
Storia e cultura
Una guida dedicata a “La Prepositura di San Giacomo Maggiore" a Barletta
sabato 22 settembre 2018
Ingresso libero
Chiesa di San Giacomo
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il 22 settembre presso la chiesa di San Giacomo Maggiore verrà presentata la Guida Breve "La Prepositura di San Giacomo Maggiore – Barletta", della editrice Rotas. Interverranno don Nicola Maria Napolitano, Direttore Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi, Victor Rivera Magos, dottore di ricerca in Storia Medioevale presso l'Università della Basilicata e post doc presso l'Université de Caen Normandie, e Mons. Sabino Lattanzio, autore della Guida.
Trattasi della prima pubblicazione di questa chiesa che è attualmente una delle più antiche della città. Descrive la storia della Prepositura, le sue evoluzioni architettoniche e la descrizione degli ambienti e delle opere presenti al suo interno, offrendo una sintesi del ricchissimo patrimonio artistico e di reperti di natura sacra e/o storica che è stata in grado di conservare nel corso dei secoli: tavole, bassorilievi, ex-voto, e oggetti liturgici datati dal XIII secolo in poi, a cui si aggiungono un cospicuo numero di reliquiari ed un archivio storico di grande valore.
Venne costruita dagli abitanti di Canne che si trasferirono su questo territorio nel 1083 in seguito alla distruzione della loro città ad opera di Roberto il Guiscardo, ma la lontananza dalla civitas di Santa Maria fece si che per secoli chiesa e borgo omonimo rimanessero fuori dalle mura della città di Barletta facendo di questo edificio ecclesiastico il polo gravitante attorno al quale si sviluppò la popolazione dell'area. Solo con la costruzione della definitiva cinta muraria del Cinquecento il borgo venne inglobato nella città. Nonostante i numerosi rimaneggiamenti architettonici che la chiesa ha subito nel corso del tempo l'ambiente interno conserva grande fascino conservando, tra gli altri, una notevole cappella duecentesca del Santissimo Salvatore con volta a crociera e due sarcofagi del XIV secolo situati all'ingresso.
Durante le Giornate Europee del Patrimonio previste per il 22 e 23 settembre presso la chiesa sarà allestita la mostra "I Tesori della Prepositura di San Giacomo Maggiore – La donazione di papa Giulio III", in cui verranno esposti il prezioso cofanetto-reliquiario del XII-XIII secolo, la sacra reliquia della lingua incorrotta dell'Apostolo San Bartolomeo e la medaglia bronzea commemorativa.
La chiesa rimarrà quindi aperta il 22 e 23 settembre alle ore 8.30-13.00 / 17.30-24.00 (domenica chiusura alle ore 21.30). Sono previste anche visite guidate all'esposizione ed alla chiesa il sabato alle 11.00 – 17.30 – 22.00 – 23.00 e la domenica alle ore 12.00 – 17.30 – 20.30, a cura dell'Associazione Virgilio.
Trattasi della prima pubblicazione di questa chiesa che è attualmente una delle più antiche della città. Descrive la storia della Prepositura, le sue evoluzioni architettoniche e la descrizione degli ambienti e delle opere presenti al suo interno, offrendo una sintesi del ricchissimo patrimonio artistico e di reperti di natura sacra e/o storica che è stata in grado di conservare nel corso dei secoli: tavole, bassorilievi, ex-voto, e oggetti liturgici datati dal XIII secolo in poi, a cui si aggiungono un cospicuo numero di reliquiari ed un archivio storico di grande valore.
Venne costruita dagli abitanti di Canne che si trasferirono su questo territorio nel 1083 in seguito alla distruzione della loro città ad opera di Roberto il Guiscardo, ma la lontananza dalla civitas di Santa Maria fece si che per secoli chiesa e borgo omonimo rimanessero fuori dalle mura della città di Barletta facendo di questo edificio ecclesiastico il polo gravitante attorno al quale si sviluppò la popolazione dell'area. Solo con la costruzione della definitiva cinta muraria del Cinquecento il borgo venne inglobato nella città. Nonostante i numerosi rimaneggiamenti architettonici che la chiesa ha subito nel corso del tempo l'ambiente interno conserva grande fascino conservando, tra gli altri, una notevole cappella duecentesca del Santissimo Salvatore con volta a crociera e due sarcofagi del XIV secolo situati all'ingresso.
Durante le Giornate Europee del Patrimonio previste per il 22 e 23 settembre presso la chiesa sarà allestita la mostra "I Tesori della Prepositura di San Giacomo Maggiore – La donazione di papa Giulio III", in cui verranno esposti il prezioso cofanetto-reliquiario del XII-XIII secolo, la sacra reliquia della lingua incorrotta dell'Apostolo San Bartolomeo e la medaglia bronzea commemorativa.
La chiesa rimarrà quindi aperta il 22 e 23 settembre alle ore 8.30-13.00 / 17.30-24.00 (domenica chiusura alle ore 21.30). Sono previste anche visite guidate all'esposizione ed alla chiesa il sabato alle 11.00 – 17.30 – 22.00 – 23.00 e la domenica alle ore 12.00 – 17.30 – 20.30, a cura dell'Associazione Virgilio.