Attualità
Crescono le imprese in Puglia: saldo positivo nel periodo aprile-giugno 2022
Le analisi sono state condotta da Unioncamere e InfoCamere
Barletta - martedì 26 luglio 2022
3.26
Secondo le analisi condotte da Unioncamere e InfoCamere, le imprese pugliesi stanno crescendo ben oltre la media nazionale. Per quanto riguarda il periodo aprile-giugno 2022 infatti, si è registrato un tatto positivo di 2558 imprese attive sul territorio:
Una grande ripresa che è possibile attribuire a tutto il Mezzogiorno che mette a segno l'incremento assoluto e relativo più consistente del trimestre, con un saldo di 11.542 imprese in più, seguito da Nord-Ovest (+8.438), dal Centro (+6.582) e dal Nord-Est (+5.844). Rimane la Lombardia a registrare la crescita più consistente di imprese, con un +5.802, seguita dal Lazio (+4.226) e dalla Campania (+2.825).
In termini relativi, sono 8 le regioni che registrano un tasso di crescita trimestrale superiore alla media nazionale (+0,55%): Sardegna (+0,82%), Lazio (+0,69%), Puglia (+0,66%), Valle d'Aosta (+0,64%), Trentino Alto Adige (+0,63%), Lombardia (+0,61%), Emilia Romagna (+0,59%) e Sicilia (+0,58%).
Per quanto riguarda i settori invece, il campo delle costruzione ha mantenuto un ritmo sostenuto con 8.548 imprese in più e una variazione dell'1,02%. La ripresa del settore turistico a ridosso della pausa estiva è accompagnata da un saldo attivo delle imprese che operano nelle Attività di alloggio e ristorazione (+4.026 la variazione assoluta, +0,88% quella percentuale).
Anche le Attività professionali, scientifiche e tecniche mettono a segno nel trimestre un incremento cospicuo di 3.712 unità, pari al +1,59% in termini percentuali. Quest'ultimo settore mostra la variazione percentuale più consistente, seguito dall'Istruzione (+1,24%) e dalle Attività artistiche sportive e di intrattenimento (+1,15%).
- +1308 società di capitale
- +1170 ditte individuali
- +56 altre forme societarie
- +24 società di persone
Una grande ripresa che è possibile attribuire a tutto il Mezzogiorno che mette a segno l'incremento assoluto e relativo più consistente del trimestre, con un saldo di 11.542 imprese in più, seguito da Nord-Ovest (+8.438), dal Centro (+6.582) e dal Nord-Est (+5.844). Rimane la Lombardia a registrare la crescita più consistente di imprese, con un +5.802, seguita dal Lazio (+4.226) e dalla Campania (+2.825).
In termini relativi, sono 8 le regioni che registrano un tasso di crescita trimestrale superiore alla media nazionale (+0,55%): Sardegna (+0,82%), Lazio (+0,69%), Puglia (+0,66%), Valle d'Aosta (+0,64%), Trentino Alto Adige (+0,63%), Lombardia (+0,61%), Emilia Romagna (+0,59%) e Sicilia (+0,58%).
Per quanto riguarda i settori invece, il campo delle costruzione ha mantenuto un ritmo sostenuto con 8.548 imprese in più e una variazione dell'1,02%. La ripresa del settore turistico a ridosso della pausa estiva è accompagnata da un saldo attivo delle imprese che operano nelle Attività di alloggio e ristorazione (+4.026 la variazione assoluta, +0,88% quella percentuale).
Anche le Attività professionali, scientifiche e tecniche mettono a segno nel trimestre un incremento cospicuo di 3.712 unità, pari al +1,59% in termini percentuali. Quest'ultimo settore mostra la variazione percentuale più consistente, seguito dall'Istruzione (+1,24%) e dalle Attività artistiche sportive e di intrattenimento (+1,15%).