Centro storico, «regolamentare il traffico e sconfiggere l'abusivismo»

«Riteniamo sia stato utile l'incontro che si è svolto martedì 19 presso la Sala Giunta del Palazzo di Città alla presenza del Sindaco e degli Assessori preposti insieme alle altre Associazioni di Categoria per focalizzare l'attenzione sulla vivibilità del nostro Centro Storico e discutere insieme su come conservarne e migliorarne l'immagine come biglietto da visita della Città di Barletta». A scrivere è Espedito Derossi, segretario A.P.E. Barletta (Associazione Pubblici Esercizi Barletta). «A introdurre la discussione è stato il Sindaco col presentare punti ben precisi riguardanti aspetti nevralgici che condizionano la vita nel Centro Storico, tra i primi la necessità di dover disciplinare il traffico in quella zona e contrastare la sosta di autovetture in quelle aree non autorizzate che potrebbero tra le altre cose creare una situazione di pericolo in caso di emergenza. Dopo aver espresso anche rammarico su come nel Centro storico non si faccia altro che aprire solo determinati tipi di esercizi commerciali, ha concluso ribadendo la necessità di dover trovare un compromesso tra la tutela dei residenti la zona e la tutela degli investimenti delle attività commerciali esistenti.

Dopo aver ascoltato l'intervento degli assessori interessati che sono entrati più nel dettaglio sulle questioni e sulle scelte da affrontare, abbiamo espresso la nostra piena consapevolezza sull'esistenza di alcune problematiche e la volontà a partecipare insieme alla loro soluzione così come chiesto in buona sostanza anche dalle altre associazioni presenti. Una su tutte la necessità di dover cominciare un tavolo di concertazione per aggiornare quanto prima il Regolamento sull'occupazione temporanea di suolo pubblico, ormai vecchio di oltre 10 anni, per disciplinare i dehors alla luce delle evoluzioni, in tutti i campi, che ci sono state negli ultimi anni, oltre che rivedere alcune note da limare o completare. Inoltre c'è stata la nostra proposta di creare una "Commissione di Arredo Urbano" che entri nel merito delle autorizzazioni già concesse e di quelle che verranno per sistemare la situazione che rischia di esplodere se non monitorata correttamente.

Alla luce poi della scelta, più o meno condivisa, di chiudere al traffico la strada che da Piazza Castello porta a Piazza Marina nei giorni di Venerdì, Sabato e Domenica, abbiamo chiesto che vengano istituiti parcheggi attrezzati, illuminati e ben segnalati che possano accogliere le auto di chi poi frequenta quella zona. Importante per noi è sapere anche quando questa zona viene interessata per varie manifestazioni, come ad esempio quelle a carattere sportivo, in modo da organizzarci al meglio per lo scarico della merce o per l'apertura stessa dell'attività. Un'altra richiesta è stata quella di far alzare il pilomat in Vico Cambio non più alle 22:30 ma alle 20:30 per ovviare al fatto che spesso alcuni furbetti risalgono via Fieramosca a contromano e a velocità sostenuta per la paura di ritrovarsi una macchina di fronte o di essere sanzionato. Questa faccenda dovrebbe essere anche di facile risoluzione.

Si è parlato poi di "immagine del Centro storico" e a quel punto abbiamo fatto notare di come sia necessaria una pulizia se non una vera e propria disinfestazione di tutta l'area intorno al Castello e nelle stradine interne. Il Centro storico è spesso sporco e maleodorante e con la stagione in corso anche pieno di insetti. A tal proposito ci è stato detto che è già previsto quanto prima un intervento in questo senso. Altro aspetto che è in contrasto con la bella immagine del Centro storico che si vuole dare è l'invasione durante la Festa Patronale delle bancarelle degli ambulanti. Abbiamo chiesto a gran voce di spostarle di là perché sono ingombranti e dannose per i nostri affari. Come da più parti si ipotizza, una soluzione potrebbe essere quella di riposizionare le bancarelle sul corso dove vengono tra l'altro messe le luminarie. In realtà avremmo voluto parlare anche del fenomeno dell'abusivismo che imperversa spesso a ridosso dei nostri locali, avremmo voluto conoscere il piano per l'Estate Barlettana per cercare di contribuire coi nostri progetti, volevamo parlare di Raccolta Differenziata e dei tanti e annosi problemi che ancora la riguardano, ma vista l'ora si è ritenuto opportuno e doveroso fissare altri incontri specifici sulle questioni proposte.

Pertanto restiamo fiduciosi che questo avvenga il prima possibile e che ci sia una ferma volontà e azione da parte dell'Amministrazione a risolvere quelle faccende che riguardano la propria competenza, e che non si facciano, come gli anni passati, tanti discorsi che poi non hanno mai portato a nulla. Buon Centro Storico a tutti.