Alle 15 di oggi pieni poteri alla Prefettura di Barletta

Si può ritenere del tutto scongiurato il determinato e deliberato pessimismo dell'On Margherita Mastromauro (PD) che ha dubitato, in questi giorni sul consenso, prima della Commissione Affari Costituzionali del Senato e poi della Commissione Bilancio della Camera per l'approvazione del regolamento per l'istituzione delle Prefetture nelle tre province di Monza, Fermo e Barletta- Andria- Trani.

Manca solo l'ultimo passaggio definitivo di questo pomeriggio della 1° Commissione Affari Costituzionali e i tre Prefetti entreranno in pieno possesso delle loro prerogative funzionali. Lo scoglio da superare in commissione Bilancio di ieri, era quello di reperire la copertura finanziaria per attivare le tre Prefetture. L'approvazione del decreto nella Commissione Bilancio della Camera è stato il penultimo passaggio utile per conferire ai Prefetti quei poteri che consentiranno loro la piena gestione dell'attività prefettizia dando solidità alle tre Province istituite nel 2004.

Occorre sottolineare che il decreto è passato nonostante i voti contrari di UDC, PD e IDV. Il pallino decisivo passa, come detto, alla Commissione Affari Costituzionali che si riunisce oggi e sin dalle 15 o giù di lì sapremo con certezza, per quanto riguarda la BT che Barletta sarà, a tutti gli effetti di legge sede di Prefettura (con Decreto legislativo n. 29 ha assunto la denominazione di Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo) e nessun altro tentativo statutario, promesso e gridato da Francesco Ventola potrà trasferire ad altra città come vorrebbero le forze locali di centro destra. (Nel riquadro delle nostre note ripercorriamo l'iter per l'ottenimento dei pieni poteri ai Prefetti).