Mad Bulls Barletta, i tori matti protagonisti in beneficenza al "Dimiccoli"

Il touchdown più bello fuori dal campo. Nella mattinata di giovedì 15 gennaio i Mad Bulls Barletta hanno messo da parte caschi e scarpette chiodate per indossare i panni di donatori di sangue e plasma. Dal "Manzi-Chiapulin" all'ospedale "Dimiccoli" passano poche centinaia di metri, ma cambia il contesto. Un'iniziativa che vale più di un successo sul campo per la rappresentanza biancorossa, come confermato dal presidente Manuel Marzocca: «Abbiamo ripetuto un'iniziativa già avviata l'anno scorso, fortemente voluta dai nostri tesserati. I ragazzi hanno voluto donare sangue, un bel gesto che spero aiuti a sensibilizzare. Queste sono iniziative che fanno bene allo sport e valgono più di ogni vittoria sul campo. Voglio ringraziare la presidentessa dell'Avis Rosaria Cuccorese, per la disponibilità messa in campo». Un rapporto, quello con l'Avis comunale "R. Lattanzio", che porterà a progettare nuove iniziative in primavera.
Sul campo, il team barlettano prosegue gli allenamenti due volte a settimana, scendendo in campo il martedì e il venerdì sul sintetico del "Manzi-Chiapulin: nella prima amichevole dell'anno, risalente al 13 dicembre, i Tori Matti hanno espugnato lo stadio di Posillipo conquistando per 14-24 la prima amichevole dell'annata 2014/2015 contro i Napoli 82'ers, mentre procede per i più giovani l'addestramento al Flag Football, curato dal coach Gilberto De Tullio.

Il gruppo della Prima Squadra, in buona parte confermato in atleti e staff con l'inserimento di alcuni volti nuovi, tra cui Giancarlo "Ginka" Genova, attende intanto il kick-off del campionato nazionale di Football CIF9, in programma con ogni probabilità il 21 febbraio: oggi nella sede del Coni a Roma saranno sorteggiati i gironi della competizione, che l'anno scorso aveva visto invece i ragazzi biancorossi chiudere a 8 punti la stagione dopo sei partite, archiviando le qualificazioni alle spalle dei Patriots Bari in seconda posizione e con il 15esimo posto (su 39 squadre) nel ranking nazionale Di certo c'è che all'ombra di Eraclio si giocherà sempre di sabato sera, con la "Saturday Night Football" che già l'anno scorso ha riscosso un buon successo. «Tanti impegni per promuovere e far crescere il football americano sono figli di una passione smisurata e disinteressata di tutto lo staff dei Mad Bulls-conclude Marzocca-che gratuitamente si prodiga ogni giorno in svariate iniziative, rese più dure dall'essere uno sport minore: ma tanto noi combattiamo senza mollare mai».
(Twitter: @GuerraLuca88)