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La Barletta Sportiva ancora protagonista al Passatore 2025
Tra i 3500 iscritti che hanno preso il via presenti anche sei atleti barlettani
Barletta - martedì 27 maggio 2025
14.27 Comunicato Stampa
La Barletta Sportiva ancora protagonista al Passatore 2025
La 100km del Passatore, è una competizione podistica che si svolge annualmente nell'ultimo weekend di maggio con partenza da Firenze e arrivo a Faenza. Giunta quest'anno alla 50^ edizione, tra i 3500 iscritti che hanno preso il via, ai nastri di partenza erano presenti anche sei atleti della Barletta Sportiva del presidente Vincenzo Cascella.
Carlo Dimastromatteo, maratoneta all'esordio in questa disciplina, ha concluso la gara al 486esimo posto con il tempo finale di 11 ore e 25 minuti: "E' stato un susseguirsi fi emozioni vissute durante questo lungo viaggio da Firenze e Faenza. Sono sempre stato affascinato dai racconti di chi, in passato ha avuto la forza, il coraggio e la fortuna di affrontare la 100km del Passatore. Dopo 25 maratone completate, ho scelto questa edizione speciale per mettermi alla prova su questa distanza. E' stato un viaggio molto impegnativo con l'attraversamento di due passi appenninici. Ripide salite e discese hanno messo a dura prova muscoli e articolazioni. Questa fatica, però è stata compensata dalla visione di paesaggi bellissimi incastonati nello scenario dell'appennino tosco-emiliano.
Qual è stato il momento più difficile della gara?
"Il Passatore merita rispetto, presenta molte insidie e va gestito dal primo all'ultimo km. Per portare a termine questa gara, oltre alla preparazione fisica, serve un approccio mentale non comune. Ad ogni modo, gli ultimi 30km con il buio della notte sono stati i più impegnativi.
Un pensiero, una dedica per questo successo personale...
"Se sono riuscito in questa impresa, lo devo soprattutto a mia moglie Nunzia, che mi sostiene sempre, permettendomi di affrontare queste sfide con serenità. In seconda battuta, dedico questo traguardo a me stesso in quanto, al di là del risultato cronometrico, come già detto certi obiettivi possono essere raggiunti soltanto mettendo in campo tanta forza di volontà e determinazione".
Maria DeVincenzo
"100Km Firenze-Faenza. Non è solo una gara. È un viaggio dentro te stesso. È il momento in cui le tue gambe urlano ma il cuore sussurra vai avanti. È fatica, buio, silenzio, poi applausi, luci e il traguardo che ti abbraccia. Ho corso il Passatore e ogni passo è stato una sfida, un emozione. Un'esperienza indimenticabile. Il mio terzo Passatore".
Antonio Sfregola
"Il Passatore lo aspetti tutto l' anno perché lo temi e lo rispetti x la distanza e la sua complessità. È un' esperienza adrenalinica, un susseguirsi di emozioni intense: ansia, paura di non farcela ma se ci metti il cuore arrivi fino in fondo, e quando arrivi a Faenza, quella piazza ti abbraccia letteralmente, scendono lacrime di gioia, e non vedi l'ora di rifarlo...questa è la magia del Passatore!"
Marco Mastropasqua
"La mia seconda volta volta al Passatore: 100 km di emozioni. Il cielo notturno stellato come non mai .E per la gioia del mio compagno di avventura arriva l'alba . Indescrivibile. Un'emozione che valeva da sola ogni singolo passo fatto nella notte".
Massimo Faleo
"Sono stato al Passatore a fare lo stand club supermarathon quest'anno edizione numero 50 dopo 13 volte che o concluso la 100 km del passatore mi accingo a fare la 14a iscrizione fatta qualche giorno prima parto con entusiasmo saluto tanti amici. Arrivo al Passo Colla con freddo e soprattutto problemi fisici, tento altri 4 km ma al traguardo casaglia km 52 decido che per quest'anno va bene così. Bisogna saper accettare il proprio corpo quello che ti dice di fare, sono lo stesso contento. Dopo la gara sono stato a Faenza ad aspettare fino all'ultimo arrivato, viste le premiazioni poi mi sono ripromesso di tornare il prossimo anno perché il Passatore è la più bella 100 del mondo".
La 100km del Passatore, è una competizione podistica che si svolge annualmente nell'ultimo weekend di maggio con partenza da Firenze e arrivo a Faenza. Giunta quest'anno alla 50^ edizione, tra i 3500 iscritti che hanno preso il via, ai nastri di partenza erano presenti anche sei atleti della Barletta Sportiva del presidente Vincenzo Cascella.
Carlo Dimastromatteo, maratoneta all'esordio in questa disciplina, ha concluso la gara al 486esimo posto con il tempo finale di 11 ore e 25 minuti: "E' stato un susseguirsi fi emozioni vissute durante questo lungo viaggio da Firenze e Faenza. Sono sempre stato affascinato dai racconti di chi, in passato ha avuto la forza, il coraggio e la fortuna di affrontare la 100km del Passatore. Dopo 25 maratone completate, ho scelto questa edizione speciale per mettermi alla prova su questa distanza. E' stato un viaggio molto impegnativo con l'attraversamento di due passi appenninici. Ripide salite e discese hanno messo a dura prova muscoli e articolazioni. Questa fatica, però è stata compensata dalla visione di paesaggi bellissimi incastonati nello scenario dell'appennino tosco-emiliano.
Qual è stato il momento più difficile della gara?
"Il Passatore merita rispetto, presenta molte insidie e va gestito dal primo all'ultimo km. Per portare a termine questa gara, oltre alla preparazione fisica, serve un approccio mentale non comune. Ad ogni modo, gli ultimi 30km con il buio della notte sono stati i più impegnativi.
Un pensiero, una dedica per questo successo personale...
"Se sono riuscito in questa impresa, lo devo soprattutto a mia moglie Nunzia, che mi sostiene sempre, permettendomi di affrontare queste sfide con serenità. In seconda battuta, dedico questo traguardo a me stesso in quanto, al di là del risultato cronometrico, come già detto certi obiettivi possono essere raggiunti soltanto mettendo in campo tanta forza di volontà e determinazione".
Maria DeVincenzo
"100Km Firenze-Faenza. Non è solo una gara. È un viaggio dentro te stesso. È il momento in cui le tue gambe urlano ma il cuore sussurra vai avanti. È fatica, buio, silenzio, poi applausi, luci e il traguardo che ti abbraccia. Ho corso il Passatore e ogni passo è stato una sfida, un emozione. Un'esperienza indimenticabile. Il mio terzo Passatore".
Antonio Sfregola
"Il Passatore lo aspetti tutto l' anno perché lo temi e lo rispetti x la distanza e la sua complessità. È un' esperienza adrenalinica, un susseguirsi di emozioni intense: ansia, paura di non farcela ma se ci metti il cuore arrivi fino in fondo, e quando arrivi a Faenza, quella piazza ti abbraccia letteralmente, scendono lacrime di gioia, e non vedi l'ora di rifarlo...questa è la magia del Passatore!"
Marco Mastropasqua
"La mia seconda volta volta al Passatore: 100 km di emozioni. Il cielo notturno stellato come non mai .E per la gioia del mio compagno di avventura arriva l'alba . Indescrivibile. Un'emozione che valeva da sola ogni singolo passo fatto nella notte".
Massimo Faleo
"Sono stato al Passatore a fare lo stand club supermarathon quest'anno edizione numero 50 dopo 13 volte che o concluso la 100 km del passatore mi accingo a fare la 14a iscrizione fatta qualche giorno prima parto con entusiasmo saluto tanti amici. Arrivo al Passo Colla con freddo e soprattutto problemi fisici, tento altri 4 km ma al traguardo casaglia km 52 decido che per quest'anno va bene così. Bisogna saper accettare il proprio corpo quello che ti dice di fare, sono lo stesso contento. Dopo la gara sono stato a Faenza ad aspettare fino all'ultimo arrivato, viste le premiazioni poi mi sono ripromesso di tornare il prossimo anno perché il Passatore è la più bella 100 del mondo".