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Basket, Antonio De Fazio: «La Cestistica Barletta ci darà filo da torcere»
L’ex di turno pronto alla sfida di domenica
Barletta - sabato 21 dicembre 2013
1.58
A pochi giorni dalla difficile sfida di Cerignola, che potrebbe far svoltare definitivamente le sorti della stagione verso le zone alte della classifica, la Cestistica Barletta ha dovuto fare i conti con una notizia al quanto inaspettata: nella giornata di mercoledì, Valerio Corvino ha chiesto la rescissione del contratto per andare all'Ambrosia Bisceglie guidata da coach Pasquale Scoccimarro, raggiungendo così gli altri due ex Andrea Chiriatti e Giovanni Gambarota. Una nota stonata per il sodalizio del presidente Criscuoli, fresco di terzo posto in classifica nel campionato di Serie C Regionale. Durante la pausa natalizia ci sarà tempo e modo di sostituire il playmaker 41enne, ora c'è bisogno di compattare l'ambiente e concentrare le proprie energie psico-fisiche per la gara di domenica. Non sarà un match come gli altri per Gianfranco Falcone e Antonio Defazio, cresciuti cestisticamente nel settore giovanile barlettano. Proprio il pivot dei "cannibali" ha deciso di raccontare ai nostri microfoni le proprie impressioni fra passato e presente.
Antonio, siamo giunti al termine del girone di andata. Come giudichi questo tuo primo scorcio di stagione a Cerignola?
«Non posso che essere soddisfatto di questo inizio di stagione per tantissime cose. Mi sono ambientato sin da subito a Cerignola e le tredici vittorie consecutive hanno incrementato ulteriormente la fiducia all'interno del nostro gruppo. Speriamo di continuare su questa strada».
Nella giornata di mercoledì è arrivata la rescissione di Valerio Corvino, grande trascinatore insieme ad Onetto in questa Cestistica Barletta. Credi che la sua assenza possa incidere nelle sorti della gara?
«Conosco Valerio personalmente e credo che la sua forza non possa essere messa nella maniera più assoluta in discussione. E' una persone che tiene lo spogliatoio unito e può cambiare le sorti di una gara in pochi secondi, ma la Cestistica Barletta può contare su un roster di tutto rispetto a partire da Diego Ismael Onetto. La sua assenza non pregiudicherà, almeno per quello che mi riguarda, le sorti della partita».
Sei cresciuto cestisticamente a Barletta sotto l'ala protettiva di coach Degni e conosci l'intero ambiente. Hai sentito qualcuno in queste ore?
«Sono in contatto quotidianamente con i ragazzi, vista l'amicizia che ci lega da tanti anni. In tutta sincerità ti dico che non ci stiamo prendendo troppo sul serio, limitando il tutto a dei semplici sfottò (ride, ndr). A prescindere da quello che sarà il risultato, sarà bello essere dall'altra parte della barricata e giocarci contro. »
Ti aspettavi un campionato così da parte della Cestistica Barletta?
«Non ho mai avuto dubbi. Conosco l'ambiente, conosco le potenzialità del gruppo e dei singoli: ci daranno filo da torcere».
Durante la scorsa stagione sei stato alle prese con un infortunio che ha pregiudicato le tue prestazioni, ciononostante hai messo sempre piede sul parquet stringendo i denti. Hai pienamente recuperato da quel brutto problema?
«Si, posso dire di essere a pieno servizio. Grazie all'aiuto di Michele Falcone, che mi ha seguito personalmente quest'estate, sono tornato sui miei standard abituali. Mi sento in piena forma, l'infortunio è solo un vecchio ricordo».
In conclusione, vorresti salutare la piazza barlettana?
«Rivolgo a tutti i tifosi barlettani un saluto caloroso e affettuoso. Spero che vengano ad assistere alla partita, sarebbe bello vederli ancora una volta».
(Twitter: @Massi_dipa)
Antonio, siamo giunti al termine del girone di andata. Come giudichi questo tuo primo scorcio di stagione a Cerignola?
«Non posso che essere soddisfatto di questo inizio di stagione per tantissime cose. Mi sono ambientato sin da subito a Cerignola e le tredici vittorie consecutive hanno incrementato ulteriormente la fiducia all'interno del nostro gruppo. Speriamo di continuare su questa strada».
Nella giornata di mercoledì è arrivata la rescissione di Valerio Corvino, grande trascinatore insieme ad Onetto in questa Cestistica Barletta. Credi che la sua assenza possa incidere nelle sorti della gara?
«Conosco Valerio personalmente e credo che la sua forza non possa essere messa nella maniera più assoluta in discussione. E' una persone che tiene lo spogliatoio unito e può cambiare le sorti di una gara in pochi secondi, ma la Cestistica Barletta può contare su un roster di tutto rispetto a partire da Diego Ismael Onetto. La sua assenza non pregiudicherà, almeno per quello che mi riguarda, le sorti della partita».
Sei cresciuto cestisticamente a Barletta sotto l'ala protettiva di coach Degni e conosci l'intero ambiente. Hai sentito qualcuno in queste ore?
«Sono in contatto quotidianamente con i ragazzi, vista l'amicizia che ci lega da tanti anni. In tutta sincerità ti dico che non ci stiamo prendendo troppo sul serio, limitando il tutto a dei semplici sfottò (ride, ndr). A prescindere da quello che sarà il risultato, sarà bello essere dall'altra parte della barricata e giocarci contro. »
Ti aspettavi un campionato così da parte della Cestistica Barletta?
«Non ho mai avuto dubbi. Conosco l'ambiente, conosco le potenzialità del gruppo e dei singoli: ci daranno filo da torcere».
Durante la scorsa stagione sei stato alle prese con un infortunio che ha pregiudicato le tue prestazioni, ciononostante hai messo sempre piede sul parquet stringendo i denti. Hai pienamente recuperato da quel brutto problema?
«Si, posso dire di essere a pieno servizio. Grazie all'aiuto di Michele Falcone, che mi ha seguito personalmente quest'estate, sono tornato sui miei standard abituali. Mi sento in piena forma, l'infortunio è solo un vecchio ricordo».
In conclusione, vorresti salutare la piazza barlettana?
«Rivolgo a tutti i tifosi barlettani un saluto caloroso e affettuoso. Spero che vengano ad assistere alla partita, sarebbe bello vederli ancora una volta».
(Twitter: @Massi_dipa)
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