
Cronaca
Esondato il fiume Ofanto, acqua e fango nelle campagne
Non c'è pericolo per le città: sul posto anche i Vigili del Fuoco di Barletta
Barletta - sabato 26 gennaio 2019
10.05
Nella mattinata di oggi, in seguito alle intense piogge delle scorse ore, le acque del fiume Ofanto hanno esondato riversandosi nelle campagne circostanti. Per il momento i disagi sono limitati: per le città non c'è alcun pericolo.
Sono al lavoro sui margini del fiume Ofanto i vigili del fuoco e la polizia di San Ferdinando di Puglia e di Barletta.
Nella zona appena fuori Barletta il fiume è ad un metro dal livello di guardia.
Le violente piogge cadute nei giorni scorsi in Irpinia, dove l'Ofanto ha origine, stanno portando anche in Puglia grossi quantitativi d'acqua.
Siamo andati sul posto per verificare la situazione: il fiume ha allargato parecchio il suo normale corso. La zona maggiormente colpita è quella al confine tra la BAT e Cerignola, zona che abbraccia il Ponte Romano.
La situazione più critica si registra nei pressi del Ponte Romano: qui il fiume in piena scorre ad una potenza eccezionale, portando con sé anche alberi. Si è reso necessario l'intervento della Polizia Provinciale della BAT, sebbene in territorio di Cerignola, per bloccare la strada interna resa impercorribile dall'acqua che ha invaso il manto stradale. Non si registrano danni alle persone ma dure lamentele da parte dei proprietari dei terreni invasi dall'acqua che denunciano mancanza di provvedimenti tesi ad arginare le esondazioni che si verificano a cadenza quasi annuale.
Nella periferia di San Ferdinando di Puglia vi sono alcuni campi allagati e una casa rurale circondata d'acqua. Anche qui non si registrano danni a persone.
Le polizie locali di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Barletta stanno monitorando la situazione delle rispettive rive, in costante collegamento con l'Autorità di Bacino.
Da segnalare l'impossibilità a raggiungere il versante dell'Ofanto da Cerignola a causa dell'impercorribilità della strada.
Sono al lavoro sui margini del fiume Ofanto i vigili del fuoco e la polizia di San Ferdinando di Puglia e di Barletta.
Nella zona appena fuori Barletta il fiume è ad un metro dal livello di guardia.
Le violente piogge cadute nei giorni scorsi in Irpinia, dove l'Ofanto ha origine, stanno portando anche in Puglia grossi quantitativi d'acqua.
Siamo andati sul posto per verificare la situazione: il fiume ha allargato parecchio il suo normale corso. La zona maggiormente colpita è quella al confine tra la BAT e Cerignola, zona che abbraccia il Ponte Romano.
La situazione più critica si registra nei pressi del Ponte Romano: qui il fiume in piena scorre ad una potenza eccezionale, portando con sé anche alberi. Si è reso necessario l'intervento della Polizia Provinciale della BAT, sebbene in territorio di Cerignola, per bloccare la strada interna resa impercorribile dall'acqua che ha invaso il manto stradale. Non si registrano danni alle persone ma dure lamentele da parte dei proprietari dei terreni invasi dall'acqua che denunciano mancanza di provvedimenti tesi ad arginare le esondazioni che si verificano a cadenza quasi annuale.
Nella periferia di San Ferdinando di Puglia vi sono alcuni campi allagati e una casa rurale circondata d'acqua. Anche qui non si registrano danni a persone.
Le polizie locali di San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Barletta stanno monitorando la situazione delle rispettive rive, in costante collegamento con l'Autorità di Bacino.
Da segnalare l'impossibilità a raggiungere il versante dell'Ofanto da Cerignola a causa dell'impercorribilità della strada.