Finanza Barletta
Finanza Barletta
Cronaca

La Guardia di Finanza di Barletta effettua un sequestro preventivo in una società di Canosa

L'ipotesi di reato è omesso versamento all'erario di ritenute

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Barletta, in forza al Gruppo Barletta, hanno sottoposto a sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca di beni immobili, mobili nonché disponibilità finanziarie, in esecuzione di un sequestro preventivo per un ammontare complessivo fino a concorrenza dell'importo di € 183.782, nei confronti di una società e del suo rappresentante legale operante nel "settore dello sviluppo dell'informatica presso aziende, enti e pubbliche amministrazioni" con sede in Canosa di Puglia (BT) in relazione all'ipotesi di reato ex art. 10 bis del D.Lvo 74/2000, per omesso versamento all'erario le ritenute dovute sulla base della dichiarazione annuale presentata.

La Procura della Repubblica di Trani, ritenuti idonei gli elementi in suo possesso ha avanzato ed ottenuto proposta, accolta interamente dal G.I.P. presso il Tribunale di Trani, di sequestro preventivo, quale "pretesa erariale", delle somme depositate sui conti correnti e depositi bancari, sulle quote societarie, sui beni immobili e sui beni mobili registrati per il predetto ammontare che ha raggiunto la totale capienza dell'importo.

Le preliminari attività di accertamento, effettuale dai militari delle Fiamme Gialle, finalizzate all'individuazione di somme di denaro, beni mobili ed immobili riconducibili all'indagato hanno permesso di individuare cospicue disponibilità finanziarie, un immobile di pregio da sottoporre a sequestro preventivo per un valore pari alla concorrenza della somma non versata all'erario.

L'attività eseguita dalla Guardia di Finanza, sotto la direzione della locale Autorità Giudiziaria, mira a rafforzare l'azione di contrasto ai contesti di illegalità economico-finanziaria connotati da maggiore gravità, a tutela del sistema economico "sano", delle leggi di libera concorrenza e degli imprenditori onesti e rispettosi delle regole che vengono danneggiati da tali comportamenti fraudolenti.

Aggiornamento del 3 agosto 2022 - Il 18.07.2022 il Tribunale di Trani in composizione Collegiale ha annullato il sequestro preventivo disposto nei confronti della società avente sede a Canosa di Puglia di cui si parlava nell'articolo del 23 giugno u.s., restituendole tutti i beni sottoposti al vincolo cautelare. Tanto è stato disposto in virtù della recente pronuncia della Corte Costituzionale del 14.07.2022, posta all'attenzione del Collegio dal difensore di fiducia della società, l'avv. Michele Pio Pierno. I giudici di Palazzo Spada hanno dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 7, co. 1, lett. b) del decreto legislativo del 24 settembre 2015 n. 158 , pertanto, è stato ripristinato il regime precedentemente vigente. Pertanto i beni sottoposti a sequestro sono restituiti legittimamente all'indagato.
  • Guardia di Finanza
Altri contenuti a tema
Reddito di Cittadinanza e Assegni di Inclusione, scoperte nella BAT 60 situazioni di irregolarità penalmente perseguibili Reddito di Cittadinanza e Assegni di Inclusione, scoperte nella BAT 60 situazioni di irregolarità penalmente perseguibili Ammontano a circa 420mila euro le prestazioni sociali agevolate ottenute con l’inganno da cittadini italiani e stranieri
Nuovo concorso per la Guardia di Finanza: candidature aperte fino al 21 novembre Nuovo concorso per la Guardia di Finanza: candidature aperte fino al 21 novembre Il capitano Colella (comandante GdF Trani) spiega requisiti e opportunità per i giovani
Approvata l'intitolazione del largo della Caserma "Giovanni De Santis" in memoria del Generale Nanula Approvata l'intitolazione del largo della Caserma "Giovanni De Santis" in memoria del Generale Nanula Barletta rende omaggio a uno dei suoi cittadini più illustri
1 Studio dentistico abusivo in centro a Barletta, scattano gli arresti domiciliari Studio dentistico abusivo in centro a Barletta, scattano gli arresti domiciliari Il 63enne era già stato denunciato qualche anno fa: interviene la Guardia di Finanza
Frodi sui bonus edilizi, nuovo sequestro da 9 milioni Frodi sui bonus edilizi, nuovo sequestro da 9 milioni Individuati 41 soggetti coinvolti nell’inchiesta
Sequestrato un ramo d'azienda dell'Asm. Le indagini partite dalla Tras.Mar.. I NOMI Sequestrato un ramo d'azienda dell'Asm. Le indagini partite dalla Tras.Mar.. I NOMI La municipalizzata molfettese è accusata di aver ricevuto beni e denaro provenienti da operazioni irregolari a danno dell'azienda di Barletta
"Cassetto distratto", la Finanza di Barletta confisca beni per 4,5 milioni di euro "Cassetto distratto", la Finanza di Barletta confisca beni per 4,5 milioni di euro Frode sui bonus edilizi: l'operazione dei finanzieri partita nel 2024
Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Puglia in visita a Barletta Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Puglia in visita a Barletta L'incontro con il generale Geremia nella caserma "De Santis”
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.