Cantiere
Cantiere
Territorio

Edilizia, la Regione attiva i poteri sostitutivi per le opere abusive

Commissari ad acta per avviare le demolizioni non ancora eseguite dai Comuni

Tempi duri per gli abusivi dell'edilizia. La giunta regionale, su proposta della vice presidente nonché assessore all'assetto del territorio Angela Barbanente, ha approvato una delibera che attiva i poteri sostitutivi per la demolizione di immobili abusivi. Per il momento l'intervento della Regione si è concentrato nella zona del Gargano, recentemente colpita dal maltempo, dove saranno inviati due commissari ad acta che svolgeranno tutte le attività amministrative finalizzate all'esecuzione delle demolizioni delle opere abusive.

Nello specifico il nuovo provvedimento consente alla regione di intervenire in sostituzione delle Amministrazioni comunali che non provvedono all'esecuzione delle ordinanze di demolizione dei manufatti abusivi. Il provvedimento si inserisce nell'ambito della strategia avviata dall'ente regionale contro l'abusivismo edilizio in attuazione della Legge Regionale n. 15/2012 per la prevenzione e repressione del fenomeno. La strategia comprende il monitoraggio dell'abusivismo edilizio, la collaborazione con le Procure della Repubblica competenti nei diversi territori, l'erogazione di finanziamenti ai comuni per le demolizioni, e mira a superare alcune persistenti criticità del fenomeno, legate - fra l'altro - alla percezione diffusa di impunità da parte dei responsabili degli abusi, alle note difficoltà dei Comuni ad eseguire le demolizioni in danno, alla carenza di risorse da anticipare. Ferma restando l'obbligatorietà dell'azione tesa al ristabilimento della legalità per tutti gli abusi, l'intervento sostitutivo regionale è stato commisurato ai differenti livelli di gravità e pericolosità ambientale degli abusi. I criteri di priorità sui quali si è concentrato l'intervento sostitutivo sono: l'incolumità e la sicurezza dei cittadini, nei siti ove sussiste il maggior rischio idrogeologico, e la tutela del territorio nei siti di elevato valore identitario e culturale.

Tra gli abusi definitivamente accertati e sanzionati dai Comuni con ordinanze di demolizione ancora non eseguite, sono stati selezionati i Comuni di Cagnano Varano, Mattinata, Peschici e Vieste. Si tratta, in tutti i casi, di opere edilizie in aree sottoposte a vincolo paesaggistico e idrogeologico incluse nella perimetrazione del Parco Nazionale del Gargano, realizzate in assenza di titolo edilizio e senza le necessarie autorizzazioni paesaggistiche e ambientali.
  • Edilizia
  • Attività Abusiva
  • Abuso edilizio
Altri contenuti a tema
6 Bancarelle abusive di novellame e ricci di mare per la città Bancarelle abusive di novellame e ricci di mare per la città L'appello di un cittadino: «Il mare non è una risorsa infinita e come tale va gestita»
Gruppo di lavoro sulla malaedilizia a Barletta: «Preservare i luoghi simbolo del dolore» Gruppo di lavoro sulla malaedilizia a Barletta: «Preservare i luoghi simbolo del dolore» La nota del portavoce Nino Vinella
Nuova disciplina regionale ristrutturazioni edilizie, incontro pubblico al Castello Nuova disciplina regionale ristrutturazioni edilizie, incontro pubblico al Castello Appuntamento mercoledì 17 gennaio
9 Volantini e manifesti abusivi, pugno duro a Barletta Volantini e manifesti abusivi, pugno duro a Barletta Il sindaco Cannito: «Quella delle affissioni abusive è una piaga che deturpa la città»
Mattone in Italia: il punto di vista degli operatori del settore Mattone in Italia: il punto di vista degli operatori del settore Approfondimento sullo stato del mercato immobiliare
Contratto di quartiere II, oggi la conferenza stampa Contratto di quartiere II, oggi la conferenza stampa Consegna dei lavori per la realizzazione degli alloggi nell’area ex Distilleria
Controlli nei cantieri edili, attività dei Carabinieri anche a Barletta Controlli nei cantieri edili, attività dei Carabinieri anche a Barletta Effettuate verifiche di sicurezza anche a Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli
Futurebuild 2022, a Londra anche un'azienda di Barletta Futurebuild 2022, a Londra anche un'azienda di Barletta Importante appuntamento per l'edilizia sostenibile made in Puglia
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.