Addiopizzo
Addiopizzo
Associazioni

Libera Barletta, due incontri per dire no alle mafie

Anche a Barletta arriva l'iniziativa "Addiopizzo"

Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L'iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.

Dal 1996, ogni anno, una città diversa, un lungo elenco di nomi scandisce la memoria che si fa impegno quotidiano. Recitare i nomi e i cognomi come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. Il 21 marzo prossimo a Foggia ed in oltre 4000 piazze italiane ci stringeremo per un abbraccio sincero ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, non dimenticando le vittime delle stragi, del terrorismo e del dovere. Per migliaia di scuole, associazioni e cittadini il 21 marzo è una data importantissima, significa tanto, ma è anche il culmine di un percorso di informazione, formazione, cittadinanza attiva e partecipazione che dura tutto l'anno. Come cittadini, abbiamo tutti il dovere di impegnarci ogni giorno per il miglioramento delle nostre comunità, agendo da sentinelle e presidi di legalità sui nostri territori.

«Come presidio cittadino di Libera, oltre al nostro lavoro di ricostruzione, attraverso sentenze e giornali, della storia del clan Cannito - Lattanzio, abbiamo sentito il dovere di aprire una riflessione sul tema delle estorsioni, viste anche le ripetute grida d'allarme del presidente della Regione, Michele Emiliano». Scrive Michele Sciannamea di Libera Barletta. «È evidente che qualcosa si stia muovendo, che il Clan stia cercando di riaffacciarsi e di riprendere il controllo della città, sia attraverso lo smercio di sostanze stupefacenti che attraverso le richieste estorsive. Lo dice, in primis, l'ultima relazione della D.I.A., che parla anche di una contrapposizione tra i Cannito e gli Albanese. Il compito di Libera Barletta, il nostro compito è quello di smuovere le coscienze, di chiedere all'opinione pubblica di essere attenta, ai cittadini di segnalare e agli imprenditori di denunciare. Abbiamo deciso, insieme a CoopAlleanza 3.0 e il circolo A.R.C.I. "C. Cafiero", di promuovere ed organizzare un dibattito sul tema, invitando chi come Dario Riccobono e l'associazione AddioPizzo si batte da anni contro il racket, unendo le forze degli imprenditori, dei commercianti e delle libere persone che vogliono denunciare, oramai in tutta Italia.

Oggi ci sarà un doppio appuntamento: la mattina alle ore 9:00 si terrà un incontro con gli studenti nell'Auditorium I.I.S.S. Fermi-Nervi-Cassandro, con gli interventi di Dario Riccobono (Addiopizzo), Angelo Rotunno (Presidente soci di zona CoopAlleanza 3.0), Alessandra Ricupero (coordinamento di Libera Bari-Bat) e Carmine Doronzo (responsabile Legalità democratica A.R.C.I. Puglia). Modera il dialogo la giornalista Floriana Tolve. La seconda iniziativa si terrà invece nel pomeriggio alle ore 17 nella sala Consiliare al primo piano del Teatro Curci, in Corso Vittorio Emanuele 71 a Barletta. Ad intervenire, a fianco di Angelo Rotunno e di Dario Riccobono, ci saranno Antonella Semeraro (A.R.C.I. "C. Cafiero") e Michele Sciannamea, (Libera Barletta). A moderare, la giornalista ANSA Maria Pia Garrinella.

Chiediamo a tutta la cittadinanza, alle associazioni, agli imprenditori, ai commercianti, alle scuole, alle parrocchie, ai movimenti, alle forze sindacali e politiche di partecipare alle iniziative in questione e alla marcia di Foggia del prossimo 21 marzo. Chiediamo all'opinione pubblica di mantenere alta la guardia sul tema della legalità nel nostro territorio, affinché Barletta non ritorni alle cronache nazionali come negli anni '80 e '90.
  • Mafia
  • Libera
Altri contenuti a tema
Maxi-operazione Barletta, Libera «Lo Stato sta facendo la sua parte. Ora tocca a noi» Maxi-operazione Barletta, Libera «Lo Stato sta facendo la sua parte. Ora tocca a noi» La nota dell’associazione
Sit-in per Giuseppe Di Bari, «continuiamo a costruire il cambiamento che sogniamo» Sit-in per Giuseppe Di Bari, «continuiamo a costruire il cambiamento che sogniamo» La nota di Libera Barletta, che annuncia una grande manifestazione a novembre
Sparatoria a Barletta, Libera: "Escalation di violenza che non si può sottovalutare" Sparatoria a Barletta, Libera: "Escalation di violenza che non si può sottovalutare" La nota dell'associazione
Sicurezza a Barletta: l’intervento del rerfente Libera, Giorgio Carpagnano Sicurezza a Barletta: l’intervento del rerfente Libera, Giorgio Carpagnano «Parlare dei fenomeni criminali è il primo passo per combatterli »
Caso estorsioni festa patronale, Libera Barletta: «Vicini a chi denuncia» Caso estorsioni festa patronale, Libera Barletta: «Vicini a chi denuncia» La nota dell'associazione
Gli studenti di Barletta marciano contro la mafia per una città sempre più libera Gli studenti di Barletta marciano contro la mafia per una città sempre più libera Il prefetto D’Agostino: «Siete testimoni di speranza»
"Il vento della Memoria semina Giustizia",  il 21 marzo Barletta in marcia contro la mafia "Il vento della Memoria semina Giustizia", il 21 marzo Barletta in marcia contro la mafia L'iniziativa di Libera
"Pastasciutta Antifascista": venerdì un momento democratico a Barletta "Pastasciutta Antifascista": venerdì un momento democratico a Barletta L'iniziativa, voluta da "Libera", si è tenuta in piazza Pescheria
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.