Questione Lum, Antonucci chiarisce la posizione della Cgil Bat

"Della questione che riguarda la Lum noi della Cgil di Barletta–Andria–Trani ci siamo interessati sin dall'inizio: più volte ne abbiamo parlato esprimendo il nostro disappunto anche tramite comunicati stampa, l'ultimo risale allo scorso mese di novembre". Così il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci, chiarisce la posizione del sindacato rispetto ad alcune dichiarazioni del presidente della Provincia, Francesco Ventola, fatte rispondendo ad una domanda sulla questione Lum nell'ambito di un'intervista di Barlettalife e pubblicata lo scorso 14 gennaio.

"Forse non è mai arrivata una lettera ufficiale all'attenzione del presidente ma Ventola non ha mai pensato che probabilmente per vicende del genere, che riguardano la gente e che coinvolgono tutti i cittadini, un incontro con i sindacati, anche solo conoscitivo, poteva essere utile?".

"Non solo, noi come Cgil Bat abbiamo tentato di partecipare ad ogni convocazione in Provincia ma visto che svolgiamo un compito molto particolare, ovvero la risoluzione dei problemi dei lavoratori, forse qualche volta ci siamo permessi il 'lusso' di non essere presenti. Per quanto riguarda, invece, la questione sollevata della rappresentanza, il presidente lo vada a dire alle 4 mila persone in più che dal 2009 ad oggi hanno chiesto di essere rappresentati dalla Cgil, facendo passare le nostre iscrizioni in pochi anni da 19.500 a 23.500".

"Siamo soliti riconoscere quando le cose vengono fatte bene e l'abbiamo detto anche durante la conferenza stampa di inizio anno sottolineando l'impegno della Provincia sul fronte del lavoro, soprattutto nel mettere a confronto le aziende con l'estero nell'ospitare rappresentanti e delegazioni provenienti da Paesi emergenti. Ma con altrettanta franchezza dobbiamo dire che sulle questioni scolastiche, per esempio, sono state fatte scelte che non ci trovano d'accordo e che dal primo momento abbiamo contestato a cominciare dalla vicenda della 'sponsorizzazione' di banchi e sedie per le scuole sulla quale siamo più volte intervenuti. Apprendiamo comunque con soddisfazione la notizia che nei prossimi giorni sarà pubblicato un bando che metterà a disposizione fondi anche per gli studenti dell'università pubblica".