Eventi
La Disfida di Barletta 2024, ecco il cast completo
Edizione rivisitata e spazio al corteo trionfale. Troppo costoso il combattimento: una scelta sofferta ma responsabile nel rispetto delle casse comunali. Martedì 10 conferenza stampa
Barletta - mercoledì 4 settembre 2024
14.12
Inizia a Barletta il conto alla rovescia per le celebrazioni de "la Disfida di Barletta". Sarà una Disfida differente e rivisitata rispetto al format completo della passata edizione, in cui l'evento clou sarà rappresentato dal CORTEO TRIONFALE dei 13 cavalieri italiani vittoriosi sui 13 cavalieri francesi.
Per la poca disponibilità di risorse non è previsto il certame cavalleresco nel fossato del Castello, impegno economico più imponente dell'evento.
Martedì 10 settembre 2024 verranno illustrati tutti i dettagli nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 11 nella cantina della sfida.
Intanto, sono stati ufficializzati dal sindaco di Barletta COSIMO CANNITO e dall'assessore alla Cultura e Grandi Eventi, ORONZO CILLI, i nomi che faranno parte del cast dell'edizione 2024 che vede l'organizzazione del TEATRO PUBBLICO PUGLIESE e la regia di FRANCESCO GORGOGLIONE:
Il David di Donatello 2023 Francesco Di Leva (Ettore Fieramosca),
Franco Nero (Consalvo Da Cordova),
Alba Parietti (Elvira Da Cordova),
Franco Ferrante (Prospero Colonna),
Antonello Loiacono (Fabrizio Colonna),
Azzurra Martino (Ginevra Da Monreale).
La Disfida 2024 vedrà nelle vesti di narratore Giovanni Calcagno e in quelle di giullare Turi Scandura.
"Francesco Di Leva, Franco Nero e Alba Parietti - spiega il sindaco Cannito - testimoniano l'importanza che vogliamo dare all'evento Disfida. Sarà, volutamente, una Disfida all'insegna della sobrietà ma che nel contempo vuole celebrare la storia e tramandarla ai più
giovani. La mancanza di fondi non ci ha consentito di ripetere anche quest'anno il Certame nel fossato del Castello. Una scelta sofferta nel rispetto delle casse comunali. La Disfida regalerà comunque momenti d'interesse e di grande emozione per i presenti, calamitando le attenzioni dei principali media. Ringraziamo il Teatro Pubblico Pugliese, il regista Francesco Gorgoglione e l'intero staff del Settore Cultura per il grande lavoro operato. La Disfida è un patrimonio della città e sarà resa sempre più celebre e grande. In questo senso e in attesa della Fondazione, stiamo lavorando al futuro, facendo fronte al poco personale e alle poche risorse disponibili".
"La Disfida di Barletta 2024 (tradizione identitaria nel tempo) - dichiara il regista Francesco Gorgoglione - è un omaggio alla città di Barletta e alle sue innumerevoli rievocazioni. Il taglio registico e la direzione artistica prevede uno spazio ampio dedicato ai bambini con spettacoli, installazioni, visite guidate ai luoghi storici della Disfida e ai suoi monumenti. Ci saranno innovazioni dal punto di vista scenografico esigue ma necessarie per avvalorare la simbologia del trionfo. La scelta degli attori protagonisti è volutamente ricercata nelle arti della cinematografia, della tv e del teatro come da tradizione. L'inclusione sociale nel corteo trionfale è e rimane uno degli aspetti importanti attivata ormai da alcuni anni all'interno della manifestazione. In un momento di alta tensione mondiale in cui ci troviamo ad essere spettatori, nostro malgrado attivi o passivi, la figura di Ettore Fieramosca ci insegna con il suo animo e gesto magnanimo nei confronti di La Motte che le guerre si possono concludere con l'arma più potente che noi umani possediamo: il dialogo".
Per la poca disponibilità di risorse non è previsto il certame cavalleresco nel fossato del Castello, impegno economico più imponente dell'evento.
Martedì 10 settembre 2024 verranno illustrati tutti i dettagli nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 11 nella cantina della sfida.
Intanto, sono stati ufficializzati dal sindaco di Barletta COSIMO CANNITO e dall'assessore alla Cultura e Grandi Eventi, ORONZO CILLI, i nomi che faranno parte del cast dell'edizione 2024 che vede l'organizzazione del TEATRO PUBBLICO PUGLIESE e la regia di FRANCESCO GORGOGLIONE:
Il David di Donatello 2023 Francesco Di Leva (Ettore Fieramosca),
Franco Nero (Consalvo Da Cordova),
Alba Parietti (Elvira Da Cordova),
Franco Ferrante (Prospero Colonna),
Antonello Loiacono (Fabrizio Colonna),
Azzurra Martino (Ginevra Da Monreale).
La Disfida 2024 vedrà nelle vesti di narratore Giovanni Calcagno e in quelle di giullare Turi Scandura.
"Francesco Di Leva, Franco Nero e Alba Parietti - spiega il sindaco Cannito - testimoniano l'importanza che vogliamo dare all'evento Disfida. Sarà, volutamente, una Disfida all'insegna della sobrietà ma che nel contempo vuole celebrare la storia e tramandarla ai più
giovani. La mancanza di fondi non ci ha consentito di ripetere anche quest'anno il Certame nel fossato del Castello. Una scelta sofferta nel rispetto delle casse comunali. La Disfida regalerà comunque momenti d'interesse e di grande emozione per i presenti, calamitando le attenzioni dei principali media. Ringraziamo il Teatro Pubblico Pugliese, il regista Francesco Gorgoglione e l'intero staff del Settore Cultura per il grande lavoro operato. La Disfida è un patrimonio della città e sarà resa sempre più celebre e grande. In questo senso e in attesa della Fondazione, stiamo lavorando al futuro, facendo fronte al poco personale e alle poche risorse disponibili".
"La Disfida di Barletta 2024 (tradizione identitaria nel tempo) - dichiara il regista Francesco Gorgoglione - è un omaggio alla città di Barletta e alle sue innumerevoli rievocazioni. Il taglio registico e la direzione artistica prevede uno spazio ampio dedicato ai bambini con spettacoli, installazioni, visite guidate ai luoghi storici della Disfida e ai suoi monumenti. Ci saranno innovazioni dal punto di vista scenografico esigue ma necessarie per avvalorare la simbologia del trionfo. La scelta degli attori protagonisti è volutamente ricercata nelle arti della cinematografia, della tv e del teatro come da tradizione. L'inclusione sociale nel corteo trionfale è e rimane uno degli aspetti importanti attivata ormai da alcuni anni all'interno della manifestazione. In un momento di alta tensione mondiale in cui ci troviamo ad essere spettatori, nostro malgrado attivi o passivi, la figura di Ettore Fieramosca ci insegna con il suo animo e gesto magnanimo nei confronti di La Motte che le guerre si possono concludere con l'arma più potente che noi umani possediamo: il dialogo".