
Calcio
Barletta 1922, è l'ora di prepararsi al futuro
La FIGC Puglia ha accettato l'iscrizione in soprannumero, oggi la ratifica completa
Barletta - venerdì 7 agosto 2015
"Con la presente, si comunica che il Presidente Federale d'intesa con il vice-presidente vicario della LND, con delibera in data odierna ha ammesso in soprannumero al campionato Regionale di Eccellenza, organizzato dal comitato regionale Puglia LND, stagione sportiva 2015-2016, la società ASD Barletta 1922, a condizione che la stessa adempia entro il 13 agosto 2015, ore 19, alle prescrizioni previste dal medesimo comitato per l'iscrizione al predetto campionato". Con questa lettera, fatta recapitare dalla segreteria della FIGC alla sede della Barletta 1922, è stata ratificata nella giornata di ieri l'ammissione in soprannumero del nuovo sodalizio biancorosso al prossimo campionato di Eccellenza Pugliese. Si tratta di un atto praticamente scontato, visto l'utilizzo da parte del club dell'art. 52 del NOIF, ma va comunque a sancire un ulteriore crisma di ufficialità al nuovo Barletta.
Primi passi verso il futuro
L'ammissione è stata dunque ratificata, ma la strada da fare prima di arrivare alla normalità è davvero ancora moltissima. Il primo passo da compiere sarà certamente quello di provvedere al versamento dei 7.500 euro di tassa d'iscrizione che, come detto, dovranno pervenire alla FIGC Puglia entro il 13 agosto, ma che l'ASD Barletta 1922 provvederà già oggi a recapitare. Una volta completata definitivamente l'iscrizione al campionato sarà il momento di creare la struttura societaria. A tal proposito va detto che l'attuale organigramma è composto da quel che era l'organigramma del club "I Biancorossi", dalle cui ceneri è sorta la nuova società. Tale struttura che vede al vertice Francesco Digiorgio (presidente del club) è destinata a venir meno, con dimissioni in massa nel momento in cui si avrà la possibilità di creare un nuovo organigramma magari con l'apporto di imprenditori interessati in maniera concreta alla crescita del Barletta 1922. Al momento, non ci sarebbero però stati movimenti di questo tipo o comunque quelli avvenuti non sarebbero degni di nota.
Non c'è tempo per attendere, bisogna procedere
Nell'attesa che questa situazione si sblocchi, si dovrà comunque andare avanti in qualche modo utilizzando tutto il denaro disponibile per provvedere ai bisogni primari e alla preparazione di una stagione che dovrebbe prendere il via ai primi di settembre (non si conosce la data ufficiale dello start). Proprio per questo motivo, la raccolta fondi lanciata con l'obiettivo iscrizione non è da considerarsi conclusa e nei prossimi giorni dovrebbe essere lanciata una campagna abbonamenti volta proprio al recepimento di ulteriore liquidità (ovviamente il tutto sarà legato alla capienza del "Manzi-Chiapulin", che dovrebbe essere sottoposto a lavori di ampliamento). Nell'attesa di conoscere ulteriori dettagli (tra oggi e domani in mattinata dovrebbe esserci una conferenza stampa illustrativa), va anche detto che al momento sono prive di fondamento le voci che vorrebbero già avviato l'allestimento della rosa di calciatori chiamati a vestire la maglia biancorossa. Quel che è certo è che la nuova società dovrebbe avere una forte connotazione barlettana, ma fino ad ora non essendo stato indicato ancora colui il quale dovrà ricoprire il ruolo di direttore sportivo, non è possibile nessun accordo ufficiale con questo o quel calciatore.
Primi passi verso il futuro
L'ammissione è stata dunque ratificata, ma la strada da fare prima di arrivare alla normalità è davvero ancora moltissima. Il primo passo da compiere sarà certamente quello di provvedere al versamento dei 7.500 euro di tassa d'iscrizione che, come detto, dovranno pervenire alla FIGC Puglia entro il 13 agosto, ma che l'ASD Barletta 1922 provvederà già oggi a recapitare. Una volta completata definitivamente l'iscrizione al campionato sarà il momento di creare la struttura societaria. A tal proposito va detto che l'attuale organigramma è composto da quel che era l'organigramma del club "I Biancorossi", dalle cui ceneri è sorta la nuova società. Tale struttura che vede al vertice Francesco Digiorgio (presidente del club) è destinata a venir meno, con dimissioni in massa nel momento in cui si avrà la possibilità di creare un nuovo organigramma magari con l'apporto di imprenditori interessati in maniera concreta alla crescita del Barletta 1922. Al momento, non ci sarebbero però stati movimenti di questo tipo o comunque quelli avvenuti non sarebbero degni di nota.
Non c'è tempo per attendere, bisogna procedere
Nell'attesa che questa situazione si sblocchi, si dovrà comunque andare avanti in qualche modo utilizzando tutto il denaro disponibile per provvedere ai bisogni primari e alla preparazione di una stagione che dovrebbe prendere il via ai primi di settembre (non si conosce la data ufficiale dello start). Proprio per questo motivo, la raccolta fondi lanciata con l'obiettivo iscrizione non è da considerarsi conclusa e nei prossimi giorni dovrebbe essere lanciata una campagna abbonamenti volta proprio al recepimento di ulteriore liquidità (ovviamente il tutto sarà legato alla capienza del "Manzi-Chiapulin", che dovrebbe essere sottoposto a lavori di ampliamento). Nell'attesa di conoscere ulteriori dettagli (tra oggi e domani in mattinata dovrebbe esserci una conferenza stampa illustrativa), va anche detto che al momento sono prive di fondamento le voci che vorrebbero già avviato l'allestimento della rosa di calciatori chiamati a vestire la maglia biancorossa. Quel che è certo è che la nuova società dovrebbe avere una forte connotazione barlettana, ma fino ad ora non essendo stato indicato ancora colui il quale dovrà ricoprire il ruolo di direttore sportivo, non è possibile nessun accordo ufficiale con questo o quel calciatore.

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