Associazioni
La solidarietà dell'associazione "Alba" di Barletta
Incontro per trapiantati e donatori di organi. «Donare rappresenta la vita»
Barletta - martedì 30 aprile 2013
Sin da piccoli ci hanno insegnato che donare è la cosa più bella che si possa fare, e se poi un dono rappresenta la vita meglio ancora. Questa è la filosofia che da più di un anno accompagna l'operato dell' associazione "Alba", associazione volontaria non lucrativa registrata e accreditata avente scopi morali, sociali , educativi, culturali ed informativi circa la donazione e il trapianto di organi.
Nata ad Aprile 2012, è attiva sul territorio barlettano grazie alla gentile concessione da parte dell'Asl Bat di due locali presso il vecchio ospedale. Con cadenza trimestrale organizzano convegni con l'obiettivo di sensibilizzare le coscienze dei cittadini, avvalendoci di professionisti del settore e pazienti che hanno già subito l'iter del trapianto. Ogni giorno vengono ascoltate e accolte le istanze dei barlettani attraverso lo sportello d'ascolto medico e psicologico diretto dal presidente dell'associazione, dott. Luigi Doronzo, insieme al sostegno di giovani medici, psicologi e esperti di ogni genere, tra cui il vice presidente Amelio Paparella. Anche l'ospedale Dimiccoli offre il suo contributo, non a caso solo qualche giorno fa proprio presso l'ospedale cittadino è avvenuto il primo caso di prelievo di fegato. Un gesto di riconoscenza da parte dei familiari della donatrice che aveva in passato riconosciuto l'importanza del trapianto; la vita le ha regalato una seconda opportunità e lei ha saputo giocare nel migliore dei modi.
L'associazione non si ferma, e vuole incrementare le attività per diffondere sempre più la cultura della donazione degli organi, tessuti e cellule. «La corsa per la vita ha bisogno di corridori, noi dell'associazione Alba non vogliamo essere gli allenatori ma i sostenitori, quelli che tifano e che credono anche quando la squadra ormai è in retrocessione».
Nata ad Aprile 2012, è attiva sul territorio barlettano grazie alla gentile concessione da parte dell'Asl Bat di due locali presso il vecchio ospedale. Con cadenza trimestrale organizzano convegni con l'obiettivo di sensibilizzare le coscienze dei cittadini, avvalendoci di professionisti del settore e pazienti che hanno già subito l'iter del trapianto. Ogni giorno vengono ascoltate e accolte le istanze dei barlettani attraverso lo sportello d'ascolto medico e psicologico diretto dal presidente dell'associazione, dott. Luigi Doronzo, insieme al sostegno di giovani medici, psicologi e esperti di ogni genere, tra cui il vice presidente Amelio Paparella. Anche l'ospedale Dimiccoli offre il suo contributo, non a caso solo qualche giorno fa proprio presso l'ospedale cittadino è avvenuto il primo caso di prelievo di fegato. Un gesto di riconoscenza da parte dei familiari della donatrice che aveva in passato riconosciuto l'importanza del trapianto; la vita le ha regalato una seconda opportunità e lei ha saputo giocare nel migliore dei modi.
L'associazione non si ferma, e vuole incrementare le attività per diffondere sempre più la cultura della donazione degli organi, tessuti e cellule. «La corsa per la vita ha bisogno di corridori, noi dell'associazione Alba non vogliamo essere gli allenatori ma i sostenitori, quelli che tifano e che credono anche quando la squadra ormai è in retrocessione».