Barletta-aeroporto di Bari Palese, il passante ferroviario c’è

Ha avuto il via oggi, in una giornata calda come il clima che si viveva riguardo il fibrillante evento, il primo viaggio del passante ferroviario per l'aeroporto di Bari Palese: alle 10.25 il treno 341-RG1 Spa ha preso il via da Bari Centrale per raggiungere lo scalo barese "Karol Wojityla". 15 minuti il tempo di percorrenza, in una locomotiva gremita di rappresentanti delle istituzioni, delle Forze dell'Ordine e di vari sindaci dei comuni del territorio interessato: i primi cittadini di Barletta, Andria, Corato (Cascella, Giorgino, Bucci) e anche di Terlizzi, Ruvo e Bitonto -i sei comuni toccati dall'innovativo trasporto- hanno raggiunto Bari su un convoglio della della Ferrotramviaria Spa partito da Barletta alle 8.45. Non tutti i primi cittadini hanno indossato, come da richiesta, la fascia tricolore, ma la loro presenza ha incuriosito i tanti passeggeri presenti sulla locomotiva diretta nel capoluogo. Con loro anche il presidente della Sesta Provincia, Francesco Ventola.

Il passante ferroviario è una metropolitana con alcune fermate intermedie tra il centro cittadino e lo scalo: collegherà il capoluogo pugliese al suo aeroporto in soli 15 minuti, con un bacino di utenti stimato di circa un milione di persone. La novità rispetto ad altre esperienze simili, come Milano, Roma e Pisa, è che non si tratta di una linea navetta, ma di una bretella, con il vantaggio che i cittadini della sesta provincia pugliese serviti dalla Ferrotramviaria avranno la possibilità di recarsi in aeroporto senza passare prima da Bari. Inizialmente, i treni previsti passeranno con una frequenza di 40 minuti, ma grazie a un accordo con Trenitalia e a nuove infrastrutture già in costruzione, si potrà arrivare a un'ulteriore intensificazione delle corse metropolitane. Il costo complessivo dell'opera è stato di 71 milioni di euro: l'intervento è stato finanziato attraverso fondi statali ed europei. Quando verranno completate le opere di interoperabilità nelle stazioni RFI di Bari C.le e Barletta C.le grazie al "Grande Progetto" finanziato dalla Comunità Europea, l'aeroporto diverrà accessibile da tutte le città della Puglia e delle Regioni limitrofe, permettendo lo sviluppo dell'aeroporto civile di "Bari Karol Wojtyla" come hub aeronautico di riferimento di tutto il sud dell'Italia.

Nel nuovo tratto sono presenti due stazioni, una chiamata "Aeroporto", collegata direttamente allo scalo pugliese, e una sita a circa due chilometri di distanza, denominata "Europa", dedicata a una zona della città a forte espansione urbanistica. Avveniristico il design dei convogli, dotati di sedie confortevoli e larghe, portabagagli e prese di corrente per ogni seduta. Al taglio del nastro hanno presenziato anche il sindaco di Bari Michele Emiliano e il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, protagonisti della successiva conferenza stampa di presentazione e saluto di un provvedimento tanto necessario quanto presente già come strumento routinario in altre nazioni europee. La prima corsa da Palese in direzione Barletta partirà alle 5.20, con ultimo spostamento alle 23.03, con 28 viaggi giornalieri completi, mentre da Barletta si partirà in orari compresi tra le 5.55 e le 22.55. Da Barletta si potrà arrivare allo scalo di Palese pagando 8,50 euro a tratta, risolvendo così problemi legati alla viabilità e ai costi dei parcheggi: un costo non risibile, ma che comunque contiene in sé l'ammortizzazione di spese legate all'utilizzo della macchina. L'aeroporto "Karol Wojtyla", a partire da oggi, è più vicino per tanti cittadini pugliesi.
(Twitter: @GuerraLuca88)