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Italia, cresce il numero di indebitati: le strategie per consolidare i propri debiti
Approfondimento sul tema
Barletta - giovedì 19 dicembre 2024
11.59
Nel 2024 gli italiani indebitati hanno superato quota 29.000 euro di passivo medio pro-capite, con un aumento del 13,6% negli ultimi 4 anni. Questi sono i numeri dell'Osservatorio sull'indebitamento di Bravo, realtà imprenditoriale che si occupa della gestione della liquidazione dei debiti privati. In questo specifico studio è stata analizzata la situazione debitoria dell'Italia, della Spagna e del Portogallo dal 2021 al 2024, su un campione di oltre 160.000 utenti.
Nel primo trimestre del 2024 nell'analisi del debito degli italiani sono emersi questi dati:
I portoghesi invece sono al primo posto per numero di debiti contratti, con una media di 4,3, seguiti dagli spagnoli con 3,6 e poi dagli italiani con 2,5. Una situazione che, secondo Martinez, potrebbe dipendere dal fatto che in Italia i prestiti personali non finalizzati rappresentano una delle prime forme di indebitamento. Al contrario, in Spagna e in Portogallo è più diffuso il microcredito, che spinge i cittadini a contrarre più debiti, anche se di importi inferiori.
Altro dato che salta agli occhi è la differenza d'età tra gli indebitati italiani, che in media hanno tra i 50 e i 55 anni, e quelli spagnoli e portoghesi che hanno circa 46 anni. In Italia inoltre il debito è per oltre 2/3 maschile, mentre in Spagna c'è maggiore equilibrio (55,4% uomini e 44,6% donne). In Portogallo invece c'è una netta inversione di tendenza: le donne rappresentano il 56,3% degli indebitati.
Una soluzione strategica per semplificare i pagamenti e risparmiare è consolidare i propri debiti, accorpando tutte le rate in un'unica soluzione mensile più sostenibile, così da semplificare la gestione dei pagamenti e ridurre la rata mensile complessiva.
Le strade percorribili di solito sono due: si può ricorrere ai prestiti personali per consolidamento debiti, che vengono offerti da banche o istituti di credito, senza necessità di specificare la destinazione d'uso del denaro, oppure la cessione del quinto, per lavoratori dipendenti e pensionati, che consente di consolidare i debiti con una rata trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione.
Un'ottima soluzione per chi cerca flessibilità e convenienza è il prestito consolidamento debiti su Facile.it, dove confrontare diverse offerte in modo semplice e immediato, così da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Il funzionamento del consolidamento debiti, sia in caso di prestito personale che di cessione del quinto, è il medesimo ed è molto semplice: per saldare tutti i debiti esistenti si richiede un nuovo prestito, che avrà una sola rata, generalmente con una durata più lunga e un tasso di interesse più vantaggioso che la renderà più sostenibile rispetto alla somma delle rate dei prestiti aperti in precedenza.
SPECIALE
La situazione debitoria dell'Italia
Daniel Martinez, co-country manager di Bravo in Italia, ha spiegato che tramite questo Osservatorio sull'indebitamento è stata scattata una fotografia chiara sulla situazione dei debiti personali nello Stivale e negli altri due paesi dove opera la fintech, per l'appunto Spagna e Portogallo. Dai dati sono emersi comportamenti economici e sociali degli italiani molto diversi rispetto a quelli degli spagnoli e dei portoghesi, che portano inevitabilmente a differenziare anche i modelli di indebitamento.Nel primo trimestre del 2024 nell'analisi del debito degli italiani sono emersi questi dati:
- il 67,9% dei debitori è di sesso maschile;
- il 32,1% dei debitori è di sesso femminile;
- i debitori hanno un'età media di 53 anni;
- i debitori risultano compresi in una fascia media tra 27.987 e 29.948 euro, con il picco raggiunto ad aprile e il minimo a giugno.
Il confronto tra indebitati italiani, spagnoli e portoghesi
Risultati che posizionano gli indebitati italiani al primo posto rispetto agli spagnoli e ai portoghesi. Entrando più nel dettaglio, come riportato dall'Osservatorio di Bravo, gli italiani detengono il debito medio più alto con 29.099 euro, seguiti dai portoghesi con 20.241 euro e poi dagli spagnoli con 17.447 euro.I portoghesi invece sono al primo posto per numero di debiti contratti, con una media di 4,3, seguiti dagli spagnoli con 3,6 e poi dagli italiani con 2,5. Una situazione che, secondo Martinez, potrebbe dipendere dal fatto che in Italia i prestiti personali non finalizzati rappresentano una delle prime forme di indebitamento. Al contrario, in Spagna e in Portogallo è più diffuso il microcredito, che spinge i cittadini a contrarre più debiti, anche se di importi inferiori.
Altro dato che salta agli occhi è la differenza d'età tra gli indebitati italiani, che in media hanno tra i 50 e i 55 anni, e quelli spagnoli e portoghesi che hanno circa 46 anni. In Italia inoltre il debito è per oltre 2/3 maschile, mentre in Spagna c'è maggiore equilibrio (55,4% uomini e 44,6% donne). In Portogallo invece c'è una netta inversione di tendenza: le donne rappresentano il 56,3% degli indebitati.
Perché è importante tenere sotto controllo la propria situazione debitoria?
Alla luce dei dati forniti dall'Osservatorio di Bravo, risulta ancora più importante capire come tenere sotto controllo la propria situazione debitoria, per evitare accumuli di rate difficili da gestire, che possono causare stress e compromettere la stabilità finanziaria.Una soluzione strategica per semplificare i pagamenti e risparmiare è consolidare i propri debiti, accorpando tutte le rate in un'unica soluzione mensile più sostenibile, così da semplificare la gestione dei pagamenti e ridurre la rata mensile complessiva.
Le strade percorribili di solito sono due: si può ricorrere ai prestiti personali per consolidamento debiti, che vengono offerti da banche o istituti di credito, senza necessità di specificare la destinazione d'uso del denaro, oppure la cessione del quinto, per lavoratori dipendenti e pensionati, che consente di consolidare i debiti con una rata trattenuta direttamente dallo stipendio o dalla pensione.
Un'ottima soluzione per chi cerca flessibilità e convenienza è il prestito consolidamento debiti su Facile.it, dove confrontare diverse offerte in modo semplice e immediato, così da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Il funzionamento del consolidamento debiti, sia in caso di prestito personale che di cessione del quinto, è il medesimo ed è molto semplice: per saldare tutti i debiti esistenti si richiede un nuovo prestito, che avrà una sola rata, generalmente con una durata più lunga e un tasso di interesse più vantaggioso che la renderà più sostenibile rispetto alla somma delle rate dei prestiti aperti in precedenza.
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