva e preoccupante demedicalizzazione dei mezzi di soccorso che nella Provincia di Barletta-Andria-Trani si sta materializzando.

A Barletta, in particolare, si è determinato un allarmante deterioramento del contesto lavorativo (già stressante di per sé) per la inidoneità dei luoghi di lavoro del personale 118 collocato presso il vecchio ospedale "Umberto I". L'equipe del 118 è, infatti, costretta a vivere in ambienti inadatti sia sotto il profilo logistico che funzionale. Per loro è persino un'impresa raggiungere le autoambulanze, trovare parcheggio libero, evitare incidenti, scongiurare il pericolo di trovare le auto personali puntualmente vandalizzate.
Questo comporta un disagio incredibile per questi lavoratori e, inevitabilmente, un ritardo nei soccorsi. Si limita così l'efficacia d'intervento, provocando, tra l'altro, l'ira dei cittadini richiedenti che sono all'oscuro delle precarie condizioni di lavoro nei quali versa oggi il 118. Questi lavoratori, peraltro, sono spesso chiamati a servire città parecchio distanti da Barletta, come Minervino Murge o Spinazzola.

Rivolgo pertanto un invito a tutti gli organi decisori, confidando nella sensibilità del Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Dott. Maurizio Valiante e del Commissario Straordinario del Comune di Barletta, Dott. Francesco Alecci, affinché le sedi comunali che, di concerto con il Direttore Generale della ASL BT, Avv. Alessandro Delle Donne, avevamo pensato di assegnare al 118, possano essere subito realizzate e rese operative: "Barletta 1" presso la scuola "Principe di Napoli" e "Barletta 2" presso l'ex centro di riabilitazione e oggi nuovo poliambulatorio veterinario ASL di via Maranco.

Il mio appello è, inoltre, finalizzato a una maggiore attenzione rispetto agli operatori del 118: sono loro a salvarci in caso di pericolo di vita e a loro vanno garantite condizioni dignitose per poter lavorare nel migliore dei modi a servizio della comunità».
  • Servizio 118
  • Cosimo Cannito
Altri contenuti a tema
Giorno del ricordo, le parole del sindaco Cosimo Cannito Giorno del ricordo, le parole del sindaco Cosimo Cannito La nota del primo cittadino
Emergenza urgenza, un anno di 118 della Sanitaservice nell’ASL BT: 635mila km percorsi e 125mila interventi Emergenza urgenza, un anno di 118 della Sanitaservice nell’ASL BT: 635mila km percorsi e 125mila interventi Oltre 12mila i codici rossi trattati, Rossiello: «Numeri importanti con dedizione ed impegno»
9 Cannito: «Sono a Roma per difendere la città, non credete alle fake news» Cannito: «Sono a Roma per difendere la città, non credete alle fake news» Il sindaco la capitale per la sede dell'Archivio di Stato della Bat, botta e risposta con Bottaro
Natale, gli auguri alla città del sindaco Cannito Natale, gli auguri alla città del sindaco Cannito «Il Natale è un momento di riflessione, di vicinanza e di speranza»
15 Novità in giunta, le dichiarazioni del sindaco Cosimo Cannito Novità in giunta, le dichiarazioni del sindaco Cosimo Cannito Esce Valentina Scazzeri ed entra Nicola Salvemini che è il nuovo vice sindaco
L'appello del sindaco Cannito: «Graffitari, smettetela di imbrattare la città» L'appello del sindaco Cannito: «Graffitari, smettetela di imbrattare la città» La nota del primo cittadino
Dimissioni D'Alba, il sindaco Cannito: «Nessun caso politico, motivi di lavoro» Dimissioni D'Alba, il sindaco Cannito: «Nessun caso politico, motivi di lavoro» Le parole del primo cittadino
Cannito risponde alle opposizioni: «Non c’è motivo per revocare Cilli, ha chiesto scusa» Cannito risponde alle opposizioni: «Non c’è motivo per revocare Cilli, ha chiesto scusa» La nota del primo cittadino
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.