Mercato settimanale, ancora merce sequestrata dalla Polizia locale di Barletta

Nell'ambito di specifici controlli disposti dal Comandante della Polizia Locale di Barletta, Colonnello Savino Filannino questa mattina agenti della squadra Annona, con i colleghi del nucleo del Pronto intervento e di due pattuglie di Agenti a tempo determinato, durante lo svolgimento del mercato settimanale, al quartiere Borgovilla, hanno proceduto al sequestro di numerosi capi di vestiario contraffatti da soggetti extra comunitari privi delle autorizzazioni al commercio ambulante.

Il materiale, sottoposto a sequestro giudiziario ha interessato, nello specifico, 39 paia di scarpe, 4 di ciabatte, 15 borse, 13 borselli e 4 cinture.

Nel corso di alcune verifiche dello spazio destinato alla vendita, causato come al solito da reciproche recriminazioni da parte di alcuni venditori ambulanti, sono stati anche effettuati dei controlli accurati circa le autorizzazioni concesse per le occupazioni su suolo pubblico per la vendita al dettaglio, per il rispetto delle congruità degli spazi destinati ai singoli venditori ambulanti, circa le occupazioni di spazio pubblico.

E nella giornata di venerdì 23 agosto, sempre il personale della squadra Annona della Polizia Locale ha provveduto ad effettuare una serie di controlli in tema di commercio e vendita su suolo pubblico di frutta, servizio coordinato dal vice Comandante Luigi Greco. Ben 5 sono stati i venditori di meloni e angurie oltre che sono stati raggiunti dalle previste sanzioni, sia per occupazione di suolo pubblico eccedente quella autorizzata di mq. 30 con violazione del Codice della strada, ma anche per la vendita di merce non autorizzata cioè diversa dalle angurie e meloni. Le suddette sanzioni sono state elevate ai sensi dell'apposita ordinanza sindacale.

E sono proseguiti anche questa mattina sia dei servizi specifici con 4 agenti della Polizia Locale, dislocate al mercato giornaliero in piazza Di Vittorio sia con un servizio di controlli dei campi rom, di cui uno situato in zona Litoranea di Ponente, dove sono presenti numerosi cittadini serbi e rumeni.

A questi interventi si vanno anche ad aggiungere i servizi di viabilità e controllo stradale, in particolar modo nel fine settimana con l'utilizzo dell'etilometro.