Prefettura
Prefettura
Istituzionale

Vittime dei reati mafiosi: c'è un indennizzo

Lo rende noto la Prefettura della Bat. Scade il 12 aprile il termine per la richiesta

Il prossimo 12 aprile scadrà il termine previsto dall'art. 6 della legge 20 novembre 2017, n.167, c.d. legge europea 2017, per presentare la domanda di indennizzo, a favore delle vittime di un reato doloso commesso con violenza, anche per i reati commessi dal 30 giugno 2005 al 23 luglio 2016 (in origine non previsti), nelle ipotesi in cui la vittima, o gli aventi causa in caso di omicidio, non abbiano conseguito il risarcimento del danno dell'autore del reato.

Per agevolare le vittime, qualora alla scadenza del termine di 120 giorni non sia ancora disponibile la documentazione richiesta (atti esecutivi, passaggio in giudicato della sentenza), la domande potranno comunque essere presentate nel termine generale di 60 giorni dall'ultimo atto esecutivo o dal passaggio in giudicato della sentenza.

L'indennizzo è elargito per la rifusione delle spese mediche e assistenziali documentate, salvo che per i fatti di violenza sessuale e di omicidio, nei quali casi l'indennizzo è comunque elargito anche in assenza di spese mediche e assistenziali. Gli importi, fissati dal decreto interministeriale del 31 agosto 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 10 ottobre 2017, che ha reso operativa la legge, saranno a breve rideterminati in aumento, grazie alle nuove e maggiori risorse stanziate con la legge europea del 2017 e la legge di bilancio 2018. Tale decreto è inserito anche nel sito www.interno.gov.it sulla pagina "Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti", in cui sono altresì precisati condizioni e presupposti per accedere al Fondo, nonché le informazioni relative al procedimento.
  • Prefettura
  • Mafia
Altri contenuti a tema
Festività di Pasqua, rafforzate le misure di sicurezza nella Bat Festività di Pasqua, rafforzate le misure di sicurezza nella Bat A stabilirlo il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica
Barletta celebra la Giornata dell'impegno per le vittime innocenti di mafie Barletta celebra la Giornata dell'impegno per le vittime innocenti di mafie Il presidio cittadino si mobilita per un momento commemorativo nella parrocchia sant'Andrea
Riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica Riunito in Prefettura il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica Tra i temi l'esplosione di una bomba carta nelle vicinanze di un'attività commerciale a Canosa
Angelo Corbo racconta a Barletta la strage di Capaci Angelo Corbo racconta a Barletta la strage di Capaci L’ex membro della scorta di Falcone ha presentato il suo libro-intervista nel quale racconta la sua drammatica esperienza
A Barletta ospite Angelo Corbo, componente della scorta di Giovanni Falcone A Barletta ospite Angelo Corbo, componente della scorta di Giovanni Falcone Questa mattina gli incontri con gli studenti barlettani: in serata conferenza sul palco del "Curci"
Progetto S.Pr.INT.2, in Prefettura a Barletta il seminario finale di progetto Progetto S.Pr.INT.2, in Prefettura a Barletta il seminario finale di progetto Saranno illustrati i risultati raggiunti
A Barletta la presentazione del libro “La ragazza che sognava di sconfiggere la Mafia” A Barletta la presentazione del libro “La ragazza che sognava di sconfiggere la Mafia” All'incontro sarà presente l'autrice, il sostituto procuratore D.D. Antimafia Annamaria Frustaci
Rissa in discoteca a Trani, ferita una ragazza: scattano i sigilli Rissa in discoteca a Trani, ferita una ragazza: scattano i sigilli Ieri nella sede della Prefettura di Barletta si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.