
Calcio
Moscardelli: «Ci dobbiamo credere, dobbiamo riprendere fiducia»
L'attaccante salentino verso il derby di Barletta
Barletta - mercoledì 14 gennaio 2015
1.19
Barletta-Lecce non può e non deve essere una gara come tutte le altre. Come tutti i derby che si rispettino, è un match che vale doppio, che può realmente dare un senso diverso alle stagioni dei biancorossi e dei giallorossi. È già partito il countdown verso la sfida del "Puttilli" che vedrà contrapposto il Barletta di mister Sesia, reduce da un esaltante pokerissimo di vittorie, e il Lecce di mister Pagliari, recentemente subentrato a Lerda in una situazione piuttosto complicata. A fare il punto della situazione in casa salentina è una delle punte di diamante, quel Davide Moscardelli capace di trascinare la squadra a suon di gol non banali: «Ci tocca rincorrere, c'è stato un periodo dove in testa hanno rallentano, ma non siamo stati bravi a sfruttare questa opportunità. Ora dobbiamo pensare solo a noi stessi, non serve pensare agli altri».
L'ex centravanti di Bologna e Chievo Verona parla anche delle sue condizioni fisiche e dell'intesa con l'altro pezzo da novanta dei giallorossi, il capitano Fabrizio Miccoli: «Sto benino, domenica ho preso una botta sul collo del piede, bisogna solo aspettare che passi il dolore. La coppia con Miccoli? Giocare con Fabrizio è una bella cosa, è un giocatore da cui in ogni momento può arrivare una giocata importante. Possiamo ancora migliorare, con l'aiuto di tutta la squadra». Il Lecce sta attraversando un periodo di convalescenza, pur essendo reduce dalla vittoria, non priva di sofferenze, contro la Lupa Roma: «Domenica scorsa nel secondo tempo ci siamo abbassati un pò troppo e quando avevamo palla non riuscivamo a mantenere il possesso, poi è uscita un pò di paura per le ultime gare, ma questo non deve più succedere. Questa vittoria ci fa riprendere un pò più di fiducia in noi stessi. Ci dobbiamo credere senza fare calcoli, dobbiamo riprendere fiducia per affrontare quello che, secondo me, sarà il periodo decisivo e cioè marzo nel migliore dei modi». La risalita del Lecce passa anche dal "Puttilli", passa anche da Barletta, ma è più che scontato affermare che i biancorossi di mister Sesia faranno di tutto per far cadere la corazzata salentina.
L'ex centravanti di Bologna e Chievo Verona parla anche delle sue condizioni fisiche e dell'intesa con l'altro pezzo da novanta dei giallorossi, il capitano Fabrizio Miccoli: «Sto benino, domenica ho preso una botta sul collo del piede, bisogna solo aspettare che passi il dolore. La coppia con Miccoli? Giocare con Fabrizio è una bella cosa, è un giocatore da cui in ogni momento può arrivare una giocata importante. Possiamo ancora migliorare, con l'aiuto di tutta la squadra». Il Lecce sta attraversando un periodo di convalescenza, pur essendo reduce dalla vittoria, non priva di sofferenze, contro la Lupa Roma: «Domenica scorsa nel secondo tempo ci siamo abbassati un pò troppo e quando avevamo palla non riuscivamo a mantenere il possesso, poi è uscita un pò di paura per le ultime gare, ma questo non deve più succedere. Questa vittoria ci fa riprendere un pò più di fiducia in noi stessi. Ci dobbiamo credere senza fare calcoli, dobbiamo riprendere fiducia per affrontare quello che, secondo me, sarà il periodo decisivo e cioè marzo nel migliore dei modi». La risalita del Lecce passa anche dal "Puttilli", passa anche da Barletta, ma è più che scontato affermare che i biancorossi di mister Sesia faranno di tutto per far cadere la corazzata salentina.
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