
Eventi
“La Festa della Mamma”, domenica un evento promosso dalla FIDAPA Barletta
Poesia, musica e prosa con la guida di Francesco Paolo Dellaquila
Barletta - venerdì 16 maggio 2025
Comunicato Stampa
La FIDAPA sezione di Barletta, presidente Maria Musti presentano: "La Festa della Mamma", evento scritto e diretto dal poeta e scrittore Francesco Paolo Dellaquila, domenica 18 maggio 2025, alle ore 18.00, presso la sala Athenaeum in via Madonna degli Angeli, 29. Le voci recitanti saranno affidate alle attrici: Dolores Rotunno, Margherita Ricci, Maria Assunta Paolillo e alla poetessa in vernacolo Francesca Seccia. Le parti musicali saranno eseguite dalla compositrice e pianista Francesca Musti. Ospite dell'evento la pittrice e poetessa Antonietta Fioravante. Si ringrazia la presidente della FIDAPA Maria Musti e il direttivo per la concessione del patrocinio.
Scrive la poetessa Angela Greco Angre: - "Nulla è nato per caso, tutto è nato per restare" in questo verso di Francesco Paolo Dellaquila è condensata l'essenza stessa dell'atto d'amore, sinonimo inequivocabile della parola "mamma". L'unica figura che, scorrendo letterature e tradizioni e tempi differenti, risponde solo e soltanto a quel che muove il Sole e le altre stelle (o alla sua mancanza, nei casi particolari). E in questa rappresentazione, così simile all'esistenza stessa, fatta di poesia e musica, caratteristica della produzione dell'artista Dellaquila, il termine madre è declinato nelle accezioni più significative: creatrice, mediatrice, natura, eternità. E ad essa si lega la crescita non solo dei figli propri e altrui, ma anche, a ben leggere tra le righe, dell'umanità tutta che, solo con occhi e fare di madre, può lasciare un segno concreto e proficuo ai posteri. Ed ecco allora, che persino lo stesso Creato, di cui abbiamo contezza paterna, ritrova la genitorialità femminile, mentre il poeta auspica il ricordo della condizione filiale a ciascuno e a tutti, perché si possa tornare a vivere quello stato anti-corruzione, precedente ad oggi, quella condizione primordiale di legame originario con la Vita stessa, per riscoprire le relazioni umane e persino quella con sé stessi. La madre generatrice di molteplici infiniti, figura sempre concreta e viva, che travalica la realtà e vince il tempo, continuando, persino nel ricordo, a smussare asperità per crearci continuamente Persone con la maiuscola. -
L'invito è rivolto gratuitamente a tutti.
Scrive la poetessa Angela Greco Angre: - "Nulla è nato per caso, tutto è nato per restare" in questo verso di Francesco Paolo Dellaquila è condensata l'essenza stessa dell'atto d'amore, sinonimo inequivocabile della parola "mamma". L'unica figura che, scorrendo letterature e tradizioni e tempi differenti, risponde solo e soltanto a quel che muove il Sole e le altre stelle (o alla sua mancanza, nei casi particolari). E in questa rappresentazione, così simile all'esistenza stessa, fatta di poesia e musica, caratteristica della produzione dell'artista Dellaquila, il termine madre è declinato nelle accezioni più significative: creatrice, mediatrice, natura, eternità. E ad essa si lega la crescita non solo dei figli propri e altrui, ma anche, a ben leggere tra le righe, dell'umanità tutta che, solo con occhi e fare di madre, può lasciare un segno concreto e proficuo ai posteri. Ed ecco allora, che persino lo stesso Creato, di cui abbiamo contezza paterna, ritrova la genitorialità femminile, mentre il poeta auspica il ricordo della condizione filiale a ciascuno e a tutti, perché si possa tornare a vivere quello stato anti-corruzione, precedente ad oggi, quella condizione primordiale di legame originario con la Vita stessa, per riscoprire le relazioni umane e persino quella con sé stessi. La madre generatrice di molteplici infiniti, figura sempre concreta e viva, che travalica la realtà e vince il tempo, continuando, persino nel ricordo, a smussare asperità per crearci continuamente Persone con la maiuscola. -
L'invito è rivolto gratuitamente a tutti.