Cronaca
Manifestazione anti-austerity a Roma, un barlettano tra i fermati
15 persone sottoposte a fermo dalle forze dell'ordine dopo gli scontri nella Capitale
Barletta - sabato 19 ottobre 2013
22.05
C'è anche un barlettano tra le 15 persone sottoposte a fermo oggi dalle forze dell'ordine a Roma, in seguito ai disordini derivanti dal corteo organizzato a Roma dai Cobas del lavoro dipendente, pubblico e privato in occasione dello sciopero di protesta contro le politiche di austerità. La manifestazione è partita da piazza della Repubblica, presso la stazione Termini. In più di 70mila dimostranti, secondo gli organizzatori, vi hanno partecipato. La giornata in generale è stata ad altissima tensione ma fino a serata inoltrata gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine sono stati più contenuti del previsto.
Sono quindi- secondo quanto riferito da Sky Tg 24- 15 I fermati, di cui 11 da parte della Polizia e 4 da parte dei Carabinieri. Di questi cinque persone sono romane, una è di Pesaro, un albanese, e le altre provengono Sora, Salerno, due di Napoli, Cosenza, Genova, Arezzo, Salerno e appunto Barletta: non sono note le identità dei sottoposti a fermo, ma si sa che si tratta di 13 uomini e due donne. Due carabinieri sono rimasti lievemente feriti nel corso degli scontri avvenuti nei pressi del ministero del Lavoro a via Flavia, uno è stato soccorso da defibrillatore perché colpito da infarto. Le maggiori frizioni si sono registrate dapprima davanti alla sede di Casa Pound, poi davanti alla sede del Ministero dell'Economia, dove ci sono state cariche di alleggerimento da parte delle forze dell'ordine in via XX Settembre, nei confronti di alcuni manifestanti incappucciati che hanno ingaggiato una sassaiola contro i blindati.
Sono quindi- secondo quanto riferito da Sky Tg 24- 15 I fermati, di cui 11 da parte della Polizia e 4 da parte dei Carabinieri. Di questi cinque persone sono romane, una è di Pesaro, un albanese, e le altre provengono Sora, Salerno, due di Napoli, Cosenza, Genova, Arezzo, Salerno e appunto Barletta: non sono note le identità dei sottoposti a fermo, ma si sa che si tratta di 13 uomini e due donne. Due carabinieri sono rimasti lievemente feriti nel corso degli scontri avvenuti nei pressi del ministero del Lavoro a via Flavia, uno è stato soccorso da defibrillatore perché colpito da infarto. Le maggiori frizioni si sono registrate dapprima davanti alla sede di Casa Pound, poi davanti alla sede del Ministero dell'Economia, dove ci sono state cariche di alleggerimento da parte delle forze dell'ordine in via XX Settembre, nei confronti di alcuni manifestanti incappucciati che hanno ingaggiato una sassaiola contro i blindati.