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Canottaggio, l’allarme della Piazzolla: «Abbiamo difficoltà a trovare sponsor in Italia»
La 17enne della Lega Navale Barletta reduce dal quinto posto mondiale
Barletta - lunedì 25 agosto 2014
Non è arrivata in zona medaglie, ma la canottiera barlettana Paola Piazzolla ha comunque archiviato il suo Campionato del Mondo Juniores 2014 svoltosi ad Amburgo a inizio agosto nella cornice del Dove-Elbe Water Park con un onorevole quinto posto nell'atto finale: in gara nel Doppio Juniores con la compagna di squadra Bianca Laura Pelloni (GS Speranza Pra'), la 17enne tesserata per la Lega Navale Barletta ha condotto in porto il quinto posto dietro Romania, Germania, Grecia e Ungheria, autentiche corazzate della competizione. Per Paola si è conclusa così con un bottino più che positivo una kermesse iridata passata per il terzo posto nelle qualificazioni, il primo posto nei recuperi e l'accesso alla finale ottenuto superando nazionali di elevato livello come la Francia. Di lì, nonostante un bel 2014, parte però un'altra avventura: quella di trovare sponsors in Italia.
Corteggiata da prestigiose università degli Stati Uniti tra cui Yale, la giovanissima canottiera di caratura mondiale allenata da Cosimo Damiano Cascella ha manifestato le sue difficoltà sabato sera durante un evento organizzato dalla Lega Navale Barletta per premiare i suoi 70 atleti: «Riuscire ad ottenere un' imbarcazione singola, che costa all'incirca 8mila euro per i miei allenamenti è stato complicato. Ci siamo rivolti a tanti, ma sin qui abbiamo ottenuto poco: pensate che non abbiamo maglie, ma body, diversamente dai nostri colleghi» ha spiegato la punta di diamante della Lega barlettana presieduta da Giuseppe Pagliarulo.
Un grido di allarme fulgido per la stella del Liceo Scientifico "Carlo Cafiero", che trova un motivo di speranza nell'evento che ha caratterizzato il termine della serata: la consegna di un contributo economico sotto forma di buono acquisto per quanto le serve per praticare la sua attività agonistica. Per la Piazzolla, fresca nel 2014 oltre che del risultato in terra teutonica anche di vittoria del campionato italiano indoor a Brindisi nel mese di gennaio, del terzo posto nei Campionati Italiani Under 23, Ragazzi e Esordienti di Sabaudia, dell'argento trofeo internazionale D'Aloja nel quattro di coppia e di vittoria nel primo meeting nazionale di Piediluco, una buona nuova, in attesa di tempi migliori per il canottaggio cittadino, pregno di passione e soddisfazioni.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Corteggiata da prestigiose università degli Stati Uniti tra cui Yale, la giovanissima canottiera di caratura mondiale allenata da Cosimo Damiano Cascella ha manifestato le sue difficoltà sabato sera durante un evento organizzato dalla Lega Navale Barletta per premiare i suoi 70 atleti: «Riuscire ad ottenere un' imbarcazione singola, che costa all'incirca 8mila euro per i miei allenamenti è stato complicato. Ci siamo rivolti a tanti, ma sin qui abbiamo ottenuto poco: pensate che non abbiamo maglie, ma body, diversamente dai nostri colleghi» ha spiegato la punta di diamante della Lega barlettana presieduta da Giuseppe Pagliarulo.
Un grido di allarme fulgido per la stella del Liceo Scientifico "Carlo Cafiero", che trova un motivo di speranza nell'evento che ha caratterizzato il termine della serata: la consegna di un contributo economico sotto forma di buono acquisto per quanto le serve per praticare la sua attività agonistica. Per la Piazzolla, fresca nel 2014 oltre che del risultato in terra teutonica anche di vittoria del campionato italiano indoor a Brindisi nel mese di gennaio, del terzo posto nei Campionati Italiani Under 23, Ragazzi e Esordienti di Sabaudia, dell'argento trofeo internazionale D'Aloja nel quattro di coppia e di vittoria nel primo meeting nazionale di Piediluco, una buona nuova, in attesa di tempi migliori per il canottaggio cittadino, pregno di passione e soddisfazioni.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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