Timac Agro. <span>Foto Mario Sculco</span>
Timac Agro. Foto Mario Sculco
La città

Forum Salute Ambiente: «chiediamo che la bonifica sia a spese della Timac»

«Servono fatti concreti e non passerelle elettorali davanti ai cancelli dello stabilimento»

«Nel suo ultimo comunicato stampa il responsabile delle relazioni esterne della Timac Agro tira in ballo il Forum Salute e Ambiente accusandolo di speculazioni strumentali. Prendiamo atto delle ultime dichiarazioni dell'azienda e vorremmo quindi rispondere per chiarire alcune questioni cruciali». Scrive in una nota il Forum Salute Ambiente

«Fatto salvo che sono stati i lavoratori della Timac a reagire al provvedimento del magistrato chiedendo la riapertura dell'azienda giustamente preoccupati per il posto di lavoro, le dichiarazioni dell'azienda non chiariscono però le modalità operative della bonifica».

Visto che la Timac, come ha dichiarato, non ha bonificato il sito, bensì ha provveduto solo alla messa in sicurezza collaborando con ARPA e CNR, (da tempo noi avevamo denunciato questa cosa), chiediamo che adesso non sia il Comune a dover bonificare per poi rivalersi sulla Timac, bensì che la bonifica venga da subito effettuata a spese dell'azienda e non della collettività. La Timac inoltre dovrebbe farci capire anche quando partiranno i lavori di bonifica e in collaborazione con gli enti preposti, quanto tempo servirà per bonificare l'area. Non lo chiediamo noi, ma lo chiede l'intera comunità di Barletta da tempo preoccupata per i livelli altissimi di inquinamento. In questo momento servono fatti concreti e non parole al vento o peggio ancora passerelle elettorali davanti ai cancelli dello stabilimento da parte di chi, come parte politica, è responsabile di questa situazione.

Chiediamo inoltre che i lavoratori della Timac Agro ( a cui va garantita, in assenza di lavoro, la continuità salariale), che sono doppiamente vittime di questa situazione sia per il rischio occupazionale che per quello sanitario essendo i più esposti alle contaminazioni, e che oltretutto non hanno alcuna responsabilità in questa situazione, non debbano subire alcuna ulteriore conseguenza, e che invece vengano impiegati per le opere di bonifica che la Timac effettuerà. Questo accrescerebbe le loro competenze professionali e contribuirebbe a rinsaldare il rapporto fra lavoratori e comunità cittadina».
  • Ambiente
  • Timac Agro
Altri contenuti a tema
Uniti x l’Ambiente Barletta: «Approvata la delibera sulle questioni ambientali, ora incontro con la provincia» Uniti x l’Ambiente Barletta: «Approvata la delibera sulle questioni ambientali, ora incontro con la provincia» La nota dell'associazione ambientalista
Uniti x l'ambiente: «Bene il consiglio comunale monotematico, pronte altre iniziative» Uniti x l'ambiente: «Bene il consiglio comunale monotematico, pronte altre iniziative» La nota degli attivisti
3 Il nucleo guardie ambientali in campo per prevenire le deiezioni canine Il nucleo guardie ambientali in campo per prevenire le deiezioni canine L'impegno dei volontari per sensiblizzare la comunità
Rinnovo AIA Buzzi Unicem, “Uniti x l’ambiente” chiede consiglio comunale monotematico Rinnovo AIA Buzzi Unicem, “Uniti x l’ambiente” chiede consiglio comunale monotematico La nota degli ambientalisti
PUMS, Barletta a che punto è? La dichiarazione di Savio Rociola PUMS, Barletta a che punto è? La dichiarazione di Savio Rociola «Sarebbe fondamentale portare alla discussione il PUMS, non solo presentarlo e studiarlo, ma attuandolo»
Riutilizzo degli imballaggi: l'Unione europea va verso il sì Riutilizzo degli imballaggi: l'Unione europea va verso il sì Sempre più attuale il tema della sostenibilità ambientale
23 Al via il Programma Interreg Grecia-Italia 2021-2027 Al via il Programma Interreg Grecia-Italia 2021-2027 Lanciata la prima call per la presentazione del progetto
Cultura dell’ambiente: a Barletta un incontro per discutere sul tema Cultura dell’ambiente: a Barletta un incontro per discutere sul tema Oggi pomeriggio l’evento per la promozione della tutela e la gestione del verde pubblico
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.