
La città
Oltre 400 multe sulla litoranea Mennea: un anno di Polizia locale a Barletta
Il bilancio del comandante Filannino in occasione delle celebrazioni per San Sebastiano
Barletta - martedì 23 gennaio 2018
Comunicato Stampa
La celebrazione di San Sebastiano, santo patrono della Polizia Municipale festeggiato in tutt'Italia, è l'occasione per fare un bilancio sulle attività dell'anno da poco trascorso. Le parole sono del comandante Savino Filannino, che sintetizza 365 giorni di operazioni, interventi, controlli ed emergenze a Barletta.
Circolazione stradale - «Da gennaio a dicembre 2017 le sanzioni elevate sono state 25.888, con un incremento di 2.078 rispetto allo scorso anno. L'accertamento complessivo, riferito alla somma tabellare dovuta, è di €. 1.396,814,00. Rispetto a tale accertamento, sino al 31 dicembre scorso sono stati incassati (per violazioni al codice della strada) €. 908.240,00 (cifra già decurtata delle spese postali). Sono invece 6.522 gli accertamenti di sanzioni non riscossi, e che seguiranno le procedure di riscossione a messo ruolo. A questa somma vanno aggiunte le somme incassate relativamente a sanzioni per la violazione di regolamenti e ordinanze sindacali, comprese quelle in materia ambientale, che ammontano a €. 26.703,00. Pertanto l'incasso totale per sanzioni è di €. 934.943,00. Parte di tale incasso sarà utilizzato nel corso del corrente anno per la installazione di impianti di videosorveglianza che andranno a potenziare il sistema di videocamere sparse su alcune aree cittadine già in funzione. Sempre in tema di sicurezza stradale e relativa attività di controllo ed accertamento, vanno evidenziati 58 sequestri amministrativi, 29 veicoli oggetto di furto rinvenuti sul territorio comunale, 190 veicoli rimossi. Per quanto riguarda gli incidenti stradali, si deve registrare una diminuzione degli stessi rispetto ai dati dello scorso anno. Sono stati infatti registrati 314 sinistri (371 erano stati nel 2016), con il coinvolgimento di 271 persone rimaste ferite e 613 invece risultate illese. Non sono stati registrati incidenti con decessi. Vi sono però da registrare 3 prognosi riservate. Sicuramente positiva è stata la installazione di un sistema di controllo della velocità con apparecchiature automatiche lungo la litoranea Pietro Mennea. L'effetto deterrente dei box posizionati su entrambe le corsie di marcia, oltre alle sanzioni comminate (solo su tale arteria sono state 469), ha convinto la stragrande maggioranza dei cittadini a rispettare il limite di 30 Km orari posti al fine di consentire la fruizione delle spiagge e dei lidi sia di giorno che nelle prime ore della notte in condizioni di sicurezza».
Polizia giudiziaria - «Sono da registrare 76 persone denunciate a piede libero in relazione a 65 comunicazioni di notizie di reato. Nell'ambito sempre dell'attività giudiziaria, è proseguita l'attività dei sottufficiali che si occupano del contenzioso dinanzi al Giudice di Pace derivante dalla applicazione delle sanzioni al codice della strada. Nel corso del 2017 sono stati presentati 46 ricorsi (con un trend in netto calo rispetto ai 108 ad esempio del 2014 nonostante il continuo incremento del numero di sanzioni). Durante tutto il 2017 sono stati definiti 21 ricorsi con sentenza, dei quali 12 con accoglimento del ricorso e 9 invece con conferma della sanzione amministrativa».
Polizia edilizia - «Vanno registrate (in questo caso con un leggero incremento rispetto allo scorso anno) 42 notizie di reato per vari tipi di abusi, con 6 sequestri di cantiere (da rilevare che in due circostanze vi è stato anche il reato di violazione di sigilli con relativa denuncia ai sensi dell'art.349 del c.p.). Vi sono state anche 5 notizie di reato ai sensi dell'art. 650 c.p. a carico di proprietari di immobili che non hanno ottemperato ad una ordinanza di ripristino per motivi di sicurezza pubblica e privata. A questa attività vanno aggiunti 86 rapporti amministrativi relativi ad opere edili realizzate in difformità a quanto consentito, che però non hanno comportato sanzioni penali».
Ambiente - Anche nel corso del 2017 è stato effettuato il servizio di monitoraggio ambientale con strumentazioni tecnologiche denominate fototrappole, attraverso le quali sono stati monitorati i siti oggetto di illecito abbandono di rifiuti speciali e rifiuti solidi urbani derivanti da utenze domestiche e sono state denunziate all'A.G. titolari di attività produttive. Alcuni controlli hanno riguardato l'aspetto attinente la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento acustico di cui alla legge 447/95, D.P.C.M. 01/03/1991, la bonifica di siti interessati dalla presenza di componenti in cemento/amianto legge 257/92, DM. 06/09/1994. Alcune operazioni sono state eseguite in sinergia con L'ARPA Puglia, l'ASL/BAT SISP – SPESAL e con altri corpi di polizia quali i Carabinieri Stazione di Barletta, Carabinieri del NOE, Guardia Costiera, Polizia Provinciale, Commissariato di Barletta. Nel corso del 2017 è stata sottoposta a particolare attenzione l'area agricola delle località Ariscianne – Paludi per l'illecito abbandono dei rifiuti e l'incendio degli stessi da parte di persone che svolgono illecitamente attività di raccolta dei rifiuti dalle aziende compiacenti. A tale riguardo attraverso servizi di appostamento è stato sorpreso in flagranza di reato uno di questi soggetti mentre appiccava il fuoco a un cumulo di rifiuti di lavorazione del calzaturiero abbandonati in precedenza in un terreno privato. Nei suoi confronti si è proceduto con la denuncia all'A.G. ai sensi dell'art. 256 bis ( Decreto Legislativo della Terra dei Fuochi ). Grazie all'utilizzo delle fototrappole sono stati denunziati all' A.G. anche il titolare di un laboratorio serigrafico e due dipendenti che abbandonavano illecitamente in periferia scarti di rifiuti speciali pericolosi di lavorazione. Per quanto concerne la statistica, l'attività sopra descritta ha portato a 179 ispezioni finalizzate alla tutela ambientale, a 77 sopralluoghi effettuati per accertare l'ottemperanza di ordinanze Sindacali e diffide emesse per la tutela dell'igiene e della salute pubblica, a 3 sequestri penali, a 19 persone denunziate all'A.G. per i reati di cui agli art. 256 bis, 256 - 137 del D.L.vo 152/03/04/2006 e art. 650 , 674, 279 e 423 del C.P, a 38 Violazioni amministrative elevate per le competenze del nucleo e per servizio di controllo attività industriali e repressione abbandono di rifiuti».
Polizia amministrativa - «Eseguite 202 verifiche, tra circoli privati, esercizi pubblici, sale da gioco e stabilimenti balneari. Sono state ben 86 le sanzioni amministrative elevate ai sensi dell'art 20 del C.d.S per occupazione abusiva di suolo pubblico. Sono stati altresì effettuati ben 18 sequestri di merce di vario tipo venduta abusivamente, merce ( scarpe, indumenti vari, accessori di abbigliamento) che nei casi consentiti dalla legge è stata devoluta a varie parrocchie della città con l'autorizzazione dell'A.G.».
Protezione civile - «Ricordiamo l'emergenza neve che ha colpito un po' tutta la Puglia nei primi giorni dello scorso anno. Appena giunta l'allerta dal competente ufficio regionale sono stati attivati tutti i dispositivi previsti dal Piano di P.C. E' stata altresì disposta con apposita Ordinanza Sindacale la chiusura delle scuole per il giorno 9 gennaio. In tali giorni di emergenza, la Caritas cittadina d'intesa con la Polizia Locale ha predisposto il piano straordinario di accoglienza dei senza fissa dimora nei propri locali. Altri eventi hanno richiesto, durante l'anno, l'intervento di nostro personale. Solo per sommi capi ricordiamo la fuga di gas in via Di Bari del 22 maggio a seguito della rottura della condotta sottoposta alla sede stradale a pochi decine di metri da una scuola primaria ed il blackout elettrico del 28 giugno che ha comportato gravi disagi a circa 25.000 utenze, a causa di guasti sulle linee elettriche a media tensione. In tale occasione è stato predisposto un servizio straordinario di controllo con l'utilizzo di varie pattuglie che hanno vigilato nelle zone prive di illuminazione. [...] Nel corso del 2017, una particolare rilevanza ha avuto l'organizzazione, anche nella nostra città, della esercitazione di protezione civile denominata SEISMIC BAT 2017, organizzata dalla Sezione Protezione Civile della Regione Puglia, d'intesa con la Prefettura Barletta Andria Trani e in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. L'esercitazione ha simulato una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 nella provincia di Foggia con gravi danni per il nostro territorio attivando su diversi scenari il Sistema di protezione civile regionale e locale per il soccorso alla popolazione».
Eventi - «Venendo poi alle manifestazioni di carattere culturale, religioso e sportivo, è opportuno ricordare in maniera prioritaria, per la mole di lavoro profuso, la Festa Patronale, che ha visto per tre giorni il costante impegno di tutti i miei collaboratori sino a notte inoltrata (il servizio lo scorso anno è stato prolungato sino alle ore tre). Preziosa è stata anche in questa occasione la efficace collaborazione di Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri, che hanno contribuito con i loro servizi comandati a rendere molto più sicura e tranquilla, soprattutto nell'area destinata alle attività di somministrazione e in quella ove era installato il parco giostre, la Festa per migliaia di cittadini. Altrettanto impegnativo è stato il transito del Giro d'Italia avvenuto il 13 maggio, con tanti cittadini assiepati lungo la litoranea ad applaudire i corridori. Sulla stessa scia di grande partecipazione, non solo di pubblico ma anche di corridori, si sono susseguite le varie altre manifestazioni sportive quali la ormai classica e impegnativa "Maratona delle Cattedrali" che si è tenuta il 17 Dicembre, il "Grand Prix Città di Barletta Castello Svevo" di ciclocross, divenuto oramai un appuntamento di livello ed interesse nazionale, la ormai classica "Pietro Mennea Half Marathon", mezza maratona che vede interessata dal percorso l'intera città con la partecipazione oramai attestata di alcune migliaia di atleti provenienti da tutto il meridione. Un cenno poi va fatto alle due manifestazioni che hanno contrassegnato il mese di settembre, vale a dire la rievocazione della Disfida di Barletta che quest'anno ha visto la partecipazione di un cast di notevole spessore (e che ha ovviamente richiamato tantissima gente), e la "Notte Bianca", anche questo ormai divenuto un appuntamento fisso di fine estate. Particolarmente impegnativo è stato poi tutto il programma del mese di dicembre con la individuazione di una zona a traffico limitata più estesa di quelle degli anni precedenti, vista anche l'ampiezza delle aree interessate da attrazioni quali la pista di pattinaggio sul ghiaccio e mercatini di natale.
«Ovviamente, per raggiungere tutti questi obiettivi, determinante è stata la sinergia tra tutte le Istituzioni, e per quello che riguarda più da vicino la nostra Funzione prioritaria, tra tutte le componenti del sistema Sicurezza. Devo quindi ribadire la gratitudine per l'Amministrazione Comunale, in particolare per il Sindaco Pasquale Cascella e per l'Assessore alla Polizia Municipale Michele Lasala. Tali sentimenti di gratitudine vanno poi anche ai colleghi comandanti delle FF.OO. con i quali quotidianamente vi sono rapporti di collaborazione e di supporto. Altrettanto fondamentale è stata la continua intesa e, in tanti casi, il sostegno ricevuto dalla Prefettura di Barletta Andria Trani, a cui, nella persona del Prefetto Maria Antonietta Cerniglia, confermiamo la piena disponibilità da parte di questo Comando di Polizia Locale alla più costruttiva possibile forma di collaborazione».
In allegato la lettera in formato integrale.
Circolazione stradale - «Da gennaio a dicembre 2017 le sanzioni elevate sono state 25.888, con un incremento di 2.078 rispetto allo scorso anno. L'accertamento complessivo, riferito alla somma tabellare dovuta, è di €. 1.396,814,00. Rispetto a tale accertamento, sino al 31 dicembre scorso sono stati incassati (per violazioni al codice della strada) €. 908.240,00 (cifra già decurtata delle spese postali). Sono invece 6.522 gli accertamenti di sanzioni non riscossi, e che seguiranno le procedure di riscossione a messo ruolo. A questa somma vanno aggiunte le somme incassate relativamente a sanzioni per la violazione di regolamenti e ordinanze sindacali, comprese quelle in materia ambientale, che ammontano a €. 26.703,00. Pertanto l'incasso totale per sanzioni è di €. 934.943,00. Parte di tale incasso sarà utilizzato nel corso del corrente anno per la installazione di impianti di videosorveglianza che andranno a potenziare il sistema di videocamere sparse su alcune aree cittadine già in funzione. Sempre in tema di sicurezza stradale e relativa attività di controllo ed accertamento, vanno evidenziati 58 sequestri amministrativi, 29 veicoli oggetto di furto rinvenuti sul territorio comunale, 190 veicoli rimossi. Per quanto riguarda gli incidenti stradali, si deve registrare una diminuzione degli stessi rispetto ai dati dello scorso anno. Sono stati infatti registrati 314 sinistri (371 erano stati nel 2016), con il coinvolgimento di 271 persone rimaste ferite e 613 invece risultate illese. Non sono stati registrati incidenti con decessi. Vi sono però da registrare 3 prognosi riservate. Sicuramente positiva è stata la installazione di un sistema di controllo della velocità con apparecchiature automatiche lungo la litoranea Pietro Mennea. L'effetto deterrente dei box posizionati su entrambe le corsie di marcia, oltre alle sanzioni comminate (solo su tale arteria sono state 469), ha convinto la stragrande maggioranza dei cittadini a rispettare il limite di 30 Km orari posti al fine di consentire la fruizione delle spiagge e dei lidi sia di giorno che nelle prime ore della notte in condizioni di sicurezza».
Polizia giudiziaria - «Sono da registrare 76 persone denunciate a piede libero in relazione a 65 comunicazioni di notizie di reato. Nell'ambito sempre dell'attività giudiziaria, è proseguita l'attività dei sottufficiali che si occupano del contenzioso dinanzi al Giudice di Pace derivante dalla applicazione delle sanzioni al codice della strada. Nel corso del 2017 sono stati presentati 46 ricorsi (con un trend in netto calo rispetto ai 108 ad esempio del 2014 nonostante il continuo incremento del numero di sanzioni). Durante tutto il 2017 sono stati definiti 21 ricorsi con sentenza, dei quali 12 con accoglimento del ricorso e 9 invece con conferma della sanzione amministrativa».
Polizia edilizia - «Vanno registrate (in questo caso con un leggero incremento rispetto allo scorso anno) 42 notizie di reato per vari tipi di abusi, con 6 sequestri di cantiere (da rilevare che in due circostanze vi è stato anche il reato di violazione di sigilli con relativa denuncia ai sensi dell'art.349 del c.p.). Vi sono state anche 5 notizie di reato ai sensi dell'art. 650 c.p. a carico di proprietari di immobili che non hanno ottemperato ad una ordinanza di ripristino per motivi di sicurezza pubblica e privata. A questa attività vanno aggiunti 86 rapporti amministrativi relativi ad opere edili realizzate in difformità a quanto consentito, che però non hanno comportato sanzioni penali».
Ambiente - Anche nel corso del 2017 è stato effettuato il servizio di monitoraggio ambientale con strumentazioni tecnologiche denominate fototrappole, attraverso le quali sono stati monitorati i siti oggetto di illecito abbandono di rifiuti speciali e rifiuti solidi urbani derivanti da utenze domestiche e sono state denunziate all'A.G. titolari di attività produttive. Alcuni controlli hanno riguardato l'aspetto attinente la salvaguardia dell'ambiente dall'inquinamento acustico di cui alla legge 447/95, D.P.C.M. 01/03/1991, la bonifica di siti interessati dalla presenza di componenti in cemento/amianto legge 257/92, DM. 06/09/1994. Alcune operazioni sono state eseguite in sinergia con L'ARPA Puglia, l'ASL/BAT SISP – SPESAL e con altri corpi di polizia quali i Carabinieri Stazione di Barletta, Carabinieri del NOE, Guardia Costiera, Polizia Provinciale, Commissariato di Barletta. Nel corso del 2017 è stata sottoposta a particolare attenzione l'area agricola delle località Ariscianne – Paludi per l'illecito abbandono dei rifiuti e l'incendio degli stessi da parte di persone che svolgono illecitamente attività di raccolta dei rifiuti dalle aziende compiacenti. A tale riguardo attraverso servizi di appostamento è stato sorpreso in flagranza di reato uno di questi soggetti mentre appiccava il fuoco a un cumulo di rifiuti di lavorazione del calzaturiero abbandonati in precedenza in un terreno privato. Nei suoi confronti si è proceduto con la denuncia all'A.G. ai sensi dell'art. 256 bis ( Decreto Legislativo della Terra dei Fuochi ). Grazie all'utilizzo delle fototrappole sono stati denunziati all' A.G. anche il titolare di un laboratorio serigrafico e due dipendenti che abbandonavano illecitamente in periferia scarti di rifiuti speciali pericolosi di lavorazione. Per quanto concerne la statistica, l'attività sopra descritta ha portato a 179 ispezioni finalizzate alla tutela ambientale, a 77 sopralluoghi effettuati per accertare l'ottemperanza di ordinanze Sindacali e diffide emesse per la tutela dell'igiene e della salute pubblica, a 3 sequestri penali, a 19 persone denunziate all'A.G. per i reati di cui agli art. 256 bis, 256 - 137 del D.L.vo 152/03/04/2006 e art. 650 , 674, 279 e 423 del C.P, a 38 Violazioni amministrative elevate per le competenze del nucleo e per servizio di controllo attività industriali e repressione abbandono di rifiuti».
Polizia amministrativa - «Eseguite 202 verifiche, tra circoli privati, esercizi pubblici, sale da gioco e stabilimenti balneari. Sono state ben 86 le sanzioni amministrative elevate ai sensi dell'art 20 del C.d.S per occupazione abusiva di suolo pubblico. Sono stati altresì effettuati ben 18 sequestri di merce di vario tipo venduta abusivamente, merce ( scarpe, indumenti vari, accessori di abbigliamento) che nei casi consentiti dalla legge è stata devoluta a varie parrocchie della città con l'autorizzazione dell'A.G.».
Protezione civile - «Ricordiamo l'emergenza neve che ha colpito un po' tutta la Puglia nei primi giorni dello scorso anno. Appena giunta l'allerta dal competente ufficio regionale sono stati attivati tutti i dispositivi previsti dal Piano di P.C. E' stata altresì disposta con apposita Ordinanza Sindacale la chiusura delle scuole per il giorno 9 gennaio. In tali giorni di emergenza, la Caritas cittadina d'intesa con la Polizia Locale ha predisposto il piano straordinario di accoglienza dei senza fissa dimora nei propri locali. Altri eventi hanno richiesto, durante l'anno, l'intervento di nostro personale. Solo per sommi capi ricordiamo la fuga di gas in via Di Bari del 22 maggio a seguito della rottura della condotta sottoposta alla sede stradale a pochi decine di metri da una scuola primaria ed il blackout elettrico del 28 giugno che ha comportato gravi disagi a circa 25.000 utenze, a causa di guasti sulle linee elettriche a media tensione. In tale occasione è stato predisposto un servizio straordinario di controllo con l'utilizzo di varie pattuglie che hanno vigilato nelle zone prive di illuminazione. [...] Nel corso del 2017, una particolare rilevanza ha avuto l'organizzazione, anche nella nostra città, della esercitazione di protezione civile denominata SEISMIC BAT 2017, organizzata dalla Sezione Protezione Civile della Regione Puglia, d'intesa con la Prefettura Barletta Andria Trani e in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. L'esercitazione ha simulato una scossa di terremoto di magnitudo 6.5 nella provincia di Foggia con gravi danni per il nostro territorio attivando su diversi scenari il Sistema di protezione civile regionale e locale per il soccorso alla popolazione».
Eventi - «Venendo poi alle manifestazioni di carattere culturale, religioso e sportivo, è opportuno ricordare in maniera prioritaria, per la mole di lavoro profuso, la Festa Patronale, che ha visto per tre giorni il costante impegno di tutti i miei collaboratori sino a notte inoltrata (il servizio lo scorso anno è stato prolungato sino alle ore tre). Preziosa è stata anche in questa occasione la efficace collaborazione di Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri, che hanno contribuito con i loro servizi comandati a rendere molto più sicura e tranquilla, soprattutto nell'area destinata alle attività di somministrazione e in quella ove era installato il parco giostre, la Festa per migliaia di cittadini. Altrettanto impegnativo è stato il transito del Giro d'Italia avvenuto il 13 maggio, con tanti cittadini assiepati lungo la litoranea ad applaudire i corridori. Sulla stessa scia di grande partecipazione, non solo di pubblico ma anche di corridori, si sono susseguite le varie altre manifestazioni sportive quali la ormai classica e impegnativa "Maratona delle Cattedrali" che si è tenuta il 17 Dicembre, il "Grand Prix Città di Barletta Castello Svevo" di ciclocross, divenuto oramai un appuntamento di livello ed interesse nazionale, la ormai classica "Pietro Mennea Half Marathon", mezza maratona che vede interessata dal percorso l'intera città con la partecipazione oramai attestata di alcune migliaia di atleti provenienti da tutto il meridione. Un cenno poi va fatto alle due manifestazioni che hanno contrassegnato il mese di settembre, vale a dire la rievocazione della Disfida di Barletta che quest'anno ha visto la partecipazione di un cast di notevole spessore (e che ha ovviamente richiamato tantissima gente), e la "Notte Bianca", anche questo ormai divenuto un appuntamento fisso di fine estate. Particolarmente impegnativo è stato poi tutto il programma del mese di dicembre con la individuazione di una zona a traffico limitata più estesa di quelle degli anni precedenti, vista anche l'ampiezza delle aree interessate da attrazioni quali la pista di pattinaggio sul ghiaccio e mercatini di natale.
«Ovviamente, per raggiungere tutti questi obiettivi, determinante è stata la sinergia tra tutte le Istituzioni, e per quello che riguarda più da vicino la nostra Funzione prioritaria, tra tutte le componenti del sistema Sicurezza. Devo quindi ribadire la gratitudine per l'Amministrazione Comunale, in particolare per il Sindaco Pasquale Cascella e per l'Assessore alla Polizia Municipale Michele Lasala. Tali sentimenti di gratitudine vanno poi anche ai colleghi comandanti delle FF.OO. con i quali quotidianamente vi sono rapporti di collaborazione e di supporto. Altrettanto fondamentale è stata la continua intesa e, in tanti casi, il sostegno ricevuto dalla Prefettura di Barletta Andria Trani, a cui, nella persona del Prefetto Maria Antonietta Cerniglia, confermiamo la piena disponibilità da parte di questo Comando di Polizia Locale alla più costruttiva possibile forma di collaborazione».
In allegato la lettera in formato integrale.
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