Villa Bonelli
Villa Bonelli
La città

Villa Bonelli, è ora di intervenire: «È caduta nel dimenticatoio»

Antonella Magliocca: «Urge redigere un elenco complessivo degli immobili da tutelare»

«Da qualche tempo gli organi di informazione diffondono notizie, commenti, suggerimenti circa alcuni beni architettonici, artistici del nostro patrimonio cittadino: alcuni in disuso, come i silos; altri sono sfuggiti all'attenzione dell'amministrazione comunale che avrebbe dovuto esercitare su di loro il diritto di prelazione, altri vertono in condizioni di spaventoso degrado. Tale è la villa Bonelli. Una condizione che disonora la cittadinanza perché tacere significa condividere; laddove, invece, bisognerebbe assumere consapevolezza che è doveroso tutelare tutto quanto è bene comune, bene della comunità». Ad intervenire è la presidente della Società di Storia Patria per la Puglia, Prof.ssa Antonietta Magliocca in una lettera aperta rivolta al Comune di Barletta, agli Enti responsabili, alla Consulta cultura di Barletta, alla Soprintendenza ai beni culturali e alla cittadinanza.

«Urge, a questo punto redigere un elenco complessivo degli immobili da tutelare, sottoponendoli a vincolo architettonico, e coinvolgere tutte le associazioni culturali, gli istituti finanziari, le categorie degli imprenditori, gli organi di stampa perché ne abbiano consapevolezza e assumano posizione propositiva nei riguardi degli enti preposti alla gestione dei citati beni: amministrazione comunale, Provincia, Regione, Ministero. In definitiva avviare un intervento sinergico di tutte le componenti d'indirizzo. È forse utopia?

Su villa Bonelli ha puntato l'attenzione la sezione di Barletta della Società di Storia Patria per la Puglia nella ricerca di definizione di un tema progettuale da proporre alle scuole del territorio per il prossimo anno sociale 2020-2021, in conformità con l'orientamento segnalato a livello nazionale che, dopo la pandemia da Coronavirus, individua la possibilità di ripresa socio-economica nel rilancio del patrimonio storico-artistico, e Barletta, in questo ambito, è un imponente "giacimento da scoprire… da segnalare…".
Era venuta l'idea, persino, di segnalare la Villa per le giornate Fai di primavera! Ma la condizione di dissesto statico della struttura, attualmente inaccessibile, e una veloce scorsa alle fasi in cui la struttura è entrata fugacemente nei propositi delle istituzioni pongono degli interrogativi a cui urge dare un chiarimento.

Ci chiediamo come mai il manufatto, inserito come sembra, da tempo nel piano di valorizzazione di beni immobili, insieme all'ex scuola rurale del Borgo di Montaltino, sia caduto nel dimenticatoio, nonostante la rivalutazione della villa Bonelli fosse inserita nel programma di candidatura del sindaco Cannito. Esiste, a tutt'oggi, uno studio concreto di fattibilità? Va chiarito, altresì, la motivazione per la quale non fu espletato il bando del progetto "Cammini e percorsi" promosso da Unibact e Mit, approvato dalla Giunta comunale, sindaco Cascella. Non si tratta di redigere un Cahiers doleances, semmai di darsi, un po' tutti – associazioni, istituti finanziari, cittadini – una mossa, di assumere una posizione propositiva, di chiarire come mai l'amministrazione comunale, non solo quella attuale, tolleri che vada in malora un bene architettonico, artistico, di forte valore identitario, ricco di storia e di arte.

La sezione della Società di Storia Patria per la Puglia che fra i compiti statutari ha quello di concorrere alla tutela e valorizzazione storico-culturale del ricco patrimonio immobiliare cittadino chiede che l'amministrazione comunale indirizzi, l'attenzione per il recupero dei beni architettonici. Propone, pertanto, che a cominciare da villa Bonelli si rediga un progetto basato sulla collaborazione fra pubblico e privato: un progetto di fattibilità tecnico-economica, di tutela per il recupero statico della palazzina, di valorizzazione con l'indicazione della destinazione d'uso, da definire anche, possibilmente, mediante un concorso d'idee. Il progetto, una volta redatto, potrà essere candidato ai bandi regionali e ministeriali.

Bisogna muoversi, prima che sia troppo tardi per restituire a villa Bonelli il ruolo di polo di attrazione della vita culturale, sociale, cittadina. Quanto proposto per villa Bonelli si intende esteso per il recupero dei manufatti del patrimonio architettonico, artistico bisognosi di interventi».
  • Villa Bonelli
Altri contenuti a tema
1 Buone notizie per il giardino storico di Villa Bonelli, al via la gara per i lavori Buone notizie per il giardino storico di Villa Bonelli, al via la gara per i lavori Il 7 aprile è il termine ultimo per presentare le offerte relative all'intervento candidato dal Comune su proposta di Italia Nostra
Villa Bonelli e Largo Ariosto, il progetto di tre studenti di Architettura Villa Bonelli e Largo Ariosto, il progetto di tre studenti di Architettura La presentazione al pubblico, attraverso una mostra, del lavoro di Michele Lacavalla, Nicola Girardi e Marco Pastore
1 Villa Bonelli: lo studio di un gruppo di studenti del Politecnico di Bari Villa Bonelli: lo studio di un gruppo di studenti del Politecnico di Bari Giovedì 23 novembre, nel dipartimento di Architettura, sarà allestita una mostra con gli elaborati prodotti
2 Villa Bonelli, cosa ne pensano i cittadini? Le risposte al sondaggio di BarlettaViva Villa Bonelli, cosa ne pensano i cittadini? Le risposte al sondaggio di BarlettaViva C'è chi spera in un polo culturale o musicale, chi vedrebbe un ristorante privato o un centro congressi
Crolla una parte del parapetto sul tetto del palazzo di Villa Bonelli Crolla una parte del parapetto sul tetto del palazzo di Villa Bonelli La segnalazione di Italia Nostra
Villa Bonelli: patrimonio in decadenza oppure opportunità da far rifiorire? Villa Bonelli: patrimonio in decadenza oppure opportunità da far rifiorire? Un piccolo scrigno di bellezza alla periferia di Barletta da tutelare e valorizzare
Giardini di Villa Bonelli, due milioni di euro con il PNRR: soddisfatta Italia Nostra Giardini di Villa Bonelli, due milioni di euro con il PNRR: soddisfatta Italia Nostra «L’approvazione del progetto potrà rigenerare e riqualificare questo storico polmone verde e rafforzare l’identità del luogo»
PNRR, ammesso a finanziamento l'intervento per i giardini di Villa Bonelli PNRR, ammesso a finanziamento l'intervento per i giardini di Villa Bonelli Previsti 2 milioni di euro per recupero del verde, restauro delle opere scultoree ed efficientamento energetico
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.